Martin Spellman

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Martin Spellman tra i protagonisti nel poster di Son of the Navy (1940)

Martin Spellman (Des Moines, 8 ottobre 1925Vancouver, 6 maggio 2020[1]) è stato un attore statunitense, attivo come attore bambino tra il 1938 e il 1941.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Martin Spellman nacque a Des Moines (Iowa) nel 1925. Dopo che la famiglia si trasferì in California, a nove anni entrò negli studi della Metro-Goldwyn-Mayer (MGM) non come aspirante attore o per interesse per il cinema ma solo per guadagnarsi qualche soldo vendendo alle maestranze e agli attori la rivista settimanale Liberty[2]. Nei due anni seguenti divenne una presenza così familiare negli Studi, che nel dicembre del 1937 come speciale regalo natalizio l'attore Clark Gable lo invitò a lavorare come comparsa nel film Arditi dell'aria[3]. Il ragazzino si mostrò perfettamente a suo agio davanti alla macchina da presa, tanto da guadagnarsi un ruolo accreditato nel film La città dei ragazzi (1938), accanto a Spencer Tracy e Mickey Rooney. Da allora, per alcuni anni Spellman conobbe un'intensa carriera come attore bambino in numerose pellicole[4]. Gli furono affidate anche alcune importanti parti da protagonista, al fianco di Jackie Cooper in Streets of New York (1939) e soprattutto con Jean Parker e James Dunn in Son of the Navy (1940), in quella che resta la sua migliore interpretazione.

Come nel caso di molti attori bambini la sua carriera si interruppe alla fine del 1941 con il passaggio all'adolescenza. Durante gli anni di guerra Spellman servì nell'aviazione militare come mitragliere, compiendo numerose missioni di bombardamento. Con il ritorno alla vita civile, si dedicò ad attività finanziarie, lavorando quindi nel settore delle assicurazioni d'auto. Riprese i panni di attore solo in una occasione, partecipando nel 1957 a un episodio della serie televisiva Dragnet.

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Martin Spellman IV, su legacy.com. URL consultato il 7 luglio 2020.
  2. ^ Holmstrom, The Moving Picture Boy, p. 154.
  3. ^ (EN) Martin Spellman, su IMDb, IMDb.com.
  4. ^ Martin Spellman, in boyactors.org.uk

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • John Holmstrom, The Moving Picture Boy: An International Encyclopaedia from 1895 to 1995, Norwich, Michael Russell, 1996.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]