Mazda Furai

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Mazda Furai
Descrizione generale
CostruttoreBandiera del Giappone Mazda
Tipo principaleConcept car
Produzionenel 2008
Esemplari prodotti1 (distrutto)
Altre caratteristiche
Dimensioni e massa
Lunghezza4563 mm
Larghezza1956 mm
Altezza997 mm
Passo2790 mm
Altro
ProgettoLaurens van den Acker
StileSwift Engineering
Stessa famigliaMazda Nagare
Mazda Ryuga
Mazda Hakaze
Mazda Taiki

La Furai è una concept car sviluppata dalla Mazda nel 2007 e presentata ufficialmente al Salone dell'automobile di Detroit nel 2008.

Contesto[modifica | modifica wikitesto]

Questo prototipo è stato realizzato dalla Mazda per mostrare i tratti e linee direttrici del nuovo design della casa automobilistica giapponese – il cosiddetto Nagare –, stile poi opportunamente adattato alla produzione di serie negli anni seguenti; nonché per celebrare i quarant'anni di utilizzo del proprio motore rotativo nelle corse automobilistiche, evocando sotto il profilo della meccanica la Mazda 787B dotata del propulsore Wankel e vincitrice della 24 Ore di Le Mans 1991 (il risultato sportivo di maggior prestigio della casa nipponica nell'ambito dell'automobilismo mondiale).

L'unico esemplare realizzato della Furai è andato distrutto il 19 agosto 2008 in un incendio occorso durante un test per la rivista Top Gear;[1] la notizia della distruzione del prototipo è divenuta pubblica nel settembre 2013, oltre cinque anni dopo l'accaduto.[2]

Stile[modifica | modifica wikitesto]

La Furai, il cui nome significa «il suono del vento», è basata sul telaio in fibra di carbonio dello Sport Prototipo Courage C65 LMP2, impiegato per i campionati come l'ALMS. L'intero corpo vettura è composto da linee rette e acute che sfumano in curve morbide mantenendo un'aerodinamica efficace, mentre il motivo della calandra viene ereditato dalla Mazda 3 del 2009. Oltre al motore rotativo, vi sono altri elementi di richiamo alla Mazda 787B come: il numero "55" su cofano anteriore e fiancate, la particolare apertura delle portiere, il colore arancione che compare su fasce laterali, sull'alettone e diffusore posteriore; sono un omaggio al numero di gara e al colore predominante della 787B.

Tecnica[modifica | modifica wikitesto]

Oltre a un design particolare, la concept è dotata anche di un propulsore trirotore Wankel tipo R20B alimentato con il bioetanolo E100 prodotto dalla British Petroleum. Con questa configurazione, il motore produce 450 CV.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Charlie Turner, Non è andata bene, in Top Gear, edizione italiana, novembre 2013, pp. 14-18.
  2. ^ (EN) Damon Lowney, Top Gear cops to being on-hand for Mazda Furai Concept car-b-que, su autoblog.com, 13 settembre 2013.

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