Maria Fortunata Viti

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Maria Fortunata (al secolo Anna Felicia) Viti (Veroli, 10 febbraio 1827Veroli, 20 novembre 1922) è stata una religiosa benedettina italiana, proclamata beata da papa Paolo VI nel 1967.[1]

Beata Maria Fortunata Viti

Benedettina

 
NascitaVeroli, 10 febbraio 1827
MorteVeroli, 20 novembre 1922
Venerata daChiesa cattolica
BeatificazioneRoma, 8 ottobre 1967 da papa Paolo VI
Ricorrenza20 novembre

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlia di un uomo dedito al vizio del bere e al gioco d'azzardo, perse quattordicenne la madre e dovette accudire gli otto fratelli orfani. Nel 1851 entrò come conversa tra le benedettine del monastero di Santa Maria de' Franconi di Veroli: nella comunità fu l'addetta al guardaroba. Morì ultranovantenne nel 1922.

Culto[modifica | modifica wikitesto]

La causa di canonizzazione fu introdotta il 5 febbraio 1941. L'8 aprile 1964 papa Paolo VI ne decretò le virtù eroiche riconoscendole il titolo di venerabile; lo stesso pontefice la proclamò beata l'8 ottobre 1967.[2] Il suo elogio si legge nel Martirologio romano al 20 novembre.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ 20 Novembre - Beata Maria Fortunata Viti, su preghiereperlafamiglia.it. URL consultato il 18 settembre 2017.
  2. ^ 8 ottobre 1967: Solenne beatificazione di Maria Fortunata Viti, Religiosa Benedettina | Paolo VI, su w2.vatican.va. URL consultato il 18 settembre 2017.
  3. ^ Maria Fortunata Viti in Santi e Beati, su santiebeati.it. URL consultato il 18 settembre 2017.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN40177563 · ISNI (EN0000 0000 6128 2188 · BAV 495/18022 · CERL cnp00542872 · GND (DE118939211 · WorldCat Identities (ENviaf-40177563