Manfred Curbach

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Manfred Curbach nel 2014.

Manfred Curbach (Dortmund, 28 settembre 1956) è un ingegnere e docente tedesco; specializzato nel campo civile, è un ricercatore leader nello sviluppo del calcestruzzo fibrorinforzato e del cemento rinforzato con fibre di carbonio, rispettivamente.

Biografia e carriera accademica[modifica | modifica wikitesto]

Manfred Curbach ottenuto il diploma superiore nel giugno 1976 alla Albert Einstein High School di Dortmund. Dal 1977 al 1982 ha studiato Ingegneria Civile presso l'Università Tecnica di Dortmund, specializzandosi in ingegneria strutturale. Nel 1980 è stato ammesso alla Studienstiftung des Deutschen Volkes (Fondazione tedesca per le borse di studio accademiche). Dopo la laurea, ha vinto la borsa di studio per lavorare con David. P. Billington presso l'Università di Princeton (USA) facendo ricerca su “Costruzione di ponti negli Stati Uniti” e “Robert Maillart”.

Dal 1982 al 1988 Manfred Curbach è stato ricercatore associato di Josef Eibl, prima all'Università di Dortmund e successivamente all'Università di Karlsruhe, dove ha conseguito il dottorato nel 1987. Nel 1988 si è trasferito nello studio di ingegneria Köhler + Seitz come project manager, dove è stato socio dal 1994 al 2004.

Dall'agosto 1994 Manfred Curbach ottiene la cattedra in “Strutture di calcestruzzo” presso l´Università Tecnica di Dresda, che è ancora il suo principale campo di attività. Dal 1997 è ingegnere di collaudo per la progettazione strutturale con specializzazione in strutture di calcestruzzo, e dal 2005 è partner del nuovo studio di progettazione di ingegneria Curbach Bösche, Dresden.[1] Nel dicembre 2014 è stata fondata la società CarboCon GmbH, specializzata nella concezione, progettazione, calcolo e costruzione con calcestruzzo fibrorinforzato. Curbach è uno dei tre soci fondatori.

Ricerca[modifica | modifica wikitesto]

Calcestruzzo fibrorinforzato / rinforzato con fibre di carbonio[modifica | modifica wikitesto]

Manfred Curbach lavora nella ricerca fondamentale e nella ricerca orientata all'applicazione sullo sviluppo del calcestruzzo fibrorinforzato e del cemento rinforzato con fibre di carbonio dalla concezione alla realizzazione. Dal 1999 al 2011 Curbach è stato portavoce del Collaborative Research Center 528 "Fibre e tessile per rinforzo strutturale e riparazione". In questo programma di ricerca, il nuovo cemento composito tessile è stato sviluppato in fibre ad alta prestazione e calcestruzzo ad alta resistenza (fatto di materiali diversi come vetro resistente in condizioni alcaline, e successivamente fibre di carbonio) e studiato nei primi progetti pilota in cooperazione con diverse aziende, e poi application nel settore delle costruzioni.

Curbach è il leader del consorzio in uno dei dieci progetti, che sono finanziati dal progetto BMBF Zwanzig20 con un massimo di 45 milioni di euro.[2] Il consorzio C³ - Carbon Concrete Composite punta a introdurre un design completamente nuovo con calcestruzzo rinforzato con fibra di carbonio ("CarbonBeton").[3]

Ulteriori argomenti di ricerca sono il comportamento dei calcestruzzi nei carichi multiassiali o ad alte velocità di carico.

Urto[modifica | modifica wikitesto]

Manfred Curbach lavora quindi sul tema della dinamiche ad alta velocità / impatto per strutture di cemento e calcestruzzo e ha stabilito un centro di competenza riconosciuto a livello mondiale su questo argomento.[4]

Multiassiali[modifica | modifica wikitesto]

Curbach ha prodotto risultati significativi sul carico multiassiale di calcestruzzo, in particolare il calcestruzzo ad altissima resistenza, e ha creato un gruppo di ricerca su questo argomento molto impegnato a livello teorico e sperimentale.[5]

Ponti[modifica | modifica wikitesto]

Con l'organizzazione del simposio annuale per la costruzione di ponti, Curbach è riuscito a stabilire un centro nazionale e internazionale e un punto d'incontro per gli ingegneri edili di ponti.[6] Questo simposio, così come la progettazione, il calcolo e la costruzione di grandi ponti, ha avuto un effetto duraturo sui metodi di costruzione di ponti.

