Marco Bouchard

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Marco Bouchard presso la sala Zuccari del Senato della Repubblica Italiana in occasione di un incontro di Rete Dafne Italia nel 2019[1]

Marco Bouchard (Pomaretto, 24 aprile 1956) è un ex magistrato italiano, presidente onorario della Rete Dafne Italia, rete nazione per l'assistenza alle vittime di reato[2].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio di Elsa Massel e di Gustavo Bouchard, pastore della Chiesa valdese, fratello di Daniela e Eliana Bouchard, vive e lavora a Firenze. Ha un figlio, Matteo, che vive a Torino.

È entrato in magistratura nel 1985. Ha svolto funzioni di giudice minorile, pubblico ministero e di presidente di una sezione penale.[3]

È stato uno dei fondatori del primo ufficio italiano di mediazione penale a Torino nel 1991.

È stato docente di diritto penale presso l'Università del Piemonte orientale e responsabile della formazione dei magistrati per i distretti di Corte d'Appello di Torino e di Firenze.

Nel 2008 è stato uno dei fondatori di Rete Dafne Torino, primo servizio italiano di assistenza alle vittime di reato conforme alla normativa europea.

Nel 2010 ha presieduto il Sinodo delle Chiese valdesi e metodiste.[4]

Nel 2018 ha contribuito alla nascita dell'Associazione Rete Dafne Italia di cui Marcello Maddalena [5] è Presidente onorario.

Nel 2020 è andato in pensione.

Nel 2021 ha pubblicato, per la casa editrice Il Nuovo Melangolo, il libro "Vittime al bivio. Tra risentimenti e bisogno di riparazione".[6]

Ora è Presidente di Rete Dafne Italia.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • Dare un posto al disordine, a cura di, Torino, Edizioni Gruppo Abele, 1995
  • Una giustizia minore, a cura di, Torino, Edizioni Gruppo Abele, 1997, ISBN 9788876703027
  • Quando un bambino viene allontanato. Diritti del bambino, diritti degli altri, a cura di, Milano, Franco Angeli, ISBN 9788846404589
  • La giustizia del quotidiano, a cura di con Livio Pepino, Torino, Edizioni Gruppo Abele, 1999. ISBN 8876703357
  • Prospettive di mediazione, a cura di con Giovanni Mierolo, Torino, Edizioni Gruppo Abele, 2000. ISBN 88-7670-354-3
  • Le vittime del reato nel processo penale, con Annamaria Baldelli, Torino, UTET, 2003. ISBN 9788802059884
  • Offesa e riparazione. Per una nuova giustizia attraverso la mediazione, con Giovanni Mierolo, Milano, Bruno Mondadori, 2005. ISBN 9788842492627
  • Sul perdono. Storia della clemenza umana e frammenti teologici, con Fulvio Ferrario, Milano, Bruno Mondadori, 2008, ISBN 9788842420170
  • 5 variazioni sul credere, a cura di, Torino, Edizioni Gruppo Abele, 2014. ISBN 9788865790793
  • Credere e appartenere. Monaci, eretici, mercenari, Torino, Edizioni Gruppo Abele, 2014. ISBN 9788865790724
  • Vittime al bivio. Tra risentimenti e bisogno di riparazione, Genova, il nuovo melangolo, 2021 ISBN 978-8869833021

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Tania Ciurca, 14 Novembre 2019 - Presentazione in Senato, su Rete Dafne, 1º novembre 2019. URL consultato il 19 marzo 2021.
  2. ^ venerdì 22 Febbraio, 2019 - 12:40, Cresce la Rete Dafne: assiste le vittime di ogni genere di reato, su StampToscana, 22 febbraio 2019. URL consultato il 19 marzo 2021.
  3. ^ Marco Bouchard, su DPU | Diritto Penale e Uomo. URL consultato il 19 marzo 2021.
  4. ^ aut_Marco Bouchard Archivi • Edizioni Gruppo Abele, su Edizioni Gruppo Abele. URL consultato il 19 marzo 2021.
  5. ^ RETE DAFNE Torino, Nasce RETE DAFNE ITALIA, su Rete Dafne, 16 luglio 2018. URL consultato il 19 marzo 2021.
  6. ^ Mondadori Store Team, Vittime al bivio. Tra risentimenti e bisogno di riparazione - Marco Bouchard, su mondadoristore.it. URL consultato il 24 maggio 2021.

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