Miguel Veloso

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Miguel Veloso
Veloso con la maglia della Dinamo Kiev nel 2015
Nazionalità Bandiera del Portogallo Portogallo
Altezza 180 cm
Peso 79 kg
Calcio
Ruolo Centrocampista
Squadra Pisa
Carriera
Giovanili
1994-1999Benfica
2000-2005Sporting Lisbona
Squadre di club1
2005-2006Olivais e Moscavide28 (7)
2006-2010Sporting Lisbona97 (4)
2010-2012Genoa49 (2)
2012-2016Dinamo Kiev78 (6)
2016-2019Genoa66 (1)
2019-2023Verona99 (5)
2023-Pisa26 (1)
Nazionale
2002-2003Bandiera del Portogallo Portogallo U-1725 (3)
2003-2004Bandiera del Portogallo Portogallo U-185 (1)
2004-2005Bandiera del Portogallo Portogallo U-199 (2)
2005-2006Bandiera del Portogallo Portogallo U-202 (1)
2006-2007Bandiera del Portogallo Portogallo U-2118 (5)
2007-2015Bandiera del Portogallo Portogallo57 (3)
Palmarès
 Europei di calcio
Bronzo Polonia-Ucraina 2012
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 20 aprile 2024

Miguel Luís Pinto Veloso, noto semplicemente come Miguel Veloso (Coimbra, 11 maggio 1986), è un calciatore portoghese, centrocampista del Pisa.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

È figlio dell'ex calciatore António.[1]

È sposato con Paola Preziosi, figlia di Enrico Preziosi.[2] Il 12 settembre 2016 nasce il loro primo figlio, Leonardo.[3]

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Regista di centrocampo, mancino, bravo tecnicamente e dotato di una buona visione di gioco,[4] si dimostra inoltre un abile tiratore sui calci piazzati.[5] È bravo anche in fase difensiva[4] dove si distingue per bravura negli anticipi e nei tackle.[6][7]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

In Portogallo[modifica | modifica wikitesto]

Comincia la sua carriera calcistica con il Clube Atlético e Cultural, una società giovanile di Lisbona.

Nel 2000, quattordicenne, si trasferisce allo Sporting Lisbona; con la squadra giovanile guidata da Paulo Bento vince il campionato nazionale di categoria nella stagione 2004-2005.

Nel 2005, divenuto professionista, viene girato in prestito all'Olivais e Moscavide, squadra di terza serie portoghese, con la quale colleziona 28 presenze e 7 reti in campionato.

Nel 2006 viene richiamato allo Sporting da Paulo Bento, divenuto nel frattempo l'allenatore della prima squadra. Nella stagione 2006-2007 è spesso titolare in difesa,[senza fonte] mentre a partire dall'annata seguente va a formare la coppia del centrocampo bianco-verde insieme a João Moutinho.

Genoa[modifica | modifica wikitesto]

Il 30 luglio 2010 lo Sporting Lisbona, attraverso il proprio sito ufficiale,[8] ne comunica la cessione al Genoa in cambio di Alberto Zapater (valutato 2 milioni di euro) più un conguaglio economico di 9 milioni;[9] il calciatore portoghese firma un contratto da 1,5 milioni di euro a stagione[10] e sceglie la maglia numero 42. Il 27 febbraio 2011, durante la partita di Serie A contro il Catania, sbaglia un calcio di rigore che poteva risultare il suo primo gol nella massima serie.[11][12] Il 20 marzo seguente, durante la partita giocata allo Stadio Dall'Ara contro il Bologna, è costretto al cambio[13] e ad un periodo di stop di circa un mese e mezzo. Torna in panchina l'8 maggio 2011, in occasione del derby contro la Sampdoria vinto per 2 a 1 dal grifone.[14] Torna in campo, invece, il 14 maggio seguente, durante la penultima giornata di campionato giocata allo Stadio Olimpico di Roma contro la Lazio (4-2), subentrando nel corso del secondo tempo.[15] Termina la stagione 2010-2011 con 22 presenze, di cui 20 in campionato e 2 in Coppa Italia.

