Michele McDonald
Michele McDonald (Butler, 26 giugno 1952 – Saxonburg, 23 gennaio 2020) è stata una modella statunitense.
Carriera[modifica | modifica wikitesto]
Incoraggiata a partecipare al concorso dalla madre, Michele McDonald fu eletta Miss Pennsylvania nel maggio 1971.[1] Più tardi, nel corso dello stesso mese, la McDonald rappresentò il proprio stato a Miss USA, che si svolgeva a Miami Beach. La McDonald vinse il concorso, trasmesso in tutta la nazione in diretta TV, diventando la prima rappresentante della Pennsylvania a vincere il titolo.[2] Il giorno dopo la vittoria, insieme ai genitori, fu invitata dal presidente Richard Nixon e da sua moglie Mrs Nixon a fargli visita nella loro casa estiva a Key Biscayne.[3] La McDonald fu anche la più giovane vincitrice del concorso, dato che all'epoca dell'incoronazione era ancora una studentessa del Knoch High School.[4]
Spronata dall'organizzazione, la McDonald perse cinque chili prima di partecipare a Miss Universo 1971[5] dove rappresentò gli Stati Uniti che si tennero a luglio sempre a Miami. Durante il concorso la McDonald si distinse principalmente per il vistoso stato di affaticamento e denutrizione, dovuti alla dieta.[5] Arrivò tra le prime dodici finaliste, ma alla fine il concorso fu vinto da Georgina Rizk del Libano.[6] Dopo l'anno di regno come Miss USA, Michele McDonald studiò per diventare infermiera[7] e si sposò.[8]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Press State Wire, Butler Girl Wins Title as State Beauty, The Pittsburgh Press, 1º maggio 1971.
- ^ Hubert Mizell, Miss USA 'Shocked, but Delighted', The Free Lance-Star, 24 maggio 1971.
- ^ Miss USA Meets the President, Reading Eagle, 24 maggio 1971.
- ^ Associated Press, Miss USA enjoys the 'Goriest Kind' of Horror Movies, Sarasota Herald-Tribune, 23 maggio 1971.
- ^ a b Hubert Mizell, Miss USA goes on crash diet, Reading Eagle, 23 luglio 1971.
- ^ Associated Press, Miss Universe's fortune came true, Herald-Journal, 26 luglio 1971.
- ^ John Roberts, Miss USA a "Moon Driver"[collegamento interrotto], The Victoria Advocate, 14 marzo 1972.
- ^ Associated Press, Title Has Broadened Views and Opened Doors for Miss USA, Sarasota Herald-Tribune, 11 febbraio 1972.
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