Matt Siddall

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Matt Siddall
Nazionalità Bandiera del Canada Canada
Altezza 180 cm
Peso 86 kg
Hockey su ghiaccio
Ruolo Ala destra
Tiro Destro
Termine carriera 2018
Carriera
Periodo Squadra PG G A Pt
Giovanili
2003-2004 Powell River Kings 26 11 20 31
2004-2008 Northern Michigan Wildcats 147 32 44 76
Squadre di club0
2008-2009 Chicago Wolves 20 0 1 1
2008-2010 Gwinnett Gladiators 73 31 35 66
2010-2011 V. Salmon Kings 104 30 40 70
2011-2012 Fife Flyers 32 16 15 31
2012 Medveščak 27 11 7 18
2012-2013 Cortina 34 16 27 43
2013-2014 Ritten-Renon 57 41 28 69
2014-2015 Innsbruck 54 14 14 28
2015-2017 Dornbirn 82 29 34 63
2017 Graz 99ers 10 6 3 9
2017-2018 Dresdner Eislöwen 40 12 21 33
NHL Draft
2004 Atlanta Thrashers 270a scelta ass.
Allenatore
2011-2012 Fife Flyers Asst. Coach
0 Dati relativi al campionato e ai playoff.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 13 luglio 2015

Matthew Lewis Siddall (North Vancouver, 26 settembre 1984) è un ex hockeista su ghiaccio e allenatore di hockey su ghiaccio canadese.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Matt Siddall crebbe giocando in alcune formazioni della lega giovanile BCHL fino al 2004, anno in cui si iscrisse alla Northern Michigan University. Quell'anno fu scelto al Draft NHL dagli Atlanta Thrashers al nono giro. Con i Wildcats giocò nella CCHA, conference appartenente alla NCAA.[1] In quattro stagioni a livello universitario Siddall fu autore di 76 punti in 147 incontri disputati.

Nel 2008 Siddall diventò un giocatore professionista ed entrò a far parte dell'organizzazione dei Thrashers. Nella stagione 2008-09 giocò 20 partite in American Hockey League con i Chicago Wolves, per poi essere mandato in ECHL presso i Gwinnett Gladiators. Nel febbraio del 2010 cambiò squadra passando ai Victoria Salmon Kings, altra formazione legata ai Thrashers.[2] In totale Siddall giocò tre stagioni nella ECHL totalizzando 136 punti in 177 apparizioni.

Nella stagione 2011-12 Siddall si trasferì in Europa, nella Elite Ice Hockey League inglese, andando a vestire la maglia dei Fife Flyers, squadra di cui fu anche vice allenatore.[3] Nel mese di gennaio del 2012 si trasferì al Medveščak Zagabria, formazione croata appartenente al campionato austriaco della EBEL.[4]

Nella stagione 2012-13 Siddal si trasferì nella Serie A italiana, ingaggiato dal Cortina.[5] Il 6 gennaio 2013 si infortunò al polso e in seguito a un'operazione chirurgica dovette saltare il resto della stagione.[6] Nell'estate di quell'anno Siddall cambiò squadra e passò al Ritten Sport, vincendo con gli altoatesini la Coppa Italia e la Elite.A.[7][8]

Nel maggio del 2014 fece ritorno nella EBEL vestendo la maglia dell'HC Innsbruck.[9]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Renon: 2013-2014
Renon: 2013-2014

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Hockey's Future - Matt Siddall, su hockeysfuture.com. URL consultato il 29 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 7 marzo 2016).
  2. ^ (EN) Matt Siddell reassigned to the Salmon Kings, su examiner.com, 2 febbraio 2010. URL consultato il 6 gennaio 2019 (archiviato dall'url originale il 20 settembre 2015).
  3. ^ (EN) Matt Siddall named Fife Flyers' assistant head coach, su bbc.com, BBC, 17 ottobre 2011. URL consultato il 29 marzo 2014 (archiviato il 6 gennaio 2019).
  4. ^ (HR) Novi medvjed Matt Siddall: Zna za Dražena i Ivaniševića, su vecernji.hr, 20 gennaio 2012. URL consultato il 29 marzo 2014 (archiviato il 6 gennaio 2019).
  5. ^ Insaziabile Cortina, firmato il contratto con Matt Siddall, su hockeytime.net, 27 luglio 2012. URL consultato il 29 marzo 2014 (archiviato il 4 marzo 2016).
  6. ^ Operazione riuscita per Matt Siddall, ma per il canadese la stagione è finita, su hockeytime.net, 8 gennaio 2013. URL consultato il 29 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
  7. ^ Luca Tommasini, La Coppa Italia è del Renon: Val Pusteria sconfitto ai rigori, su hockeytime.net, 1º dicembre 2013. URL consultato il 29 marzo 2014 (archiviato il 24 aprile 2016).
  8. ^ Luca Tommasini, Il Renon scrive la storia: per la prima volta campione d'Italia, su hockeytime.net, 24 aprile 2014. URL consultato il 25 aprile 2014 (archiviato il 24 aprile 2016).
  9. ^ (DE) Haie verpflichten Goalgetter, su haifischbecken.at, 13 maggio 2014. URL consultato il 14 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).

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