L'11 settembre 2011, durante la seconda giornata del campionato 2011-2012 (prima partita effettiva a causa dello sciopero indetto dall'AIC) giocata contro l'Atalanta e terminata sul punteggio di 2-2, segna il suo primo gol in Serie A.[16][17] In totale, in questa stagione, disputa 29 partite in Serie A ed altre 2 in Coppa Italia, segnando 2 reti.

Dinamo Kiev[modifica | modifica wikitesto]

Miguel Veloso con la maglia della Dinamo Kiev nel 2015.

Il 4 luglio 2012, tramite un comunicato ufficiale apparso sul proprio sito, la Dinamo Kiev annuncia l'acquisizione di Miguel Veloso per 7 milioni di euro più 1,5 milioni di bonus. Il calciatore portoghese firma un contratto quadriennale fino al 30 giugno 2016 con la società ucraina.[18]

Il 18 settembre segna la prima rete con la maglia della Dinamo nella prima partita del gruppo A di Champions League persa dalla squadra ucraina per 4-1 al Parco dei Principi contro i padroni di casa del Paris Saint-Germain. Tre settimane dopo, il 7 ottobre, segna nei minuti di recupero la sua prima rete in Prem'er-Liha nella trasferta persa dalla Dinamo contro il Dnipro con il risultato di 2-1. Conclude la prima stagione in Ucraina con 24 presenze in campionato e due gol.

Dal 30 giugno 2016 rimane senza squadra essendo terminato il contratto con la società ucraina, dopo quattro stagioni con 112 presenze e 10 gol.

Ritorno al Genoa[modifica | modifica wikitesto]

L'8 luglio si aggrega al ritiro del Genoa a Neustift im Stubaital (Austria) dopo aver rifiutato il suo trasferimento al Monaco[19][20]. Il 30 luglio decide di firmare per i rossoblù tornando così ufficialmente al Genoa dopo i quattro anni passati in Ucraina[21] Fa il suo esordio stagionale il 12 agosto 2016 nel terzo turno di Coppa Italia contro il Lecce segnando anche il suo primo gol e contribuendo alla vittoria finale per 3-2 e al passaggio del turno. A causa di un paio di infortuni nel girone di ritorno, chiude la stagione con sole 23 presenze.

Il 29 aprile 2018 torna al gol in Serie A, siglando il gol nella sconfitta per 3-1 contro l'Atalanta. A fine stagione si svincola.

Il 19 ottobre dello stesso anno torna tuttavia alla squadra rossoblu per la terza volta.[22] Torna a giocare nella partita persa contro il Milan per 2-1 del 31 ottobre seguente (recupero della prima giornata), subentrando a Romulo. Chiude la stagione con 22 presenze, una delle quali in Coppa Italia.

Hellas Verona[modifica | modifica wikitesto]

Rimasto svincolato, il 20 luglio 2019 si trasferisce al Verona dove firma un contratto annuale.[23] Nominato capitano, il 25 agosto, nel debutto in campionato con gli scaligeri segna su punizione il gol del pareggio al Bologna.[24] Il 21 settembre segna contro la Juventus con un calcio al volo all'incrocio dei pali da 25 metri.[25] Il 29 giugno 2020 prolunga per un'altra stagione con il club veneto.[26] Il 21 agosto 2021, in occasione della prima partita della stagione 2021-2022 contro il Sassuolo, riceve la sua prima espulsione in maglia gialloblù.

Pisa[modifica | modifica wikitesto]

Il 2 agosto 2023 viene acquistato a titolo definitivo dal Pisa, scendendo in Serie B per la sua prima volta da quando è in Italia.[27]L'esordio in serie B avviene il 25 agosto nella vittoria per 2-0 in casa della Sampdoria, mentre il primo gol arriva il 20 gennaio 2024 nel successo per 3-1 in casa del Lecco.

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Miguel Veloso con la nazionale portoghese nel 2012.

