Migazzone

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Migazzone
frazione
Migazzone – Veduta
Migazzone – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Trentino-Alto Adige
Provincia Trento
ComuneAltopiano della Vigolana
Territorio
Coordinate46°00′14.22″N 11°13′40.68″E / 46.00395°N 11.227968°E46.00395; 11.227968 (Migazzone)
Abitanti
Altre informazioni
Fuso orarioUTC+1
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Migazzone
Migazzone

Migazzone (in dialetto Migazon, una volta Migazom)[1] è una frazione del comune di Altopiano della Vigolana, posta a 680 m s.l.m.; l'abitato, adiacente a quello di Bosentino, si trova a pochi chilometri da Trento e in prossimità del Lago di Caldonazzo.

Origine del nome[modifica | modifica wikitesto]

Secondo Giulio Rizzoli (1906) il nome Migazzone è di origine etrusca. Ernesto Lorenzi (1932) sostiene che il nome derivi da mugo o muga, riferendosi prima all'arbusto e poi al confine. Per quanto riguarda il secondo significato attribuitogli, si riferisce al paese come confine tra Pergine e Caldonazzo.[2]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La cappella del Crocifisso

Durante il XIII secolo Migazzone viene racchiuso in un'unica consorteria, insieme a Bosentino e Vattaro; quest'ultima successivamente si distaccò.[3]

Nel 1810, con la costituzione del Dipartimento dell'Alto Adige, l'abitato di Migazzone, con Bosentino e Vattaro, venne unito al comune di Vigolo Vattaro.[4]

Dopo la fine della seconda guerra mondiale, nel 1946, i comuni si divisero nuovamente, e Migazzone divenne frazione di Bosentino.[5]

Nel 2016 i quattro comuni di Vigolo Vattaro, Vattaro, Bosentino e Centa San Nicolò si sono fusi dando vita al nuovo comune di Altopiano della Vigolana.[6]

Monumenti e luoghi di interesse[modifica | modifica wikitesto]

L'affresco di casa Perazzoli
  • Cappella del Crocifisso, situata all'inizio del paese, costruita tra il 1933 e il 1934 e affrescata da Mario Bragagna sempre nel '34[7][8];
  • Affresco del Quattrocento sulla parete di casa Perazzoli, in cui sono rappresentati la Madonna con il Bambino e san Giuseppe.[8]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Giulia Mastrelli Anzilotti, Toponomastica trentina: I nomi delle località abitate, Provincia autonoma di Trento, servizio beni librari e archivistici, 2003, ISBN 978-88-7702-088-8.
  2. ^ Corrado Bassi, Vattaro, Vigolo e Bosentino nel corso dei secoli, Trento, Scuola Grafica Argentarium, 1972, p. 10.
  3. ^ Comunità di Bosentino e Migazzone, Bosentino (Altopiano della Vigolana), sec. XIV - 1810, su cultura.trentino.it. URL consultato il 29 ottobre 2023.
  4. ^ A.R.Coop. s.c. di Rovereto (a cura di), Comune di Bosentino. Inventario dell’archivio storico (1825-1975) e degli archivi aggregati (1925 - 1991), su cultura.trentino.it, 2016, p. 10. URL consultato il 29 ottobre 2023.
  5. ^ A.R.Coop. s.c. di Rovereto (a cura di), Comune di Bosentino. Inventario dell’archivio storico (1825-1975) e degli archivi aggregati (1925 - 1991), su cultura.trentino.it, 2016, p. 80. URL consultato il 29 ottobre 2023.
  6. ^ A.R.Coop. s.c. di Rovereto (a cura di), Comune di Bosentino. Inventario dell’archivio storico (1825-1975) e degli archivi aggregati (1925 - 1991), su cultura.trentino.it, 2016, p. 81. URL consultato il 29 ottobre 2023.
  7. ^ Cappella del Crocifisso <Bosentino, Altopiano della Vigolana>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato l'11 novembre 2023.
  8. ^ a b Aldo Gorfer, Le valli del Trentino, trentino orientale, Calliano (TN), Vallagarina - arti grafiche R. Manfrini S.p.A..

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Trentino-Alto Adige: accedi alle voci di Wikipedia che parlano del Trentino-Alto Adige