Maximilian von Laffert

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Maximilian von Laffert
La tomba di von Laffert nel Nordfriedhof di Dresda
NascitaLindau, allora Regno di Baviera, 10 maggio 1855
MorteFrancoforte sul Meno, Assia, 2 luglio 1917
Cause della morteinfarto
Luogo di sepolturaNordfriedhof, Dresda
Dati militari
Paese servitoBandiera della Germania Germania
Forza armataDeutsches Heer
Anni di servizio1871–1917 (46)
GradoGeneral der Kavallerie
Guerreprima guerra mondiale
Battaglie1ª Marna, 1ª Aisne, battaglia di La Bassée, battaglia della Somme, battaglia di Messines
Comandante diKarabiner-Regiment
Garde-Reiter-Regiment
32. e 23. Kavallerie-Brigade
40. Infanterie-Division
XIX. Armeekorps
Decorazionivedi qui
Studi militariscuola cadetti di Dresda
accademia militare prussiana
Fonti citate nel corpo del testo
voci di militari presenti su Wikipedia

Maximilian von Laffert, per intero Maximilian August Hermann Julius von Laffert (Lindau, 10 maggio 1855Francoforte sul Meno, 2 luglio 1917), è stato un generale tedesco che prestò servizio nell'esercito tedesco durante la prima guerra mondiale, decorato con la Pour le Mérite.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato il 10 maggio 1855 a Lindau, nell'allora Regno di Baviera, Maximilian von Laffert era figlio di Karl von Laffert e Klara von der Wense, entrambi di nobili origini. Terminata la scuola nella città sassone di Celle, entrò nella scuola cadetti di Dresda nel 1871, per uscirne come Sekonde-Leutnant (secondo tenente) nel 1874, in servizio nell'esercito sassone. Benché inizialmente assegnato al Reggimento fanteria nº 102 di Zittau, nel 1876 successivamente transitò nel Reggimento ussari nº 18, a Großenhain, dove nel 1880 ricevette la promozione a Premier-Leutnant (primo tenente). Dopo due anni all'accademia militare prussiana di Berlino, dal 1883 al 1885, tornò nel Reggimento ussari nº 18 per rimanervi fino al 1889, trasferito al quartier generale della 23ª Divisione di fanteria.[1]

Maggiore nel 1893, un anno dopo fece ritorno al suo vecchio reggimento ussari quindi, dopo la promozione a Oberstleutnant (tenente colonnello nel 1898, nel 1899 passò al comando del Karabiner-Regiment di Borna, preludio alla promozione a Oberst (colonnello) arrivata nel 1900. Negli anni seguenti von Laffert comandò varie unità: il Reggimento a cavallo della guardia nel 1903, la 32ª Brigata di cavalleria nel 1904, la 23ª Brigata di cavalleria nel 1907 e la 40ª Divisione di fanteria nel 1908. Nel frattempo, nel 1904 era stato promosso Generalmajor e nel 1908 Generalleutnant. Il suo servizio nella cavalleria sassone incluse anche il ruolo di ispettore della scuola militare di cavalleria dal 1904 al 1907.[1]

Quando l'Impero tedesco entrò nella prima guerra mondiale nel 1914 il General der Kavallerie von Laffert si trovava, dal novembre 1912, al comando del XIX Corpo d'armata sassone, subordinato alla 3ª Armata del generale Max von Hausen che seguì nell'invasione del Belgio e della Francia seguendo il Piano Schlieffen e, di conseguenza, guidando i suoi uomini nella prima battaglia della Marna e nella prima battaglia dell'Aisne. Successivamente prese parte alle battaglie di La Bassée (1915), della Somme (1916), e di Messines (1917). Il 2 luglio 1917, mentre si trovava per lavoro a Francoforte sul Meno, von Laffert venne colto da un attacco di cuore che gli fu fatale.[1]

Spostato con Marie von Wilke, ebbe un figlio e due figlie. È sepolto al Nordfriedhof di Dresda.[1]

Decorazioni e onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Sassoni[modifica | modifica wikitesto]

Commendatore di II classe dell'Ordine militare di Sant'Enrico - nastrino per uniforme ordinaria
Commendatore di I classe dell'Ordine reale di Alberto di Sassonia - nastrino per uniforme ordinaria
Commendatore di I classe dell'Ordine civile di Sassonia - nastrino per uniforme ordinaria
Dienstauszeichnung - nastrino per uniforme ordinaria
Commendatore dell'Ordine del Falco bianco (Sassonia-Weimar-Eisenach) - nastrino per uniforme ordinaria
immagine del nastrino non ancora presente

Di altri stati tedeschi e nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere di II classe con stella dell'Ordine al merito militare di Baviera - nastrino per uniforme ordinaria
Commendatore di I classe dell'Ordine di Enrico il Leone (Ducato di Brunswick) - nastrino per uniforme ordinaria
Pour le Mérite (Regno di Prussia) - nastrino per uniforme ordinaria
— 1º settembre 1916[1]
Cavaliere di IV classe dell'Ordine dell'Aquila rossa (Regno di Prussia) - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere di IV classe dell'Ordine della Corona (Regno di Prussia) - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere di I classe dell'Ordine di Federico (Regno di Württemberg) - nastrino per uniforme ordinaria
Croce di Ferro di I classe - nastrino per uniforme ordinaria
Croce di Ferro di II classe - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e (EN) Maximilian von Laffert, su The Prussian Machine. URL consultato il 13 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 9 febbraio 2015).
  2. ^ In precedenza cavaliere dal 9 settembre 1915. Cfr. Sächsisches Kriegsministerium 1912, pp. 95 e 485.
  3. ^ a b c d e f g h i j k l Sächsisches Kriegsministerium 1912, p. 15.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (DE) Sächsisches Kriegsministerium, Abteilung für die persönlichen Angelegenheiten, Rangliste der Königlich Sächsischen Armee für das Jahr 1912, Dresda, C. Heinrich, 1912.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN102584887 · GND (DE139731210 · WorldCat Identities (ENviaf-102584887