Nel 2003, con la nazionale Under-17, vince da capitano il campionato europeo di categoria disputato proprio in Portogallo. Continua il suo cammino con le nazionali giovanili con delle convocazioni in Under-19 e, di seguito, per l'Under-21, partecipando, con quest'ultima, all'Europeo del 2007.

Esordisce in nazionale maggiore il 13 ottobre 2007, in occasione della partita giocata contro l'Azerbaigian; nel 2008, invece, viene convocato per la fase finale di Euro 2008, scendendo in campo nel terzo incontro del girone contro la Svizzera. Il 14 ottobre 2009, nella gara di qualificazione al Mondiale 2010 contro Malta, segna il suo primo gol in nazionale.[28] Nel 2010, dopo aver terminato al secondo posto del gruppo 1, partecipa alla fase finale dei Mondiali 2010 in Sudafrica, scendendo in campo negli ultimi minuti della seconda e della terza partita della fase a gironi.

Il 15 novembre 2011, durante i play-off di qualificazione all'Europeo 2012, segna il suo secondo gol (il momentaneo 5-2) con la maglia della nazionale nella partita giocata contro la Bosnia ed Erzegovina, match terminato sul punteggio di 6-2 per i lusitani. Durante la fase finale, che vede il Portogallo eliminato in semifinale dalla Spagna dopo i tiri di rigore, Veloso disputa tutti match.

Nel maggio del 2014 viene convocato per il mondiale 2014 in Brasile, durante il quale gioca tutte e tre partite le partite della nazionale lusitana che verrà eliminata ai gironi.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 20 aprile 2024.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2005-2006 Bandiera del Portogallo Olivais e M. SD 28 7 CP 0 0 - - - - - - 28 7
2006-2007 Bandiera del Portogallo Sporting Lisbona PL 22 0 CP 3 0 UCL 5 0 - - - 30 0
2007-2008 PL 29 1 CP+CdL 3+6 0 UCL+CU 6+5 0 SP 1 0 50 1
2008-2009 PL 21 0 CP+CdL 1+2 0 UCL 7 1 SP 1 0 32 1
2009-2010 PL 25 3 CP+CdL 3+3 2+2 UCL+UEL 4[29]+10 1[29]+3 - - - 45 11
ago. 2010 PL 0 0 CP+CdL 0 0 UEL 1[29] 0 - - - 1 0
Totale Sporting Lisbona 97 4 21 4 38 5 2 0 158 13
ago. 2010-2011 Bandiera dell'Italia Genoa A 20 0 CI 2 0 - - - - - - 22 0
2011-2012 A 29 2 CI 2 0 - - - - - - 31 2
2012-2013 Bandiera dell'Ucraina Dinamo Kiev PL 24 2 CU 1 0 UCL+UEL 10[30]+2 1+0 - - - 37 3
2013-2014 PL 20 1 CU 4 0 UEL 8[31] 1 - - - 32 2
2014-2015 PL 14 1 CU 5 2 UEL 9 3 SU 0 0 28 6
2015-2016 PL 20 2 CU 4 1 UCL 5 0 SU 1 0 30 3
Totale Dinamo Kiev 78 6 14 3 34 5 1 0 127 14
2016-2017 Bandiera dell'Italia Genoa A 23 0 CI 2 1 - - - - - - 25 1
2017-2018 A 22 1 CI 1 0 - - - - - - 23 1
ott. 2018-2019 A 21 0 CI 1 0 - - - - - - 22 0
Totale Genoa 115 3 8 1 - - - - 123 4
2019-2020 Bandiera dell'Italia Verona A 34 3 CI 1 0 - - - - - - 35 3
2020-2021 A 21 2 CI 1 0 - - - - - - 22 2
2021-2022 A 22 0 CI 2 0 - - - - - - 24 0
2022-2023 A 22 0 CI 0 0 - - - - - - 22 0
Totale Hellas Verona 99 5 4 0 - - - - 103 5
2023-2024 Bandiera dell'Italia Pisa B 26 1 CI 1 0 - - - - - - 27 1
Totale carriera 443 26 48 8 72 10 3 0 566 44

