Maxim Hermaniuk

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Maxim Hermaniuk, C.SS.R.
arcivescovo della Chiesa greco-cattolica ucraina
 
Incarichi ricoperti
 
Nato30 ottobre 1911 a Nove Selo
Ordinato presbitero4 settembre 1938 dall'eparca Mykola Čarnec'kyj
Nominato vescovo13 gennaio 1951 da papa Pio XII
Consacrato vescovo29 giugno 1951 dall'arcieparca Basil Vladimir Ladyka, O.S.B.M.
Elevato arcivescovo3 novembre 1956 da papa Pio XII
Deceduto3 maggio 1996 (84 anni) a Winnipeg
 

Maxim Hermaniuk (in ucraino Макси́м Германю́к?, Maksym Hermanjuk; Nove Selo, 30 ottobre 1911Winnipeg, 3 maggio 1996) è stato un arcivescovo cattolico ucraino naturalizzato canadese della Chiesa greco-cattolica ucraina.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Maxim Hermaniuk nacque a Nove Selo il 30 ottobre 1911 da Nikita e Anna, due contadini galiziani.

Formazione e ministero sacerdotale[modifica | modifica wikitesto]

Frequentò la scuola primaria nella sua città natale. Dal 1927 al 1932 studiò in un liceo dei padri redentoristi di Zboïšča. Nel 1932 entrò come novizio nel convento della Congregazione del Santissimo Redentore di Holosko. Fino al 1934 studiò filosofia nel seminario redentorista. In seguito studiò per quattro anni all'Università Cattolica di Lovanio.

Nel 1938 tornò in patria e il 4 settembre dello stesso anno fu ordinato presbitero dall'eparca Mykola Čarnec'kyj. Nel 1939 riprese gli studi all'Università Cattolica di Lovanio. Si laureò lingue orientali presso l'Istituto orientale dell'Università. Nel 1940 conseguì la licenza e nel 1943 il dottorato. In seguito insegnò filosofia morale, sociologia e seminari teologici in lingua ebraica all'Università Cattolica di Lovanio.

Dopo il 1945 cominciò ad assistere i migranti ucraini in Belgio che grazie a lui poterono partecipare a divine liturgie di rito bizantino della Chiesa greco-cattolica ucraina. Fu tra i fondatori del "Comitato ucraino di aiuto in Belgio" e supervisionò l'assistenza agli immigrati ucraini in Canada. Dal 1945 al 1948 fondò una rivista per emigranti ucraini, una casa editrice per la letteratura religiosa e divenne presidente della "Stampa ucraina" in Belgio. Organizzò borse di studio per giovani ucraini e promosso i loro studi presso l'Università Cattolica di Lovanio. Dopo aver fondato una casa per giovani studenti ucraini divenne cappellano degli studenti e partecipò a congressi studenteschi internazionali in Svizzera, Germania e Spagna.

Il 10 ottobre 1948 partì per il Canada per assumere l'incarico di provinciale della vice-provincia canadese della Congregazione del Santissimo Redentore. Giunto in Canada assunse non solo la responsabilità del nuovo governo dell'ordine, ma anche le mansioni di professore di teologia morale e Sacra Scrittura nel seminario redentorista di Waterford. Dal marzo del 1950 organizzò e diresse il comitato di redazione della rivista semestrale di teologia "Logos". Dall'ottobre del 1950 assunse la responsabilità di parroco di Toronto est.

Ministero episcopale[modifica | modifica wikitesto]

Il 13 gennaio 1951 papa Pio XII lo nominò vescovo ausiliare dell'esarcato apostolico del Manitoba e titolare di Sinna. Ricevette l'ordinazione episcopale il 29 giugno successivo nella cattedrale dei Santi Vladimiro e Olga di Winnipeg dall'esarca apostolico del Manitoba Basil Vladimir Ladyka, co-consacranti l'esarca apostolico del Canada Orientale Isidore Borecky e quello di Saskatoon Andrew J. Roborecki. Da quel momento fu il braccio destro di monsignor Andrej Szeptycki e lo sostenne in molte questioni importanti.

Il 13 marzo 1955 lo stesso papa Pio XII lo nominò vescovo coadiutore dell'esarcato apostolico del Manitoba. Il 1º settembre 1956 succedette alla medesima sede. Il 3 novembre successivo l'esarcato apostolico fu elevato al rango di arcieparchia metropolitana.

Dal 1969 al 1974 fu presidente del Sinodo della Chiesa greco-cattolica ucraina.

Il 16 dicembre 1992 papa Giovanni Paolo II accettò la sua rinuncia al governo pastorale dell'arcieparchia per raggiunti limiti di età.

Morì a Winnipeg il 3 maggio 1996 all'età di 84 anni.

Genealogia episcopale e successione apostolica[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Ufficiale dell'Ordine del Canada - nastrino per uniforme ordinaria
«Sacerdote redentorista dall'Ucraina occidentale, venne in Canada nel 1948. Nel suo incarico ha ricoperto numerosi ruoli nella comunità e ha svolto un ruolo importante nel movimento ecumenico. Come arcivescovo ucraino di Winnipeg e metropolita per i cattolici ucraini in Canada, ha continuato il suo lavoro verso una comprensione più profonda tra i popoli del Canada.»
— nominato il 21 giugno 1982, investito il 20 ottobre 1982[1]
Capitano della Caccia dell'Ordine della Caccia al bufalo - nastrino per uniforme ordinaria
«In riconoscimento della sua devozione, leadership e ministero compassionevole per il popolo ucraino di Manitoba.»
— 26 aprile 1994[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Johannes Madey: Hermaniuk, Maxim. In: Biographisch-Bibliographisches Kirchenlexikon (BBKL). Band 15, Bautz, Herzberg 1999, ISBN 3-88309-077-8, Sp. 698–701.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo titolare di Sinna Successore
Jozef Vanderhoven, C.I.C.M. 13 gennaio 1951 - 1º settembre 1956 Francisco Gómez Marijuán, C.M.F.
Predecessore Esarca apostolico del Manitoba Successore
Basile Vladimir Ladyka, O.S.B.M. 1º settembre 1956 - 3 novembre 1956 -
Predecessore Arcieparca metropolita di Winnipeg Successore
- 3 novembre 1956 - 16 dicembre 1992 Michael Bzdel, C.SS.R.
Predecessore Presidente del Sinodo della Chiesa Greco-Cattolica Ucraina Successore
- 1969 - 1974 Josyp Slipyj
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