Mauro Canal

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Mauro Canal
Canal con la maglia della Luparense
Nazionalità Bandiera del Brasile Brasile
Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 168 cm
Peso 73 kg
Calcio a 5
Ruolo Laterale
Squadra Italservice
Carriera
Giovanili
Cornedo
Squadre di club
2003-2007Cornedo
2007-2009Luparense
2009-2010Gruppo Fassina
2010-2014Luparense
2014-2017Pescara
2019-2024Italservice
2024-Napoli Futsal
Nazionale
2010-2016Bandiera dell'Italia Italia28 (11)
Statistiche aggiornate al 19 gennaio 2018

Mauro Canal (Bebedouro, 25 giugno 1986) è un giocatore di calcio a 5 brasiliano naturalizzato italiano.

Attualmente in forza all'Italservice Pesaro, detiene il record di titoli vinti in Italia (24).

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Canal approda nel dicembre 2003 al Cornedo con la cui maglia inizia a mettersi in mostra come promessa. Dopo quattro stagioni passa alla Luparense[1] guidata da Jesús Velasco dove migliora le proprie doti tecniche e con cui domina nelle competizioni nazionali diventando uno dei giovani più forti dell'intero panorama del calcio a 5 italiano. Nel dicembre 2009 passa in prestito al Gruppo Fassina. Dopo aver vinto una Coppa Italia di Serie A2 ritorna alla Luparense nell'estate del 2010. Dopo quattro stagioni a San Martino di Lupari, nell'estate 2014 viene ceduto al Pescara in una complessa operazione di mercato che coinvolge anche Ricardo Caputo e Maurício[2]. Con la formazione abruzzese vince immediatamente lo scudetto e nella stagione successiva, Coppe Italia e Supercoppa italiana. Al termine dell'incontro Pescara-Luparense del 25 marzo 2016 viene trovato positivo al controllo antidoping e quindi sospeso in via cautelare. Il riscontro evidenzia l'assunzione di Clostebol Metabolita, una sostanza anabolizzante steroidea[3]. In attesa della sentenza definitiva, il giocatore ritorna a giocare, vincendo nuovamente sia la Coppa Italia sia la Supercoppa. Il 21 aprile 2017 il Tribunale Nazionale Antidoping infligge a Canal una squalifica di 4 anni, con scadenza il 20 febbraio 2021[4]. In secondo grado la sentenza è tuttavia dimezzata: il calcettista potrà fare ritorno sui campi da gioco il 21 febbraio 2019[5].

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

In possesso della doppia cittadinanza grazie ai nonni originari di Grisignano di Zocco, già nel 2006 viene convocato per uno stage con la Nazionale dal ct Alessandro Nuccorini[6]; l'esordio con la maglia azzurra avviene quattro anni più tardi, sotto la guida tecnica di Roberto Menichelli. Da quest'ultimo viene poi convocato per la Futsal Continental Cup 2014, nella quale mette a segno tre reti, contro Kuwait, Egitto e Argentina.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Luparense: 2007-08, 2008-09, 2011-12, 2013-14
Pescara: 2014-15
Italservice: 2018-19, 2020-21, 2021-22
Luparense: 2007-08, 2012-13
Pescara: 2015-16, 2016-17
Italservice: 2020-21, 2021-22
Luparense: 2007, 2008, 2009, 2012, 2013
Pescara: 2015, 2016
Italservice: 2019, 2021, 2022
Gruppo Fassina: 2009-10

Note[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]