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Portogallo
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
13-10-2007 Baku Azerbaigian Bandiera dell'Azerbaigian 0 – 2 Bandiera del Portogallo Portogallo Qual. Euro 2008 -
17-10-2007 Almaty Kazakistan Bandiera del Kazakistan 1 – 2 Bandiera del Portogallo Portogallo Qual. Euro 2008 -
17-11-2007 Leiria Portogallo Bandiera del Portogallo 1 – 0 Bandiera dell'Armenia Armenia Qual. Euro 2008 -
21-11-2007 Porto Portogallo Bandiera del Portogallo 0 – 0 Bandiera della Finlandia Finlandia Qual. Euro 2008 -
26-3-2008 Düsseldorf Grecia Bandiera della Grecia 2 – 1 Bandiera del Portogallo Portogallo Amichevole - Uscita al 67’ 67’
31-5-2008 Viseu Portogallo Bandiera del Portogallo 2 – 0 Bandiera della Georgia Georgia Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
15-6-2008 Basilea Svizzera Bandiera della Svizzera 2 – 0 Bandiera del Portogallo Portogallo Euro 2008 - 1º turno - Uscita al 71’ 71’
10-10-2009 Lisbona Portogallo Bandiera del Portogallo 3 – 0 Bandiera dell'Ungheria Ungheria Qual. Mondiali 2010 - Ingresso al 81’ 81’
14-10-2009 Guimarães Portogallo Bandiera del Portogallo 4 – 0 Bandiera di Malta Malta Qual. Mondiali 2010 1
18-11-2009 Zenica Bosnia ed Erzegovina Bandiera della Bosnia ed Erzegovina 0 – 1 Bandiera del Portogallo Portogallo Qual. Mondiali 2010 - Ingresso al 90+1’ 90+1’
24-5-2010 Covilhã Portogallo Bandiera del Portogallo 0 – 0 Bandiera di Capo Verde Capo Verde Amichevole - Uscita al 46’ 46’
8-6-2010 Johannesburg Mozambico Bandiera del Mozambico 0 – 3 Bandiera del Portogallo Portogallo Amichevole - Ingresso al 61’ 61’
21-6-2010 Città del Capo Portogallo Bandiera del Portogallo 7 – 0 Bandiera della Corea del Nord Corea del Nord Mondiali 2010 - 1º turno - Ingresso al 70’ 70’
25-6-2010 Durban Portogallo Bandiera del Portogallo 0 – 0 Bandiera del Brasile Brasile Mondiali 2010 - 1º turno - Ingresso al 84’ 84’
7-9-2010 Oslo Norvegia Bandiera della Norvegia 1 – 0 Bandiera del Portogallo Portogallo Qual. Euro 2012 -
9-2-2011 Ginevra Argentina Bandiera dell'Argentina 2 – 1 Bandiera del Portogallo Portogallo Amichevole - Ingresso al 78’ 78’ Ammonizione al 83’ 83’
2-9-2011 Nicosia Cipro Bandiera di Cipro 0 – 4 Bandiera del Portogallo Portogallo Qual. Euro 2012 - Ingresso al 63’ 63’
7-10-2011 Porto Portogallo Bandiera del Portogallo 5 – 3 Bandiera dell'Islanda Islanda Qual. Euro 2012 - Ingresso al 60’ 60’
