Malte Schwenzfeier

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Malte Schwenzfeier
Malte Schwenzfeier ad Altenberg nel 2020
Nazionalità Bandiera della Germania Germania
Altezza 187 cm
Peso 102 e 103 kg
Bob
Ruolo Frenatore
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Mondiali juniores 1 0 0

Per maggiori dettagli vedi qui

Statistiche aggiornate al 23 febbraio 2020

Malte Schwenzfeier (6 maggio 1995) è un bobbista tedesco.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Prima di dedicarsi al bob, Schwenzfeier ha giocato a football americano nei Gießen Golden Dragons, squadra con sede a Gießen e militante nella seconda divisione del campionato tedesco.[1]

Compete nel bob dal 2019 nel ruolo di frenatore per la squadra nazionale tedesca, debuttando in Coppa Europa a novembre di quell'anno. Si distinse nelle categorie giovanili conquistando una medaglia d'oro ai mondiali juniores, vinta nel bob a due a Winterberg 2020 in coppia con Richard Oelsner.

Esordì in Coppa del Mondo il 18 gennaio 2020 a Innsbruck, quinta tappa della stagione 2019/20, dove fu quarto nel bob a due, e centrò il suo primo podio il successivo 25 gennaio a Schönau am Königssee, terminando al terzo posto la gara di bob a due in coppia con Nico Walther.

Prese inoltre parte ai campionati mondiali di Altenberg 2020, classificandosi in quinta posizione nel bob a due con Richard Oelsner.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Mondiali juniores[modifica | modifica wikitesto]

Coppa del Mondo[modifica | modifica wikitesto]

  • 1 podio (nel bob a due):
    • 1 terzo posto.

Circuiti minori[modifica | modifica wikitesto]

Coppa Europa[modifica | modifica wikitesto]

  • 6 podi (4 nel bob a due, 2 nel bob a quattro):
    • 1 vittoria (nel bob a due);
    • 2 secondi posti (1 nel bob a due, 1 nel bob a quattro);
    • 3 terzi posti (2 nel bob a due, 1 nel bob a quattro).

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (DE) Henri Solter, Malte Schwenzfeier: Per Gewinnspiel in die deutsche Bobspitze, su wiesbadener-kurier.de, Wiesbadener Kurier, 10 ottobre 2019. URL consultato il 30 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 30 marzo 2020).

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