Melanopareia elegans
Il pettolunato elegante (Melanopareia elegans (Lesson, 1844)) è uccello passeriforme appartenente alla famiglia Melanopareiidae[2].
Etimologia
[modifica | modifica wikitesto]Il nome scientifico della specie, elegans, deriva dal latino e rappresenta un riferimento alla livrea di questi uccelli: il loro nome comune altro non è che la traduzione di quello scientifico.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Dimensioni
[modifica | modifica wikitesto]Misura 14,5 cm di lunghezza, per 15,5-20,2 g di peso[3]: a parità d'età, i maschi sono lievemente più grossi e robusti rispetto alle femmine.
Aspetto
[modifica | modifica wikitesto]Si tratta di uccelletti dall'aspetto paffuto e massiccio muniti di grossa testa arrotondata e allungata dal becco conico piuttosto corto e sottile, zampe forti e piuttosto lunghe, ali appuntite e coda lunga quanto il corpo, piuttosto sottile e dall'estremità squadrata.
Il piumaggio si presenta di colore bruno-nerastro su fronte, vertice, nuca e coda, grigio su dorso e base delle ali (mentre remiganti e copritrici sono di colore bruno-ruggine, le prime con orlo grigio-nerastro), grigio con tendenza a sfumare nel nerastro sulla coda, bianco su gola e sopracciglio: ai lati del becco parte una mascherina nera che, sottile alla base, si ingrandisce verso gli occhi e prosegue coprendo guance e lati del collo. L'area ventrale è di un caldo colore bruno-rosato, mentre il petto è di colore bruno-ruggine: tale colore si scurisce salendo verso la gola, fino ad assumere le sembianze di una mezzaluna nera (tipica degli appartenenti al genere Melanopareia) che separa la colorazione toracia da quella golare.
Il becco è di colore nerastro, le zampe sono grigio-rosate e gli occhi sono di colore bruno scuro.
Biologia
[modifica | modifica wikitesto]Si tratta di uccelli dalle abitudini di vita diurne e solitarie, molto cauti e circospetti, che passano la maggior parte della giornata alla ricerca di cibo al suolo o nei pressi di esso, avendo cura di rimanere ben celati dalla vegetazione erbosa o cespugliosa.
I richiami del pettolunato elegante sono costituiti da serie di 7-9 note staccate acute e schioccanti, con andamento generalmente crescente all'inizio e decrescente verso la fine.
Alimentazione
[modifica | modifica wikitesto]Mancano dati circa l'alimentazione di questi uccelli.
Riproduzione
[modifica | modifica wikitesto]Le informazioni circa la riproduzione del pettolunato elegante si limitano all'osservazione di tre nidi (di forma globosa con entrata laterale, costruiti con fibre vegetali ed estremamente ben nascosti nella vegetazione arbustiva) avvenuta durante il mese di marzo, con due di essi edificati al suolo ed uno poco al di sopra di esso, alla base di un cespuglio[3].
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]Il pettolunato elegante è diffuso in Sudamerica occidentale, occupando un areale piuttosto circoscritto che comprende l'Ecuador sud-occidentale (dalla provincia di Manabí e dall'estremo sud della provincia del Pichincha al golfo di Guayaquil) ed il Perù nord-occidentale (dalle sponde meridionali del summenzionato golfo alla porzione orientale della regione di La Libertad).
L'habitat di questi uccelli è rappresentato dalle aree semiaride sia cespugliose che boschive, purché con presenza di denso sottobosco.
Tassonomia
[modifica | modifica wikitesto]Se ne riconoscono due sottospecie[2]:
- Melanopareia elegans elegans (Lesson, 1844) - la sottospecie nominale, endemica dell'Ecuador sud-occidentale;
- Melanopareia elegans paucalensis (Taczanowski, 1884) - endemica del Perù nord-occidentale;
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) BirdLife International 2012, Melanopareia elegans, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ a b (EN) F. Gill e D. Donsker (a cura di), Family Melanopareiidae, in IOC World Bird Names (ver 9.2), International Ornithologists’ Union, 2019. URL consultato il 9 dicembre 2018.
- ^ a b (EN) Elegant Crescentchest (Melanopareia elegans), su HBW Alive. URL consultato il 9 dicembre 2018.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Melanopareia elegans
- Wikispecies contiene informazioni su Melanopareia elegans