Marin Sorescu

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Marin Sorescu

Ministro della cultura
Durata mandato25 novembre 1993 –
5 maggio 1995
Capo del governoNicolae Văcăroiu
PredecessorePetre Sălcudeanu
SuccessoreViorel Mărginean

Dati generali
Partito politicoIndipendente
Titolo di studioLaurea in lingue moderne
UniversitàUniversità Alexandru Ioan Cuza
ProfessioneScrittore

Marin Sorescu (Bulzești, 29 febbraio 1936Bucarest, 8 dicembre 1996) è stato un poeta, drammaturgo e romanziere romeno, membro titolare dell'Accademia romena dal 1992[1].

Le sue opere sono state tradotte in più di 20 paesi e il numero totale dei suoi libri pubblicati all'estero sale a 60. È anche conosciuto per le sue opere pittoriche con le quali ha partecipato a varie mostre d'arte in Romania e all'estero. Dopo la rivoluzione rumena del 1989, senza essere membro di alcun partito politico, ha avuto la carica di Ministro della Cultura nel Gabinetto Nicolae Văcăroiu (dal 25 novembre 1993 al 5 maggio 1995).

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato in una famiglia di contadini a Bulzești, nel distretto di Dolj, Sorescu si è diplomato alla scuola elementare nel suo villaggio natale. Successivamente ha frequentato il Collegio Nazionale Frații Buzești di Craiova, dopodiché è stato trasferito alla scuola militare di Predeal. Ha completato la sua formazione presso l'Università di Iași, dove, nel 1960, si è laureato in lingue moderne. Il suo primo libro, una raccolta di parodie del 1964 intitolato Singur printre poeți (Solo tra i poeti), è stato ampiamente criticato. Lui stesso ha definito i versi "sarcastici e imbarazzanti". Sono seguiti dieci volumi di poesia e prosa, che lo hanno portato ad una rapida ascensione nel mondo letterario, come poeta, romanziere, drammaturgo e saggista. È diventato popolare a tal punto che sugli stadi di calcio sono state organizzate sessioni di lettura delle sue opere[senza fonte]. Nel 1971, è stato fellow del programma di scrittura internazionale presso l'Università dell'Iowa.

Riguardo alla sua poesia, con ironia Sorescu disse: "Proprio come non posso smettere di fumare perché non fumo, non posso rinunciare a scrivere perché non ho talento". Sosteneva spesso un senso di alienazione, dicendo "la parola è una frontiera incrociata: con l'atto di dire qualcosa, non riesco a dire molte altre cose". Sulla censura, dopo che l'uscita dei suoi ultimi volumi post-rivoluzione del 1989 era stata rimandata, ha detto "abbiamo conquistato la nostra libertà, quindi non devo lamentarmi, o censori, dove siete adesso?".

La raccolta di poesie Poezii alese de cenzură comprendeva poesie che non potevano essere pubblicate fino alla fine della dittatura comunista di Nicolae Ceaușescu; di questi, il più noto è Casa supravegheată.

Iona, la pièce teatrale scritta da Marin Sorescu e pubblicata per la prima volta nel 1968, è considerata un vero capolavoro. Il mito biblico racconta che il profeta Giona è stato inghiottito da una balena[2]. Nel suo dramma, Sorescu porta la storia oltre e immagina cosa succede a Giona mentre si trova all'interno della balena. "La parte più terribile della pièce è quando Giona perde il suo eco", scrive Sorescu nella prefazione di questo dramma. "Giona era solo, ma il suo eco era completo; gridò Io-na, e il suo eco rispose Io-na, poi rimase solo metà dell'eco, gridò Io-na, ma tutto ciò che riuscì a sentire fu Io. Io, in una lingua antica, significa me"[3]. Iona è stata messa in scena con tutto esaurito a Bucarest nel 1969, ma la tragedia è stata rapidamente ritirata, perché il suo contenuto era considerato troppo controverso[4].

Malato di cirrosi e epatite, è morto per un infarto all'Ospedale Elias a Bucarest, all'età di 60 anni[5].