Storia delle costruzioni in cemento[modifica | modifica wikitesto]

Grazie alla ricerca della storia nazionale e internazionale delle costruzioni in calcestruzzo, la comunità mondiale di ingegneri civili aumenta la consapevolezza della propria storia.[7]

Appartenenze[modifica | modifica wikitesto]

Dal 1999 Manfred Curbach è membro del comitato consultivo scientifico della rivista “Calcestruzzo e Calcestruzzo armato”. Dal 2010 è a capo della delegazione tedesca dell'International Concrete Association e dal febbraio 2012 fa parte del comitato di revisione della German Research Foundation (DFG) (Fondazione tedesca per la ricerca). È membro del comitato esecutivo e del comitato consultivo del comitato tedesco per il cemento armato (DAfStb), dove è stato presidente del comitato esecutivo dal 2004 al 2012.[8] Dal 2002 al 2008 è stato presidente del consiglio direttivo della VDI Society Construction Technology (Associazione degli ingegneri tedeschi - Divisione ingegneria delle costruzioni). Curbach è membro del comitato consultivo scientifico del Federal Waterways Engineering and Research Institute (BAW) dal 2011 ed è presidente dal 2015.

Curbach è anche a capo del Task Group per il cemento armato fibrorinforzato e del gruppo di lavoro per la storia delle costruzioni in calcestruzzo per la Fib (Federazione Internazionale del Cemento).[9]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Il 15 novembre 2011 Manfred Curbach ha ricevuto un dottorato ad honorem dall'Università di Kaiserslautern per i suoi eccezionali risultati in ingegneria strutturale e i suoi servizi.[10]

Moneta commemorativa di Emil Mörsch
Moneta commemorativa di Emil Mörsch

Dal giugno 2013, Curbach è membro dell'Accademia Nazionale delle Scienze Leopoldina. Nel 2017 gli è stato conferito l'onore di tenere la famosa conferenza di Natale della Leopoldina.[11] Nel mese di settembre 2014, la VDI-Gesellschaft - Costruzioni (VDI Associazione - Divisione Ingegneria Civile e costruzione) ha premiato Manfred Curbach alla sua convention annuale Wolfgang-Zerna con la medaglia d´onore per "altissimi meriti nel campo della tecnologia delle costruzioni".[12]

Nel 2016 Curbach è stato eletto all'Accademia delle scienze sassone (Saxon Academy of Sciences).[13]

Medaglia Carl Friedrich Gauss della Società scientifica di Braunschweig
Medaglia Carl Friedrich Gauss della Società scientifica di Braunschweig

Nel 2016 Manfred Curbach ha ricevuto il German Future Award insieme a Chokri Cherif e Peter Offermann, assegnato dal presidente federale tedesco.

Nell'ambito della Giornata della Camera degli Ingegneri della Sassonia, gli è stata conferita nel novembre 2018 la Medaglia Wackerbarth per il suo riconosciuto lavoro scientifico e per il suo impegno nel Dresdner Brückenbausymposium (simposio sulla costruzione di ponti), riconosciuto a livello internazionale.[14]

In occasione della giornata della tecnologia edile nel 2019 a Stoccarda, Manfred Curbach ha ricevuto l'Emil-Mörsch-Denkmünze, donato dall'Associazione tedesca per il calcestruzzo e la tecnologia delle costruzioni (Deutscher Beton- und Bautechnik-Verein E.V.)

Curbach otterrá la medaglia Carl-Friedrich-Gauss nel 2019.[15] Dal dicembre 2019, Manfred Curbach è membro corrispondente della classe di Scienze ingegneristiche della Società scientifica di Braunschweig.[16] Sempre nel dicembre 2019, Manfred Curbach è diventato membro a pieno titolo di acatech - l'Accademia tedesca della scienza e dell'ingegneria.[17]

La foto mostra una fotografia della "Medaglia al merito delle fibre" della Fédération internationale du béton
La foto mostra una fotografia della "Medaglia al merito delle fibre" della Fédération internationale du béton

Il 4 ottobre 2021, la TU di Dresda ha premiato i membri che hanno reso servizi eccezionali e risultati individuali speciali per il bene dell'università. Curbach ha ricevuto un Distintivo d'Onore d'oro per il suo lavoro pionieristico nel campo del cemento tessile e del carbonio e per il successo del suo mandato nel Prorettorato allo Sviluppo Universitario della TUD.[18]

Nel febbraio 2022, Curbach è stato eletto fib-Fellow 2022 come uno dei 10 membri fib che appartengono alla fib - Fédération internationale du béton (Federazione internazionale del calcestruzzo) da almeno 10 anni, che ne rappresentano i valori e che hanno reso attivamente servizi eccellenti alle costruzioni in calcestruzzo - nell'insegnamento, nella ricerca, nella progettazione e nella costruzione.[19] Nel maggio 2023, Curbach è stato insignito della Medaglia al merito dalla fib - Fédération internationale du béton in riconoscimento dei suoi eccezionali contributi.[20]