11-10-2011 Copenaghen Danimarca Bandiera della Danimarca 2 – 1 Bandiera del Portogallo Portogallo Qual. Euro 2012 - Ingresso al 65’ 65’
11-11-2011 Zenica Bosnia ed Erzegovina Bandiera della Bosnia ed Erzegovina 0 – 0 Bandiera del Portogallo Portogallo Qual. Euro 2012 -
15-11-2011 Lisbona Portogallo Bandiera del Portogallo 6 – 2 Bandiera della Bosnia ed Erzegovina Bosnia ed Erzegovina Qual. Euro 2012 1
29-2-2012 Varsavia Polonia Bandiera della Polonia 0 – 0 Bandiera del Portogallo Portogallo Amichevole - Ammonizione al 49’ 49’
26-5-2012 Leiria Portogallo Bandiera del Portogallo 0 – 0 Bandiera della Macedonia Macedonia Amichevole - Uscita al 72’ 72’
2-6-2012 Lisbona Portogallo Bandiera del Portogallo 1 – 3 Bandiera della Turchia Turchia Amichevole - Uscita al 69’ 69’
9-6-2012 Leopoli Germania Bandiera della Germania 1 – 0 Bandiera del Portogallo Portogallo Euro 2012 - 1º turno -
13-6-2012 Leopoli Danimarca Bandiera della Danimarca 2 – 3 Bandiera del Portogallo Portogallo Euro 2012 - 1º turno -
17-6-2012 Charkiv Portogallo Bandiera del Portogallo 2 – 1 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Euro 2012 - 1º turno -
21-6-2012 Varsavia Rep. Ceca Bandiera della Rep. Ceca 0 – 1 Bandiera del Portogallo Portogallo Euro 2012 - Quarti di finale - Ammonizione al 27’ 27’
27-6-2012 Donec'k Portogallo Bandiera del Portogallo 0 – 0 dts
(2 – 4 dtr)
Bandiera della Spagna Spagna Euro 2012 - Semifinale - Ammonizione al 90+3’ 90+3’ Uscita al 106’ 106’
15-8-2012 Faro Portogallo Bandiera del Portogallo 2 – 0 Bandiera di Panama Panama Amichevole - Ingresso al 73’ 73’
7-9-2012 Lussemburgo Lussemburgo Bandiera del Lussemburgo 1 – 2 Bandiera del Portogallo Portogallo Qual. Mondiali 2014 - Uscita al 46’ 46’
11-9-2012 Braga Portogallo Bandiera del Portogallo 3 – 0 Bandiera dell'Azerbaigian Azerbaigian Qual. Mondiali 2014 - Uscita al 63’ 63’
12-10-2012 Mosca Russia Bandiera della Russia 1 – 0 Bandiera del Portogallo Portogallo Qual. Mondiali 2014 - Ammonizione al 43’ 43’
16-10-2012 Porto Portogallo Bandiera del Portogallo 1 – 1 Bandiera dell'Irlanda del Nord Irlanda del Nord Qual. Mondiali 2014 -
6-2-2013 Guimarães Portogallo Bandiera del Portogallo 2 – 3 Bandiera dell'Ecuador Ecuador Amichevole - Uscita al 73’ 73’
22-3-2013 Tel Aviv Israele Bandiera d'Israele 3 – 3 Bandiera del Portogallo Portogallo Qual. Mondiali 2014 - Uscita al 60’ 60’
