Massimo Verdastro

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Massimo Verdastro (Roma, 9 settembre 1957) è un attore e regista teatrale italiano.

È stato diretto da diversi registi tra i quali Peter Stein, Luca Ronconi, Federico Tiezzi, Giancarlo Nanni, Roberto Andò, Michele Perriera, Sylvano Bussotti, Mauro Avogadro, Roberto Bacci, Serena Sinigaglia.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Il suo primo approccio con l'esperienza teatrale avviene nel 1975, quando partecipa a un laboratorio teatrale dell'Odin Teatret, condotto da Pierfranco Zappareddu, presso il Teatro Alberico di Roma. La sua formazione artistica prosegue con lo studio di mimo e danza contemporanea sotto l'insegnamento di maestri quali Roy Bosier, Patrizia Cerroni, Lidia Biondi, Elsa Piperno e Charlotte Delaporte. Si diploma alla scuola di teatro "Teatès" di Palermo diretta da Michele Perriera nel biennio 1979-1980.
Nel 1984 a Gubbio dirige il "primo Laboratorio Teatrale Città di Gubbio", quindi insieme al regista Riccardo Liberati costituisce la compagnia "Teatro Hotel Centrale", con la quale porta in scena testi di Frank Wedekind, Samuel Beckett, Torquato Tasso e un adattamento scenico di Hermaphrodito, dal romanzo omonimo di Alberto Savinio, presentato nel 1987 al Teatro La Piramide di Roma, nell’ambito della rassegna "La Giovine Italia", diretta da Giuseppe Bartolucci.
Nel 1989 a Narni e Perugia partecipa ai laboratori di perfezionamento per attori sotto la direzione di Luca Ronconi e nel 1990 prende parte alla messinscena de Gli ultimi giorni dell'umanità di Karl Kraus, per la regia di Ronconi, all'ex sala-presse "Lingotto" di Torino. Nel 1995 inizia il sodalizio artistico con la "compagnia Lombardi-Tiezzi", partecipando come attore a diversi spettacoli per la regia di Federico Tiezzi.
Nel 1999 fonda a Firenze, con la cantante Francesca Della Monica, la "compagnia Verdastro-Della Monica" con la quale realizza in qualità di regista e interprete numerosi spettacoli, tra cui quello ispirato al Satyricon di Petronio. Nel 2008 nasce così il progetto di studio e approfondimento di alcuni temi legati al grande romanzo della latinità, che vede il coinvolgimento di otto autori Italiani: Luca Scarlini, Antonio Tarantino (drammaturgo), Marco Palladini, Letizia Russo, Stefano Massini, Magdalena Barile, Andrea Balzola e Lina Prosa. A questi viene affidato il compito di dare forma teatrale a diversi episodi dell’opera petroniana, scrivendo otto testi inediti che in larga parte andranno a costituire il tessuto drammaturgico dello spettacolo Satyricon - Una visione contemporanea, presentato nel 2012, nella sua versione definitiva, a Roma al Teatro Vascello e al Piccolo Teatro di Milano.
Nel 2002 vince il premio Ubu come migliore attore non protagonista per lo spettacolo L'Ambleto di Giovanni Testori, nel doppio ruolo di Polonio e Arlungo, per la regia di Federico Tiezzi e Sandro Lombardi. Nel 2007 vince il premio E.T.I. Gli Olimpici del Teatro (oggi "Le Maschere del Teatro") come miglior attore non protagonista per l’interpretazione di Upupa ne Gli uccelli di Aristofane, per la regia di Federico Tiezzi e per questa interpretazione, nello stesso anno, è anche finalista al premio Ubu, sempre come miglior attore non protagonista.
Nel corso della sua carriera ha avuto esperienze da attore anche al di fuori dell'ambito teatrale, partecipando a trasmissioni radiofoniche e ad alcuni lungometraggi televisivi e cinematografici, tra cui Habemus Papam, di Nanni Moretti.