Opere (selezione)[modifica | modifica wikitesto]

Poesia[modifica | modifica wikitesto]

  • Singur printre poeți, 1964
  • Poeme Sorescu, 1965
  • Moartea ceasului, 1966
  • Unde fugim de-acasă? - Aproape teatru, aproape poeme, aproape povești, 1966
  • Poeme Sorescu, 1967
  • Tinerețea lui Don Quijote, 1968
  • 80 Poezii, 1969
  • Lirice Pasternac, 1969
  • Teoria sferelor de influență, 1969
  • Tușiți, 1970
  • Unghi, 1970
  • Rame - Douăzeci și cinci de poezii, 1972
  • Singur printre poeți, 1972
  • Suflete, bun la toate, 1972
  • La Lilieci, 1973
  • Astfel, 1973
  • Ocolul infinitului mic pornind de la nimic, 1973
  • Insomnii - Microeseuri, 1975
  • Norii, 1975

Drammaturgia[modifica | modifica wikitesto]

  • Iona (1968); cfr. Giona. Tragedia in quattro quadri, trad. it. Marco Cugno, Napoli 1980;
  • Paracliserul (Il sagrestano, 1970);
  • Matca (L'alveo, 1974);
  • Setea muntelui de sare[6], trilogia che raccoglie Iona, Paracliserul e Matca (1974)
  • Răceala (Il raffreddore, 1978), dramma storico
  • A treia țeapă (Il terzo palo, 1980), dramma storico

Antologie in inglese[modifica | modifica wikitesto]

  • Hands Behind My Back: Selected Poems, trans. Gabriela Dragnea, Adriana Varga, & Stuart Friebert (Oberlin College Press, 1991) ISBN 0-932440-58-4
  • The Vintage Book of Contemporary World Poetry, edito da J.D. McClatchy, pg. 219.
  • The Faber Book of Modern European Poetry - A. Alvarez (editore) - Faber and Faber - 1992 - ISBN 0-571-14321-0
  • Born in Utopia - An anthology of Modern and Contemporary Romanian Poetry - Carmen Firan e Paul Doru Mugur (editori) con Edward Foster - Talisman House Publishers - 2006 - ISBN 1-58498-050-8
  • Testament – Anthology of Modern Romanian Verse / Testament - Antologie de Poezie Română Modernă – Bilingual Edition English & Romanian – Daniel Ionita (editore e traduttore) con Eva Foster e Daniel Reynaud – Minerva Publishing 2012 e 2015 (seconda edizione) - ISBN 978-973-21-1006-5
  • Testament - Anthology of Romanian Verse - American Edition - edizione monolingua in inglese - Daniel Ionita (editore e traduttore principale) con Eva Foster, Daniel Reynaud e Rochelle Bews - Australian-Romanian Academy for Culture - 2017 - ISBN 978-0-9953502-0-5

Premi e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

  • Premio dell'Accademia romena, 1968, 1977
  • Medaglia d'Oro per la poesia "Napoli ospite", Italia, 1970
  • Premio dell'Accademia Romena di Drammaturgia, 1970
  • "Le Muse", premio dell'Accademie delle Muse, Flirenze, 1978
  • Premio Internazionale di poesia "Fernado Riello", Madrid, Spagna, 1983
  • Premio Herder, accordato dall'Università di Vienna nel 1991 per l'intera attività
  • Premio dell'Unione (6 volte, per poesia, drammaturgia e critica letteraria)

Affiliazioni[modifica | modifica wikitesto]

  • 1971 - Fellow, International Writing Program, Università dell'Iowa
  • 1983 - Membro della Mallarmé Academy, Parigi
  • 1992 - Membro dell'Accademia romena
  • 1955 - Allievo del Collegio Nazionale Frații Buzești di Craiova

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Membrii Academiei Române din 1866 până în prezent – S
  2. ^ (RO) Sfîntul Prooroc Iona (22 septembrie), su paginiortodoxe.tripod.com.
  3. ^ (RO) Marin Sorescu. Iona. Teatro (PDF), su ctt.ro.
  4. ^ (EN) Marin Sorescu, su poetryfoundation.org.
  5. ^ (RO) Alex. Ştefănescu, Marin Sorescu, cuceritorul [collegamento interrotto], su Romania Literara.
  6. ^ Teatrul cu un singur personaj, 22 giugno 2007, Daniel Cristea-Enache, Ziarul de Duminică, accesso 31 marzo 2013

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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