Marco Mellino

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Marco Mellino
vescovo della Chiesa cattolica
Mihi vivere Christus
 
TitoloCresima
Incarichi attuali
Incarichi ricopertiSegretario aggiunto del Consiglio dei cardinali (2018-2020)
 
Nato3 agosto 1966 (57 anni) a Canale
Ordinato presbitero29 giugno 1991 dal vescovo Giulio Nicolini
Nominato vescovo27 ottobre 2018 da papa Francesco
Consacrato vescovo15 dicembre 2018 dal cardinale Pietro Parolin
 

Marco Mellino (Canale, 3 agosto 1966) è un vescovo cattolico italiano, dal 15 ottobre 2020 segretario del Consiglio dei cardinali, dal 5 giugno 2022 segretario della Commissione interdicasteriale per la revisione del regolamento generale della Curia romana e dal 2023 coordinatore del Consiglio dei cardinali.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

È nato a Canale, in provincia di Cuneo e diocesi di Alba, il 3 agosto 1966.

Formazione e ministero sacerdotale[modifica | modifica wikitesto]

Ha compiuto gli studi nel seminario diocesano di Alba, frequentando la scuola media privata e il liceo classico "San Paolo", conseguendo il diploma di maturità nel 1985.

Per 6 anni ha frequentato i corsi filosofici e teologici presso lo studio teologico interdiocesano di Fossano, affiliato alla Facoltà teologica dell'Italia settentrionale di Milano, conseguendo il baccellierato l'11 giugno 1991.

Il 29 giugno 1991 è stato ordinato presbitero dal vescovo di Alba, Giulio Nicolini, ed incardinato nella diocesi di Alba.

Il 1º luglio seguente è stato nominato vicario parrocchiale della parrocchia del Sacro Cuore in Santo Stefano Belbo, incarico che ha ricoperto per 6 anni, fino al 31 agosto 1997.

In quell'anno è stato inviato a Roma dal vescovo Sebastiano Dho per compiere gli studi in diritto canonico presso la Pontificia Università Lateranense, dove ha conseguito il dottorato summa cum laude in diritto canonico, il 19 dicembre 2000, con tesi sul matrimonio canonico ("Il bonum coniugum nella prospettiva personalistica del matrimonio canonico").

Il 1º settembre 2000 è stato nominato parroco della parrocchia dell'Immacolata Concezione in Piana Biglini (Alba). Dal 2000 al 2006 è stato, inoltre, giudice istruttore e ponente presso il tribunale ecclesiastico regionale pedemontano con sede a Torino; docente di diritto canonico presso lo studio teologico interdiocesano di Fossano; difensore del vincolo nel tribunale diocesano di Alba per le cause matrimoniali super rato et non consummato e collaboratore dell'assistente diocesano dell'Ufficio per la pastorale della famiglia con incarico di consulenza per coppie in difficoltà e colloqui con coniugi separati e/o divorziati, conviventi o sposati civilmente in vista di possibili istanze al Tribunale regionale competente per eventuale dichiarazione di nullità del matrimonio.

Nel 2006 ha iniziato a prestare il suo servizio presso la Segreteria di Stato della Santa Sede, in qualità di officiale della sezione giuridica. Il 21 luglio 2009 è stato nominato giudice esterno al Tribunale di appello del Vicariato di Roma.

Il 22 dicembre 2009 papa Benedetto XVI gli ha conferito il titolo onorifico di cappellano di Sua Santità.

Rientrato in diocesi, nel luglio 2018 il vescovo Marco Brunetti lo ha nominato vicario generale e assistente dell'Azione Cattolica diocesana per il settore adulti[1].

