Mario Andrione
| Mario Andrione | |
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| Presidente della Regione Autonoma Valle d'Aosta | |
| Durata mandato | 1974 – 1984 |
| Predecessore | Cesare Dujany |
| Successore | Augusto Rollandin |
| Dati generali | |
| Partito politico | Union Valdôtaine |
Mario Andrione (Aosta, 14 giugno 1932 – Aosta, 16 novembre 2017) è stato un avvocato e politico italiano, sostenitore delle idee autonomiste e federaliste.
Attività politica[modifica | modifica wikitesto]
Andrione ricopre, nella Giunta regionale della Valle d'Aosta presieduta da Oreste Marcoz, la carica di Assessore tecnico alla pubblica istruzione dal febbraio al novembre 1963 quando viene eletto, nella lista dell'Union Valdôtaine, consigliere regionale. Riconfermato Assessore regionale alla pubblica istruzione, mantiene l'incarico fino al maggio 1966, quando la Giunta regionale, presieduta da Severino Caveri, decade. Riconfermato consigliere regionale nelle elezioni regionali del 1968, ricopre l'incarico di segretario dell'Ufficio di Presidenza del Consiglio Valle dal luglio 1970 al luglio 1973.
Rieletto nelle file dell'UV, il 20 dicembre 1974 viene nominato Presidente della Giunta regionale, incarico che mantiene fino al termine della VI legislatura, nel 1978; dal dicembre 1974 all'ottobre 1975 detiene anche ad interim l'incarico di Assessore regionale al turismo, antichità e belle arti. Rieletto in Consiglio Valle nel luglio 1978, viene riconfermato Presidente della Giunta regionale, incarico che mantiene fino al termine della VII legislatura, nel luglio 1983. Nuovamente eletto in Consiglio Valle, viene riconfermato Presidente della Giunta regionale, incarico che deve abbandonare nel gennaio 1984, per fuggire in Costa Azzurra, dove farà perdere le proprie tracce, travolto delle vicende giudiziarie connesse alla gestione del Casino de la Vallée di Saint-Vincent. Tornato in Valle, rassegnerà infine le dimissioni.
Rieletto consigliere regionale nel 1988, nel dicembre 1992 viene sospeso dalla carica con Decreto emanato dal Presidente del Consiglio dei ministri ai sensi della legge n. 16 del 18 gennaio 1992. Dopo alcuni anni di allontanamento, torna alla politica attiva nel 2006, quando, insieme al neoeletto senatore Carlo Perrin, promuove la costituzione di un nuovo movimento politico autonomista, Renouveau Valdôtain.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Mario Andrione, su Anagrafe degli amministratori locali e regionali, Ministero dell'interno.
- (IT, FR) Sito ufficiale del movimento Renouveau Valdôtain, su renouveauvaldotain.eu. URL consultato il 5 agosto 2007 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2011).
