Mirage (Klaus Schulze)
| Mirage album in studio | |
|---|---|
| Artista | Klaus Schulze |
| Pubblicazione | aprile 1977 |
| Durata | 58:11 |
| Dischi | 1 |
| Tracce | 2 |
| Genere | Krautrock Musica elettronica Berlin School Musica d'ambiente Musica sperimentale |
| Etichetta | Island Records |
| Note | Le edizioni dell'album contenenti la traccia bonus durano 77 minuti e 50 secondi. |
| Klaus Schulze - cronologia | |
Mirage è un album in studio del compositore tedesco Klaus Schulze, pubblicato nell'aprile 1977.
Il disco[modifica | modifica wikitesto]
Prima pubblicazione di Schulze composta interamente con apparecchiature elettroniche,[1] Mirage si distingue dai più vivaci Moondawn e Body Love per l'approccio meno "pop" e dal resto della sua discografia per essere uno dei suoi dischi più cupi. Le due suite di cui è composto, Velvet Voyage e Crystal Lake, presentano atmosfere più vicine a Brian Eno che a quelle dei Tangerine Dream dal momento che i ritmi sono ridotti all'osso e le percussioni sono del tutto assenti. È stato realizzato da Schulze in un momento familiare spiacevole, quando il fratello era in punto di morte.[2] Nel 2005 è stato rimasterizzato con l'aggiunta di una traccia bonus.
Tracce[modifica | modifica wikitesto]
Tutte le tracce sono state composte da Klaus Schulze.
- Velvet Voyage (1984, Aeronef, Eclipse, Exvasion, Lucid Interspace, Destination Void) – 28:16
- Crystal Lake (Xylotones, Cromewaves, Willowdreams, Liquid Mirrors, Springdance, A Bientôt) – 29:15
- In cosa crede chi non crede (bonus track) – 19:39
Note[modifica | modifica wikitesto]
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Mirage, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Mirage, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
