Martín Saban
Martín Saban (Buenos Aires, 27 settembre 1972) è un regista cinematografico argentino.
È conosciuto principalmente per essere stato il direttore delle telenovele Padre Coraje, Valientes, Violetta e Soy Luna.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Nato nel 1972, studia alla scuola "Buenos Aires Comunicación" di televisione, cinema e nuovi media[1].
Nel 2000 è regista di seconda unità per la serie televisiva Ilusiones, come l'anno successivo per 22, el loco. Diventa ufficialmente regista di fiction televisive dal 2002. Da quell'anno lavora principalmente in Argentina, ma anche in Cile, Messico e Spagna[2].
Nel paese nativo ha diretto sceneggiati per la casa di produzione Pol-ka Producciones, tra cui: Soy gitano nel 2003, Sin código nel 2004, insieme a Sebastián Pivotto per cui hanno ricevuto una candidatura al Premio Martín Fierro di quell'anno e l'anno successivo Hombres de honor.
Successivamente dirige Pobre rico... pobre, nel 2008 e poi Valientes. Dal 2012 è nella regia della telenovela Violetta, co-produzione tra Pol-ka e Disney.
Filmografia[modifica | modifica wikitesto]
Televisione[modifica | modifica wikitesto]
- Ilusiones - serie TV (2000)
- 22, el loco - serie TV (2001)
- Son amores - serie TV (2002)
- Soy gitano - serie TV (2003)
- Sin código - serie TV (2004)
- Padre Coraje - serie TV (2004)
- Hombres de honor - serie TV (2005)
- Bellezas indomables - miniserie TV (2007)
- Pobre rico... pobre - serie TV (2008)
- Valientes - serie TV (2009)
- Alguien que me quiera - serie TV (2010)
- Sos mi hombre - serie TV (2012)
- Violetta - serie TV (2012)
- Soy Luna - serie TV (2016)
Premi e candidature[modifica | modifica wikitesto]
- 2004 - Premio Martín Fierro
- Nomination - Miglior regista per Padre Coraje (insieme a Sebastián Pivotto)[3].
- 2009 - Premio Martín Fierro
- Nomination - Miglior regista per Valientes (insieme a Sebastián Pivotto)[4].
- 2013 - Premios Tato
- - Regista di fiction per Solamente vos (insieme a Jorge Nisco, Rodolfo Antunez)[5].
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Violetta, su giffonifilmfestival.it. URL consultato il 18 maggio 2014.
- ^ (ES) Martín Saban, decinestatas.com, 25 aprile 2013. URL consultato il 18 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 9 febbraio 2014).
- ^ (ES) Y los nominados al Martín Fierro son..., in La Nacion, lanacion.com.ar, 4 aprile 2005. URL consultato il 24 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 17 febbraio 2015).
- ^ (ES) Martín Fierro: Canal 13 encabeza las nominaciones, lanacion.com.ar. URL consultato il 24 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 21 luglio 2015).
- ^ (ES) Se conocieron las nominaciones a los premios Tato, in La Nacion, lanacion.com.ar, 26 novembre 2013.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Martín Saban, su IMDb, IMDb.com.