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • Donaubrücke Fischerdorf (1988)
  • Spessartbrücke, Straßenbrücke über den Main bei Wertheim (1989–1990)
  • Mainbrücke Retzbach-Zellingen (1990–1991)
  • Neckarbrücken im Zuge des Neubaus der B 312 zwischen B 10 und B 14/29 in Stuttgart (1992–1993)
  • Mainbrücke Oberndorf im Zuge der Autobahn A 70 (1993)
  • Saalebrücke Rudolphstein
  • Textilbetonbrücken in Oschatz (2005) und Kempten (2007)

Pubblicazioni[modifica | modifica wikitesto]

Pubblicazioni per il DAfStb[modifica | modifica wikitesto]

  • Manfred Curbach, Silke Scheerer, Kerstin Speck, Torsten Hampel: Experimentelle Analyse des Tragverhaltens von Hochleistungsbeton unter mehraxialer Beanspruchung. Heft 578, 2011.
  • Manfred Curbach, Kerstin Speck: Konzentrierte Lasteinleitung in dünnwandige Bauteile aus textilbewehrtem Beton. Heft 571, 2008.
  • Manfred Curbach, Kerstin Speck: Mehraxiale Festigkeit von duktilem Hochleistungsbeton. Heft 524, 2002.
  • Manfred Curbach u. a.: Sachstandsbericht zum Einsatz von Textilien im Massivbau. Heft 488, 1998.
  • Manfred Curbach, Thomas Bösche: Verwendung von Bitumen als Gleitschicht im Massivbau. Heft 485.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (DE) MANFRED CURBACH, su tu-dresden.de (archiviato dall'url originale il 3 giugno 2013).
  2. ^ Mitteilung im BauBlog der Fakultät Bauingenieurwesen der TU Dresden, su baublog.file1.wcms.tu-dresden.de.
  3. ^ Ziele, su bauen-neu-denken.de (archiviato dall'url originale il 14 luglio 2015).
  4. ^ (DE) Forschung am IMB im Überblick, su TU Dresden. URL consultato il 28 gennaio 2024.
  5. ^ Aktuelle Forschungsprojekte – Mehraxiale Belastungen., su tu-dresden.de (archiviato dall'url originale il 9 novembre 2018).
  6. ^ Tagungsband 28. Dresdner Brückenbausymposium: 12. und 13. März 2018, Technische Universität Dresden, Institut für Massivbau, 2018, ISBN 978-3-86780-544-5.
  7. ^ Willy Gehler - Versuch einer Einordnung: Tagungsband zum Workshop in Dresden am 11. April 2017, Institut für Massivbau, Technische Universität Dresden, 2018, ISBN 978-3-86780-553-7.
  8. ^ Deutscher Ausschuss für Stahlbeton e.
  9. ^ (DE) Manfred Curbach, su tu-dresden.de. URL consultato il 28 gennaio 2024.
  10. ^ (DE) Ehrendoktorwürde der TU Kaiserslautern für Prof. Manfred Curbach, su baublog.file1.wcms.tu-dresden.de.
  11. ^ (DE) Carbonbeton – fein, filigran, faszinierend (12.12.2017), su Nationale Akademie der Wissenschaften Leopoldina. URL consultato il 28 gennaio 2024.
  12. ^ (DE) Wolfgang-Zerna-Ehrenmedaille an Prof. Manfred Curbach verliehen, su baublog.file1.wcms.tu-dresden.de.
  13. ^ Manfred Curbach, Prof. Dr.-Ing. — Sächsische Akademie der Wissenschaften, su saw-leipzig.de. URL consultato il 28 gennaio 2024.
  14. ^ (DE) Auszeichnung mit der Wackerbarth-Medaille, su TU Dresden. URL consultato il 27 giugno 2023.
  15. ^ Braunschweigische Wissenschaftliche Gesellschaft - Aktuelles., su bwg-nds.de (archiviato dall'url originale il 28 agosto 2018).
  16. ^ (DE) Harald Budelmann, Laudatio zur Verleihung der Carl Friedrich Gauß-Medaille der Braunschweigischen Wissenschaftlichen Gesellschaft an Prof. Dr.-Ing. Dr.-Ing. E.h. Manfred Curbach, in Jahrbuch 2019 der Braunschweigischen Wissenschaftlichen Gesellschaft, vol. 2019, 2020, pp. 218–224, DOI:10.24355/dbbs.084-202008111407-0. URL consultato il 27 giugno 2023.
  17. ^ (DE) acatech begrüßt 40 neue Mitglieder in ihren Reihen, su acatech.de, 6 dicembre 2019. URL consultato il 27 giugno 2023.
  18. ^ (DE) Für außergewöhnliche Verdienste, su TU Dresden. URL consultato il 27 giugno 2023.
  19. ^ fib Fellows 2022, su fib-international.org. URL consultato il 27 giugno 2023.
  20. ^ fib Awards 2023, su fib-international.org. URL consultato il 27 giugno 2023.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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