Mauro Eugenio Giuliani

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Mauro Eugenio Giuliani

Mauro Eugenio Giuliani (Milano, 13 novembre 1965) è un ingegnere italiano.

Fra le principali opere per le quali ha eseguito gli studi di ingegneria strutturale vi sono i progetti della Torre Hadid[1][2] e della Torre Libeskind[3][4][5] a Milano e la nuova sede della BNP Paribas a Roma[2][6].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Laureato in ingegneria civile al Politecnico di Milano nel 1991, è libero professionista a Milano dal 1991 e a Madrid dal 1993. Inizia a lavorare in Spagna presso lo studio MC2 di Julio Martínez Calzón, collaborando alla progettazione di diversi ponti in struttura composita e alla ingegnerizzazione di importanti progetti di architetti di primo piano, dedicandosi nel frattempo all'approfondimento della conoscenza delle strutture composite acciaio-calcestruzzo. Rientrato in Italia nel 1998, prosegue la sua carriera come progettista di viadotti[7] e passerelle pedonali; nel 2003 riceve la Menzione d’Onore della Medaglia d'oro all'architettura italiana per il progetto dei viadotti sulla Strada Statale 125 Orientale Sarda[6][8].

Direttore tecnico e Socio fondatore di Redesco Progetti[9], società di ingegneria che ha collaborato con architetti come Antonio Citterio, Arata Isozaki, Cino Zucchi, Daniel Libeskind, EMBT, Kenzō Tange, Mario Bellini, Mario Botta e Zaha Hadid Architects[10], Kengo Kuma, Piuarch, Park Associati, Frigerio Design Group e altri.

All'attività professionale, Giuliani affianca quella di docente universitario a contratto presso il Politecnico di Milano[11]

La filosofia progettuale[modifica | modifica wikitesto]

Ha dichiarato di sentirsi particolarmente vicino alle radici prime del suo lavoro e di identificare come la motivazione profonda del mestiere di ingegnere quella di voler “addomesticare il mondo”, andando a fondo dei problemi e affrontando sempre la realtà[12]. La sua filosofia progettuale prevede un sapiente equilibrio di capacità tecniche e visione umanistica, con un approccio profondo e raffinato[12], in contrapposizione con il movimento di semplificazione e acritica industrializzazione che sta attualmente interessando il mondo della progettazione, complice l’avvento e la diffusione virale della modellazione su piattaforme digitali, erroneamente considerata come progettazione[6][13]. Una cultura politecnica che studia il progetto in maniera olistica, cercando di ottimizzarne ogni elemento, fino al più piccolo[12]. Con la squadra di Redesco, ha svolto e svolge un lavoro di progettazione parametrica applicata alle strutture[12].

Elenco opere[modifica | modifica wikitesto]

Torre Hadid, Citylife, Milano, Italia
Torre Libeskind, Citylife, Milano, Italia
Torre di Controllo Aeroporto di Barcellona, Spagna
Ponte sul fiume Brembo a Lenna, Bergamo, Italia
Ponte Pedonale San Giuliano a Mestre, Venezia, Italia
Viadotti Strada Statale 125 Orientale Sarda, Sardegna, Italia
Aeroporto di Alicante-Elche, Spagna
Uffici
Grattacieli
Intrastrutture aeroportuali
Strutture speciali
Ponti
Centri Commerciali
Edifici residenziali e civili

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

  • IASS “Tsuboi Award” 1995[16].
  • Menzione d’Onore della Medaglia d'oro all'architettura italiana 2003[8] per il progetto dei viadotti sulla Strada Statale 125 Orientale Sarda.
  • Primo premio ACI "Excellence in Concrete Construction Award 2019" nella categoria Hight-Rise-Buildings, per la Torre Generali, disegnata da Zaha Hadid, progetto strutturale di Redesco[17]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Marco Biagi, Zaha Hadid Architects, Torre Generali, in Casabella, 5 aprile 2018, pp. 60-71.
  2. ^ a b c d Chiara Samorì, Redesco e le anime nascoste dei progetti della Torre Generali a Milano e la sede Bnl a Roma, in Ingenio-web.it, 20 ottobre 2017. URL consultato il 20 giugno 2019.
  3. ^ a b G. Valtolina, Citylife, la sfida del “Curvo” arriva alla vetta, in Corriere della Sera (Milano), 7 marzo 2019, p. 9.
  4. ^ a b Massimiliano Mingoia, Citylife, in viaggio nel “Curvo”, in Il Giorno (Milano Metropoli), 7 marzo 2019, p. 7.
  5. ^ a b Redazione, Il Curvo tocca il cielo, in Abitare, maggio 2019, p. 16.
  6. ^ a b c Fabrizio Aimar, Progetto e processo non vanno confusi: intervista a Mauro Eugenio Giuliani, in Teknoring. URL consultato il 6 maggio 2019.
  7. ^ (EN) Mauro Eugenio Giuliani, Footbridge Design in the Urban Context, in International Journal of Space Structures, 1º marzo 2007.
  8. ^ a b Comunicato stampa, Premio Triennale di Milano 2003, in The new Italian Blood. URL consultato il 6 maggio 2019.
  9. ^ Pagina team del sito ufficiale di Redesco Progetti srl, su redesco.it. URL consultato il 6 maggio 2019 (archiviato dall'url originale l'8 maggio 2019).
  10. ^ Portfolio sul sito ufficiale di Redesco Progetti srl, su redesco.it. URL consultato il 9 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 29 aprile 2019).
  11. ^ Ricerca per docenti sul sito ufficiale Politecnico di Milano, su www4.ceda.polimi.it. URL consultato il 6 maggio 2019.
  12. ^ a b c d Luca Molinari e Anja Visini, Strutture complesse, libero pensiero, Milano, Skira, 2017, ISBN 978-88-572-3562-2.
  13. ^ a b c Mauro Eugenio Giuliani, Il ruolo dell'ingegneria strutturale, in Arketipo, gennaio 2011, pp. 114-117.
  14. ^ Massimo Frontera, L'-ex «fabbrica» del Poligrafico all'Esquilino rinasce come Polo culturale delle arti e dei mestieri, in Il Sole 24 Ore - Edilizia e Territorio, 19 giugno 2019. URL consultato il 20 giugno 2019.
  15. ^ (EN) Mauro Eugenio Giuliani, Hybrid Truss and Full Web System for New Sardinia Viaducts, in Structural Engineering International, maggio 2003, pp. 119-123.
  16. ^ IASS – International association for shell and spatial structures, Tsuboi Award Recipients, su iass-structures.org. URL consultato il 6 maggio 2019.
  17. ^ https://www.concrete.org/aboutaci/honorsandawards/awards/projectawards/pastwinners/2019.aspx

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Luca Molinari e Anja Visini, Strutture complesse, libero pensiero, Milano, Skira, 2017, ISBN 978-88-572-3562-2.
  • Andrea Suma, Redesco Progetti - Incontro con Mauro Eugenio Giuliani, in Modulo, novembre 2018, pp. 40-9.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Mauro_Eugenio_Giuliani&oldid=136803324"