Mario Arnone

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«Professore: Ve lo dicevo che questo poveretto non mi piaceva!
Paziente: Dottore, ma che dice?
M. Arnone: Caro signore, ma cosa dice lei! Ne vuole sapere più del professore!»

Mario Arnone

Deputato della Repubblica Italiana
LegislaturaVII, VIII fino al 9.9.1980.
Gruppo
parlamentare
PCI
CircoscrizioneSicilia Occidentale
CollegioPalermo
Incarichi parlamentari
Componente della XIV Commissione (Igiene e Sanità Pubblica)
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoPCI
Titolo di studioLaurea in Medicina
ProfessionePolitico

Mario Arnone (Novara, 25 marzo 1928Caltanissetta, 30 gennaio 2016[2]) è stato un politico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Mario, figlio di Arturo Leonardo Arnone capitano di cavalleria,[3] nasce a Novara nel 1928 dopo un anno dalla sorella Marisa. Nel 1935, a sette anni, durante una visita natalizia ai parenti di Caltanissetta, il padre improvvisamente muore per un'occlusione intestinale conseguenza delle gravi ferite di guerra subite anni prima. La madre con i due figli a quel punto si stabilirono a Caltanissetta.

Fin da piccolo lo zio paterno Luigi Monaco, illustre studioso e preside del locale liceo classico, lo posse sotto la propria l'ala protettrice poiché vide in lui una notevole e viva intelligenza insieme a notevoli capacità di studio ed apprendimento. Infatti, Mario Arnone si laureò in medicina a soli 23 anni a pieni voti presso Università degli Studi di Palermo.[4] Parallelamente alla sua attività di medico che iniziò, nel 1954 assistendo i minatori della miniera Trabia Tallarita di Riesi, anche la sua attività di attivista politico.

Ha avuto due figli maschi, Marco e Massimo.

Egli è stato indimenticato consigliere comunale a Palazzo del Carmine. Nel 1971 venne eletto deputato all'Assemblea regionale siciliana nel Partito Socialista Italiano di Unità Proletaria.[4]

Eletto per il Partito Comunista Italiano nel collegio di Palermo è stato durante la VII legislatura, dal 5 luglio 1976 al 19 giugno 1979, componente della XIV Commissione (Igiene e Sanità Pubblica); e dall'8 maggio 1979 al 19 giugno 1979 componente della Commissione Parlamentare per il parere al Governo sulle Norme Delegate Previste dalla Legge Istitutiva del Servizio Sanitario Nazionale.[5]

Rieletto nella VIII legislatura, è stato (fino al 9 giugno 1982) componente della XIV Commissione (Igiene e Sanità Pubblica).[6]

Si dimise nel 1982 dopo la morte di Pio La Torre per consentire a Domenico Bacchi, collaboratore dello stesso, di subentrargli in parlamento.[7]

«... . Un gesto impensabile per i politici di oggi.»

Nel 2014 dona alla Società Nissena di Storia Patria di cui era socio, la sua importante biblioteca di oltre 10 000 volumi, comprendente i volumi e gli scritti inediti dello zio Luigi Monaco.[3][8]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Alfonso Cipolla, Un bel ricordo dell’onorevole Arnone | Milocca - Milena Libera, su milocca.wordpress.com, Milocca - Milena Libera, 11 luglio 2009. URL consultato il 30 gennaio 2016.
  2. ^ Morto Mario Arnone a Caltanissetta, fu deputato Ars e Camera, su gds.it, Giornale di Sicilia, 30 gennaio 2016. URL consultato il 24 febbraio 2016.
  3. ^ a b Walter Guttadauria, Due iniziative di Storia Patria: gli echi sulla stampa, su storiapatriacaltanissetta.it, - Storia Patria Caltanissetta.
  4. ^ a b http://www.ars.sicilia.it/deputati/scheda.jsp?idDeputato=147&idLegis=7
  5. ^ Mario Arnone VII Legislatura: Incarichi
  6. ^ Mario Arnone VIII Legislatura: Incarichi
  7. ^ a b Fiorella Falci, Caltanissetta piange Mario Arnone: “Un maestro della Politica”, su ilfattonisseno.it, il Fatto Nisseno - Caltanissetta notizie, 30 gennaio 2016. URL consultato il 30 gennaio 2016.
  8. ^ Caltanissetta. L'ex senatore Arnone dona biblioteca di 8mila libri alla società Storia Patria | Seguo NewsSeguo News, su seguonews.it. URL consultato il 30 gennaio 2016.

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