26-3-2013 Baku Azerbaigian Bandiera dell'Azerbaigian 0 – 2 Bandiera del Portogallo Portogallo Qual. Mondiali 2014 -
7-6-2013 Lisbona Portogallo Bandiera del Portogallo 1 – 0 Bandiera della Russia Russia Qual. Mondiali 2014 -
14-8-2013 Faro Portogallo Bandiera del Portogallo 1 – 1 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Amichevole - Ammonizione al 82’ 82’
6-9-2013 Belfast Irlanda del Nord Bandiera dell'Irlanda del Nord 2 – 4 Bandiera del Portogallo Portogallo Qual. Mondiali 2014 -
10-9-2013 Foxborough Brasile Bandiera del Brasile 3 – 1 Bandiera del Portogallo Portogallo Amichevole -
11-10-2013 Lisbona Portogallo Bandiera del Portogallo 1 – 1 Bandiera d'Israele Israele Qual. Mondiali 2014 - Uscita al 87’ 87’
15-10-2013 Coimbra Portogallo Bandiera del Portogallo 3 – 0 Bandiera del Lussemburgo Lussemburgo Qual. Mondiali 2014 - Uscita al 58’ 58’
15-11-2013 Lisbona Portogallo Bandiera del Portogallo 1 – 0 Bandiera della Svezia Svezia Qual. Mondiali 2014 -
19-11-2013 Solna Svezia Bandiera della Svezia 2 – 3 Bandiera del Portogallo Portogallo Qual. Mondiali 2014 -
5-3-2014 Leiria Portogallo Bandiera del Portogallo 5 – 1 Bandiera del Camerun Camerun Amichevole - Ingresso al 76’ 76’
31-5-2014 Oeiras Portogallo Bandiera del Portogallo 0 – 0 Bandiera della Grecia Grecia Amichevole -
6-6-2014 Foxborough Messico Bandiera del Messico 0 – 1 Bandiera del Portogallo Portogallo Amichevole -
10-6-2014 East Rutherford Portogallo Bandiera del Portogallo 5 – 1 Bandiera dell'Irlanda Irlanda Amichevole - Ingresso al 81’ 81’
16-6-2014 Salvador Germania Bandiera della Germania 4 – 0 Bandiera del Portogallo Portogallo Mondiali 2014 - 1º turno - Uscita al 46’ 46’
22-6-2014 Manaus Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 2 – 2 Bandiera del Portogallo Portogallo Mondiali 2014 - 1º turno -
26-6-2014 Brasilia Portogallo Bandiera del Portogallo 2 – 1 Bandiera del Ghana Ghana Mondiali 2014 - 1º turno -
7-9-2014 Aveiro Portogallo Bandiera del Portogallo 0 – 1 Bandiera dell'Albania Albania Qual. Euro 2016 - Ingresso al 73’ 73’
4-9-2015 Lisbona Portogallo Bandiera del Portogallo 0 – 1 Bandiera della Francia Francia Amichevole - Ingresso al 61’ 61’
7-9-2015 Elbasan Albania Bandiera dell'Albania 0 – 1 Bandiera del Portogallo Portogallo Qual. Euro 2016 1
11-10-2015 Belgrado Serbia Bandiera della Serbia 1 – 2 Bandiera del Portogallo Portogallo Qual. Euro 2016 - Uscita al 70’ 70’
Totale Presenze 57 Reti 3

