Marco Flavio Cirillo

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Marco Flavio Cirillo

Sottosegretario di Stato al Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare
Durata mandato3 maggio 2013 –
22 febbraio 2014
PresidenteEnrico Letta
PredecessoreTullio Fanelli
SuccessoreBarbara Degani

Dati generali
Partito politicoForza Italia (dal 2013)
In precedenza:
FI (1994-2009)
PdL (2009-2013)

Marco Flavio Cirillo (Milano, 1º febbraio 196029 giugno 2023) è stato un politico italiano, sottosegretario di Stato al Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare nel governo Letta.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Laureato in sociologia con studi in Architettura, fu iscritto all'ordine dei giornalisti pubblicisti e fu consulente di comunicazione e marketing.

Attività politica[modifica | modifica wikitesto]

Esponente di Forza Italia, dopo essere stato consigliere comunale di Basiglio si candidò a sindaco di nel 2003, vincendo le elezioni con il 51,98% dei voti della sua coalizione di appartenenza;[1] riconfermato al suo secondo mandato nel 2008 con il 60,60% dei voti,[2] seguì la confluenza di Forza Italia nel Popolo della Libertà. Durante il suo mandato come sindaco realizzò innumerevoli opere su tematiche ambientali ed innovazioni tecnologiche. Concluse il mandato con l'approvazione di un PGT a consumo di "suolo zero" così definito dalla Provincia di Milano ma che creò forti polemiche con le opposizioni.[3]

Candidatosi alla Camera alle elezioni politiche del 2013, fu il nono in lista nella Circoscrizione Lombardia 1, risultando quindi non eletto.[4] Il 2 maggio 2013 venne nominato Sottosegretario di Stato al Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare sotto il Ministro Andrea Orlando nel Governo Letta - Berlusconi denominato delle "larghe intese".

Concluse regolarmente il mandato ed alle successive elezioni comunali di Basiglio del 26 maggio 2013 si candidò come consigliere nella lista di centrodestra formata da Fratelli d'Italia, PdL e Lega Nord, risultando il più votato.[5]

Nel novembre 2013 a seguito della scissione del PdL confluì in Forza Italia, rimanendo come tecnico nel Governo Letta.[6] Cessa dal suo incarico il 22 febbraio 2014, a seguito dell'entrata in carica del Governo Renzi.

Decesso[modifica | modifica wikitesto]

È morto il 29 giugno 2023.[7]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Comunali del 25 maggio 2003 - Comune BASIGLIO, in Archivio Storico delle Elezioni, Ministero dell'Interno. URL consultato il 12 ottobre 2014.
  2. ^ Comunali del 13 aprile 2008 - Comune BASIGLIO, in Archivio Storico delle Elezioni, Ministero dell'Interno. URL consultato il 12 ottobre 2014.
  3. ^ Olivia Manola, Basiglio, scontro sul piano del territorio, Corriere della Sera, 23 maggio 2013. URL consultato il 12 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 16 ottobre 2014).
  4. ^ Camera del 24/02/2013 - Circoscrizione LOMBARDIA 1 - Il Popolo della Libertà, in Archivio Storico delle Elezioni, Ministero dell'Interno. URL consultato il 7 dicembre 2013.
  5. ^ Comunali del 26 maggio 2013 - Comune BASIGLIO, in Archivio Storico delle Elezioni, Ministero dell'Interno. URL consultato il 12 ottobre 2014.
  6. ^ Forza Italia, Cirillo tira dritto: «Non mi dimetto», lettera43.it, 30 novembre 2013. URL consultato il 12 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 17 ottobre 2014).
  7. ^ Morto Marco Flavio Cirillo, sindaco di Basiglio per 10 anni e sottosegretario nel governo Letta, su Il Giorno, 29 giugno 2023. URL consultato il 29 giugno 2023.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]