Teatro[modifica | modifica wikitesto]

Interpretazioni[modifica | modifica wikitesto]

Regie[modifica | modifica wikitesto]

Regista e interprete[modifica | modifica wikitesto]

  • Una divina di Palermo di Nino Gennaro, Teatro Vascello, Roma (1994) – co-regia di Marcello Cava
  • Alla fine del pianeta di Nino Gennaro, Teatro Studio di Scandicci (1997)
  • Rosso Liberty di Nino Gennaro, Festival di Radicondoli (1997)
  • Teatro Madre di Nino Gennaro, Cantieri Culturali alla Zisa, Palermo (1999)
  • De Profundis - una ballata per Oscar Wilde di Luca Scarlini e Massimo Massimo Verdastro, Festival di Castiglioncello (2000)
  • Nel vostro fiato son le mie parole da Le Rime di Michelangelo Buonarroti di Michelangelo Buonarroti, chiesa Ss. Apostoli, Roma (2003)
  • SuperElioGabbaret - Bestiario romano di Massimo Verdastro e Luca Scarlini, Festival di Benevento (2003) – co-regia di Laura Angiulli
  • Eros e Priapo da Carlo Emilio Gadda, Festival Fabbrica Europa, Firenze (2005) – co-regia di Roberto Bacci
  • Satyricon - Una visione contemporanea da Petronio, Teatro Vascello, Roma (2012)
  • Ecuba & Company di Lina Prosa (da Euripide), Teatro Nuovo Montevergini, Palermo (2012)
  • Il padiglione delle meraviglie di Ettore Petrolini, Teatro Vascello, Roma (2013)
  • Sandro Penna, una quieta follia di Elio Pecora, Orestiadi, Gibellina (2015)
  • Non ho tempo di badare ai miei killer di Nino Gennaro, Teatro Biondo, Palermo 2016 – co-regia di Giuseppe Cutino
  • Satyricon - Frammenti di un kolossal da camera da Petronio, Teatro Van Teatro van Westerhout di Mola di Bari (2017)
  • Sogno di una notte di mezza estate di William Shakespeare, Teatro van Westerhout di Mola di Bari (2018)

Solo regista[modifica | modifica wikitesto]

  • Molly B e le rose di Gibilterra, dall'Ulisse di James Joyce, Teatro Valle, Roma (2002)
  • Cantos, da i Cantos di Ezra Pound, Festival Fabbrica Europa, Firenze (2004)
  • Saffo o il volo dell'acrobata da Marguerite Yourcenar, con Manuela Kustermann, Teatro Vascello, Roma (2013)
  • Madame Céline o il ballo della malora, di L. Scarlini e M. Verdastro, con Francesca Benedetti, Giardini della Filarmonica, Roma (2014)
  • Baccanti/Le altre, di Lina Prosa (da Euripide), Teatro Garibaldi, Palermo (2014)
  • La dodicesima notte di William Shakespeare, Teatro van Westerhout di Mola di Bari (2016)

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

  • Festa d’agosto, regia di Letizia Battaglia, (Rai 3, 1983)
  • Maledetto Rock, regia di Gianni Orazi, (Rai 3, 1986)
  • Alice attraverso lo specchio, regia di M. D'Amico e R. Pace, (Rai 2, 1986)
  • REX (La mamma è sempre la mamma), regia di Marco Serafini, (Rai 1, 2009)

Radio[modifica | modifica wikitesto]

  • Letture da…, regia di Michele Perriera (Rai Radio 2, 1979)
  • I beati Paoli di Luigi Natoli, adattamento e regia di Vittorio Brusca e Gabriella Savoia (Rai Radio 1, 1987)
  • Un poeta, un attore (Rai Radio 2, 1988)
  • I teatri alla radio: Santa Giovanna dei macelli di Bertolt Brecht, regia di Federico Tiezzi (Rai Radio 3, 1998)
  • Uomini e profeti (Rai Radio 3, 2002)
  • Il teatro di Radio 3: L'apparenza inganna di Thomas Bernhard (Rai Radio 3, 2014)
  • Il teatro di Radio 3: Eros e Priapo di Carlo Emilio Gadda (Rai Radio 3, 2014)
  • Il teatro di Radio 3: Non ho tempo di badare ai miei killer di Nino Gennaro (Rai Radio 3, 2016)
  • Giornata mondiale della poesia: Sandro Penna – Una quieta follia di Elio Pecora (Rai Radio 3, 2017)

Premi e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Premio Ubu - 2001/2002
Miglior attore non protagonista per L'Ambleto di Giovanni Testori

Altre attività[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2005 cura la pubblicazione del libro Teatro Madre di Nino Gennaro per "Editoria e Spettacolo". Nel 2010 pubblica i libro La pinacoteca teatrale per Titivillus. Nel 2018 ai Cantieri Culturali alla Zisa di Palermo, viene presentata una mostra fotografica di suoi scatti intitolata Sguardi d'attore al "Centro Internazionale di Fotografia" diretto da Letizia Battaglia.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN169612090 · SBN UBOV112946 · LCCN (ENno2010160354 · GND (DE143683489 · BNF (FRcb15519653b (data)