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Sporting: 2006-2007, 2007-2008
Sporting: 2007, 2008
Dinamo Kiev: 2013-2014, 2014-2015
Dinamo Kiev: 2014-2015, 2015-2016

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Calciatori ‒ La raccolta completa Panini 1961-2012, Vol. 27 (2010-2011), Panini, 5 novembre 2012, p. 69.
  2. ^ Veloso e la figlia di Preziosi. È colpo di fulmine, su genova.repubblica.it, 11 dicembre 2012.
  3. ^ Festa in casa Genova, è nato Leonardo Veloso, il nipotino di Preziosi, su ilsecoloxix.it, 12 settembre 2016. URL consultato il 27 ottobre 2021 (archiviato dall'url originale il 27 ottobre 2021).
  4. ^ a b Juric: "Voglio un Genoa tosto, cattivo e aggressivo", su genova.repubblica.it, 14 aprile 2017. URL consultato il 24 settembre 2019.
  5. ^ Tommaso Badia, Chi è Miguel Veloso, il prossimo acquisto gialloblù, su calciohellas.it, 11 luglio 2019. URL consultato il 9 novembre 2019.
  6. ^ La trappola di Juric, su ultimouomo.com, 22 settembre 2016. URL consultato il 24 settembre 2019.
  7. ^ Come fa il Verona ad avere la migliore difesa del campionato, su ultimouomo.com, 8 novembre 2019. URL consultato il 9 novembre 2019.
  8. ^ (PT) Sporting com princípio de acordo com o Genova, su sporting.pt, 30 luglio 2010. URL consultato il 2 agosto 2010 (archiviato dall'url originale il 2 agosto 2010).
  9. ^ (PT) Comunicado (PDF), su sporting.pt, 3 agosto 2012. URL consultato il 5 luglio 2012.
  10. ^ Stipendi Genoa: Toni è il più ricco, su calciomercato.com, 8 settembre 2010. URL consultato il 5 luglio 2012.
  11. ^ Catania 2-1 Genoa, su legaseriea.it, 27 febbraio 2011. URL consultato il 5 luglio 2012 (archiviato dall'url originale il 4 maggio 2011).
  12. ^ Catania-Genoa 2-1. Grifone spreco in “rosso”. Veloso getta il pari, su ilsecoloxix.it, Il Secolo XIX, 27 febbraio 2011. URL consultato il 24 settembre 2019.
  13. ^ Vittoria Melchioni, Bologna-Genoa 1-1: Di Vaio puntuale come un orologio svizzero, ma dal cilindro di Ballardini spunta a sorpresa Dainelli, su goal.com, 20 marzo 2011. URL consultato il 5 luglio 2012.
  14. ^ Genoa 2-1 Sampdoria, su legaseriea.it, 8 maggio 2011. URL consultato il 5 luglio 2012 (archiviato dall'url originale il 16 agosto 2011).
  15. ^ Lazio 4-2 Genoa, su legaseriea.it, 14 maggio 2011. URL consultato il 5 luglio 2012 (archiviato dall'url originale il 18 settembre 2012).
  16. ^ Genoa 2-2 Atalanta, su legaseriea.it, 11 settembre 2011. URL consultato il 5 luglio 2012 (archiviato dall'url originale l'11 gennaio 2012).
  17. ^ Stefano Fiore, Genoa-Atalanta 2-2 e tante emozioni, su sportmediaset.mediaset.it, Sport Mediaset, 11 settembre 2011. URL consultato il 5 luglio 2012.
  18. ^ (RU) Мигел Велозу – игрок «Динамо»!, su fcdynamo.kiev.ua, 4 luglio 2012. URL consultato il 4 luglio 2012.
  19. ^ Veloso Genoa, ritorno da svincolato: aggregato al ritiro
  20. ^ Miguel Veloso, l'imbucato di lusso sogno (quasi) proibito di Juric
  21. ^ M.VELOSO HA FIRMATO PER IL GENOA, su genoacfc.it. URL consultato il 31 luglio 2016 (archiviato dall'url originale il 5 ottobre 2016).
  22. ^ Rossoblù - Genoa, torna Veloso: è ufficiale. URL consultato il 19 ottobre 2018 (archiviato dall'url originale il 20 ottobre 2018).
  23. ^ Verona, Miguel Veloso ha firmato un contratto annuale, su Corriere dello Sport, 20 luglio 2019. URL consultato il 20 luglio 2019.
  24. ^ Verona-Bologna, gol fantastico di Veloso per il pareggio: punizione perfetta, è 1-1 (VIDEO), su SportFace, 25 agosto 2019. URL consultato il 25 agosto 2019.
  25. ^ La Juve soffre ma vince: 2-1 col Verona, decisivi i gol di Ramsey e Ronaldo, su ilbianconero.com, 21 settembre 2019.
  26. ^ UFFICIALE: MIGUEL VELOSO IN GIALLOBLÙ ANCHE NELLA PROSSIMA STAGIONE, su hellasverona.it, 29 giugno 2020. URL consultato il 29 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 29 giugno 2020).
  27. ^ Miguel Veloso ha firmato per il Pisa!, su pisasportingclub.com, 2 agosto 2023. URL consultato il 3 agosto 2023.
  28. ^ (EN) Portugal - Malta 4:0 (2:0), su fifa.com, fifa.con, 14 ottobre 2009. URL consultato il 5 luglio 2012 (archiviato dall'url originale il 16 maggio 2010).
  29. ^ a b c Nei turni preliminari.
  30. ^ 4 presenze nei turni preliminari.
  31. ^ Una presenza nei turni preliminari.

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