Mariano Machì
Mariano Machì | |
---|---|
Nascita | Palermo, 20 agosto 1963 |
Dati militari | |
Paese servito | Italia |
Forza armata | Esercito Italiano (fino al 2000) Arma dei Carabinieri (dal 2000) |
Arma | Arma dei Carabinieri |
Reparto | Nucleo operativo radiomobile di Chiari |
Grado | Vicebrigadiere |
Decorazioni | Medaglia d'oro al valor civile |
Fonte Carabinieri.it | |
voci di militari presenti su Wikipedia | |
Mariano Machì (Palermo, 20 agosto 1963) è un militare italiano, vicebrigadiere dell'Arma dei Carabinieri, insignito di Medaglia d'Oro al Valor Civile.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
In forza al Nucleo operativo radiomobile di Chiari[1]. La mattina del 29 marzo 2000 in servizio di pattuglia con l'Appuntato Scelto Sergio Gallo, intervenne nel corso di una rapina presso una banca a Chiari ingaggiando uno scontro a fuoco con i rapinatori, che permise di trarre in salvo un ostaggio.[2]
Il reparto di appartenenza dei militari dell'Arma pochi giorni prima, il 7 marzo, aveva subito la perdita del Carabiniere Scelto Massimo Urbano, vittima di un incidente stradale avvenuto durante un inseguimento di autovetture sospette che avevano forzato un posto di blocco[1].
Il 4 giugno 2001 il Presidente della repubblica Carlo Azeglio Ciampi ha conferito la Medaglia d'Oro al Valor Civile al vicebrigadiere Machì[3].
Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b Sparatoria dopo una rapina un carabiniere è grave, su Repubblica.it, 29 marzo 2000. URL consultato il 3 aprile 2016.
- ^ Nel Bresciano Banditi in fuga sparano ai carabinieri, su La Stampa.it, 30 marzo 2000. URL consultato il 17 luglio 2023 (archiviato dall'url originale il 3 aprile 2016).
- ^ Comunicato del Presidente Carlo Azeglio Ciampi, su presidenti.quirinale.it. URL consultato il 3 aprile 2016.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Scheda sul sito dei Carabinieri, su carabinieri.it.
- Scheda sul sito della Presidenza della Repubblica Italiana, su quirinale.it.