Ministero episcopale[modifica | modifica wikitesto]

Il 27 ottobre 2018 è stato nominato da papa Francesco segretario aggiunto del Consiglio dei cardinali, membro del Pontificio consiglio per i testi legislativi e contestualmente elevato alla dignità episcopale, con l'assegnazione della sede titolare di Cresima[2]. Il 15 dicembre successivo ha ricevuto l'ordinazione episcopale, nella cattedrale di Alba, dal cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato della Santa Sede, co-consacranti Marco Brunetti, vescovo di Alba, e Marcello Semeraro, vescovo di Albano e segretario del Consiglio dei cardinali.

Nel 2019 ha partecipato all'assemblea speciale per la regione panamazzonica, dal tema: Amazzonia: nuovi cammini per la chiesa e per una ecologia integrale[3].

Il 15 ottobre 2020 è stato nominato segretario del Consiglio dei cardinali, sostituendo Marcello Semeraro, nominato a sua volta prefetto della Congregazione delle cause dei santi[4].

Il 5 maggio 2022 viene nominato segretario della Commissione interdicasteriale per la revisione del regolamento generale della Curia romana, che è entrata in vigore il 5 giugno successivo[5].

Dal 2023, dopo il ritiro per raggiunti limiti di età del cardinale Óscar Rodríguez Maradiaga, è anche coordinatore del Consiglio dei cardinali.[6]

Genealogia episcopale[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

Araldica[modifica | modifica wikitesto]

Stemma Blasonatura
D'oro cappato d'azzurro: nel 1º all'agnello passante al naturale, rivoltato, nimbato di rosso, portante con la zampa sinistra una bandiera d'argento inquartata da una croce di rosso; nel 2º alla stella (a 7 punte) d'argento a destra, e alla ruota di sei raggi dello stesso a sinistra.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Cappellano di Sua Santità - nastrino per uniforme ordinaria
— 22 dicembre 2009

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ DON MARCO MELLINO È IL NUOVO SEGRETARIO AGGIUNTO DEL C9, su famigliacristiana.it, 30 ottobre 2018. URL consultato il 7 giugno 2022.
  2. ^ Nomina del Segretario Aggiunto del Consiglio di Cardinali e Membro del Pontificio Consiglio per i Testi Legislativi, su press.vatican.va, Bollettino. Sala stampa della Santa Sede, 27 ottobre 2018. URL consultato il 7 giugno 2022.
  3. ^ Assemblea Speciale per la Regione Panamazzonica (6-27 ottobre 2019) - Elenco dei Partecipanti, 21.09.2019, su press.vatican.va, Bollettino. Sala stampa della Santa Sede, 21 settembre 2019. URL consultato il 7 giugno 2022.
  4. ^ Conferme e nomine nel Consiglio di Cardinali, su press.vatican.va, Bollettino. Sala stampa della Santa Sede, 15 ottobre 2020. URL consultato il 7 giugno 2022.
  5. ^ Chirografo del Santo Padre relativo all’istituzione della Commissione Interdicasteriale per la revisione del Regolamento Generale della Curia Romana, 05.05.2022, su press.vatican.va, Bollettino. Sala stampa della Santa Sede, 5 maggio 2022. URL consultato il 7 giugno 2022.
  6. ^ (EN) With the Holy Father in Rome, su cardinalseansblog.org, 28 aprile 2023. URL consultato il 1º maggio 2023.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo titolare di Cresima Successore
Éric de Moulins-Beaufort dal 27 ottobre 2018 in carica
Predecessore Segretario del Consiglio dei cardinali Successore
Marcello Semeraro 27 ottobre 2018 – 15 ottobre 2020 (segretario aggiunto)
dal 15 ottobre 2020
in carica
Predecessore Segretario della Commissione interdicasteriale per la revisione del regolamento generale della Curia romana Successore
- dal 5 giugno 2022 in carica
Predecessore Coordinatore del Consiglio dei cardinali Successore
Óscar Andrés Rodríguez Maradiaga, S.D.B. dal 2023 incarico
Controllo di autoritàVIAF (EN161708186 · ISNI (EN0000 0001 1782 9083 · SBN RMLV063007 · LCCN (ENn2007013275 · WorldCat Identities (ENlccn-n2007013275