Mario Marenco

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Mario Marenco tra Renzo Arbore e Gianni Boncompagni in Alto gradimento, 1971.

Mario Marenco (Foggia, 9 settembre 1933Roma, 17 marzo 2019) è stato un comico, umorista, attore, autore televisivo, nonché architetto e designer italiano.

Creò e impersonò personaggi come il colonnello Buttiglione, la Sgarambona, Riccardino, l'astronauta spagnolo Raimundo Navarro, il dottor Anemo Carlone, il professor Aristogitone, Verzo, Ida Lo Nigro, il poeta Marius Marenco e molti altri. Fu autore di vari programmi televisivi, spesso in compagnia di Renzo Arbore e Gianni Boncompagni.[1]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Si laureò in architettura nel 1957, a Napoli, ottenendo poi borse di ricerca a Stoccolma e Chicago. Nel 1960 aprì il proprio atelier di architettura e design: lo Studio DEGW, con sede a Roma. La sua attività in questi settori, che egli portò sempre avanti insieme alla carriera artistica, è testimoniata da progetti sviluppati per note industrie: il lampadario in alluminio con richiami all'Op art Cynthia, distribuito nel 1960 da Artemide, il divano Marenco del 1970, disegnato per Arflex secondo concetti modulari, e nel 1984 la poltroncina Movie, in catalogo per Poltrona Frau.[2] Marenco inoltre collaborò con le più importanti case automobilistiche italiane per la realizzazione dei loro stand espositivi.

Prima del debutto in televisione nel 1972 con Cochi e Renato ed Enzo Jannacci nel programma Il buono e il cattivo, raggiunse il successo nel 1970 con il programma radiofonico Alto gradimento, scritto con Giorgio Bracardi e condotto da Renzo Arbore e Gianni Boncompagni. In televisione proseguì il sodalizio con Arbore, impersonando a L'altra domenica Mr. Ramengo, strampalato inviato che dopo ogni reportage urlava "Carmine!". Fu protagonista dei programmi Odeon e L'uovo e il cubo. Negli anni ottanta partecipò a diverse trasmissioni televisive, tra cui Sotto le stelle (di Magalli, Minellono, Marenco e Boncompagni) dove si produsse nel Prof. Aristogitone e in diversi altri sketch, e Indietro tutta!, dove interpretò il personaggio del bambino Riccardino.

Nina Soldano e Mario Marenco ai tempi di Indietro tutta!, 1987-88 circa.

Sporadicamente lavorò per il cinema. Scrisse alcuni libri umoristici editi da Rizzoli, tra cui Lo scarafo nella brodazza, Dal nostro inviato speciale, Los putanados, Stupefax e Il cuaderno delle poesie.

Dal 2006 al 2008 si esibì in coppia con Nicola Vicidomini.[3] Nel 2013 fu protagonista dello spettacolo teatrale A Rotta di Collo per la regia di Deborah Farina, summa del suo umorismo[4]. Tornò in radio come presenza fissa di Meno Male che c'è Radio 2, condotto da Nino Frassica e Simone Cristicchi. Nel 2014 fu ospite con Nino Frassica e Nicola Vicidomini di Che Tempo che fa, in un surreale collegamento dagli studi di Via Asiago. Dal 2015 fu nel Programmone (Radio 2) e in Stracult di Marco Giusti.

Morì il 17 marzo 2019 al Policlinico Gemelli di Roma, a 85 anni [5], poco dopo aver pubblicato il libro Porcade Mancade (Ultra edizioni), in cui con l'aiuto di Stefano Sarcinelli aveva raccolto buona parte dei suoi testi inediti più recenti.

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Fu per alcuni anni sentimentalmente legato a Laura Antonelli. [6] Con Maria Paola Mauri mise al mondo un figlio, Antonio.

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Programmi TV[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ È morto Mario Marenco, il Riccardino di 'Indietro tutta', su repubblica.it, 17 marzo 2019.
  2. ^ Barbara Martusciello, Mario Marenco. Addio al surreale visionario che ha anticipato i tempi, su artapartofculture.net, 18 marzo 2019. URL consultato il 18 marzo 2019.
  3. ^ Morto Mario Marenco, indimenticabile Riccardino di Indietro Tutta: una vita con Arbore, su ilmessaggero.it. URL consultato il 26 luglio 2019.
  4. ^ “Le Meraviglie” di Alice Tuscia Film fest, su ilmessaggero.it. URL consultato il 26 luglio 2019.
  5. ^ Morto Mario Marenco, indimenticabile nello show di Arbore, su corriere.it, 17 marzo 2019.
  6. ^ https://www.avvenire.it/agora/pagine/arbore-

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN65255984 · ISNI (EN0000 0000 2171 912X · SBN CFIV080503 · LCCN (ENn78001757 · GND (DE142246433 · WorldCat Identities (ENlccn-n78001757