Maryse Wolinski

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Maryse Wolinski nel 2015

Maryse Wolinski, nata Bachère (Algeri, 3 maggio 1943Parigi, 9 dicembre 2021), è stata una giornalista e scrittrice francese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nata ad Algeri in una famiglia conservatrice, Maryse trascorse parte della sua infanzia tra Parigi e la Francia sud-occidentale, dove a 20 anni, dopo aver studiato giornalismo, inizia a lavorare per la stampa. Dopo aver lavorato a Bordeaux per il quotidiano Sud Ouest, entra a far parte de Le Journal du dimanche. Da libera professionista partecipa a diverse redazioni, tra cui F Magazine, Elle e Généraliste, rivista dedicata alla medicina. Principalmente collabora per Le Monde-Dimanche, supplemento del noto quotidiano Le Monde.

Insieme al regista Alain Nahum adatta per la televisione il suo primo libro La Divine Sieste de papa, trasmessa su France 3 la sera di Natale del 1986.

Appassionata vegetariana, si è dedicata anche alla stesura di libri che trattano di nutrizione e soprattutto di critiche verso le diete.

Nel 2009 viene invitata dall'Alliance Française per un giro di conferenze e incontri con diversi studenti in India.

Morì il 9 dicembre 2021 dopo una battaglia contro un cancro ai polmoni all'età di 78 anni. È sepolta presso il cimitero di Montparnasse vicino alla tomba del marito Georges Wolinski.

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1972 ha sposato il noto fumettista Georges Wolinski, dal quale ha avuto una figlia, Elsa, nata nel 1974. Il marito morì assassinato nell'attentato alla sede di Charlie Hebdo del 7 gennaio 2015.

A partire dal 2004 era iscritta alla massoneria femminile, in particolare era membro della Grande Loge féminine de France.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Romanzi[modifica | modifica wikitesto]

  • Au Diable Vauvert, Flammarion, 1988.
  • Le Maître d'amour, Flammarion, 1992.
  • Graines de femme, Albin Michel, 1996.
  • La Femme qui aimait les hommes, Albin Michel, 1998.
  • La Tragédie du bonheur, Albin Michel, 1998.
  • La Chambre d'amour, Albin Michel, 1998.
  • La Mère qui voulait être femme, Seuil, 2008.
  • La Sibylline, Seuil, 2010.
  • La Passion d'Edith S., Seuil, 2014.
  • Chérie, je vais à Charlie, Seuil, 2016.

Saggi[modifica | modifica wikitesto]

  • Lettre ouverte aux hommes qui n'ont toujours rien compris aux femmes, Albin Michel, 1993.
  • L'Adoption, une autre naissance, Bernard Barrault
  • Si tu veux maigrir, mange !, Albin Michel, 2000.
  • Nous serons toujours jeunes et beaux, Albin Michel, 2001.
  • L'Ivresse de vivre : le défi de la longévité, Albin Michel, 2004.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN56617839 · ISNI (EN0000 0000 6304 1396 · LCCN (ENn84126465 · GND (DE1127053817 · BNF (FRcb119293697 (data) · WorldCat Identities (ENlccn-n84126465