Malangatana Ngwenya

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Malangatana Ngwenya

Malangatana Ngwenya (Matalana, 6 giugno 1936Matosinhos, 1º maggio 2011) è stato un pittore e poeta mozambicano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Malangatana Ngwenya, conosciuto semplicemente come Malangatana nasce nel 1936 a Matalana, un villaggio nel distretto di Marracuene, ma giovanissimo si trasferisce a Laurenço Marques, l'attuale Maputo per cercare lavoro. Ha fatto i più diversi lavori tra i quali, pastore, domestico, baby sitter e raccatta palle. Malangatana viene definito il “Picasso africano”, sia per lo stile, sia per l'utilizzo dell'arte come forma di denuncia sociale[1].

Ha cominciato a dipingere documentando la guerra civile che seguì all'indipendenza del paese e mantenendo sempre uno stretto legame tra l'arte e la politica[2].

Le sue opere sono state esposte in Germania, Brasile, Stati Uniti, Cile, Cuba, India, Bulgaria, Austria mentre suoi murales[3] si trovano in Svezia, Colombia, Sudafrica e Swaziland. È stato tra i creatori del Museo Nazionale d'Arte Mozambicana. Ha collaborato con l'Unicef ed è stato nominato Artista per la Pace dall'Unesco[4].[5][6]

Nel 2010 gli è stato conferito il titolo di "Doctor Honoris Causa" dall'Università di Évora e il premio, conferito dal governo francese, "Commander of Arts and Letters"[7]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Rossi Web Design - www.rossiwebdesign.com, Malangatana Valente: pittura e impegno sociale, su missioniafricane.rossiwebdesign.it. URL consultato il 30 dicembre 2017 (archiviato dall'url originale il 30 dicembre 2017).
  2. ^ Se ne va Malangatana, il pittore del Mozambico, in Artsblog. URL consultato il 30 dicembre 2017 (archiviato dall'url originale il 30 dicembre 2017).
  3. ^ Jade Maloney - Conservation & Restoration, su Jade Maloney - Conservation & Restoration. URL consultato il 30 dicembre 2017.
  4. ^ (EN) African artist Malangatana dies, in BBC News, 2011. URL consultato il 30 dicembre 2017.
  5. ^ (EN) Malangatana | United Nations Educational, Scientific and Cultural Organization, su unesco.org. URL consultato il 30 dicembre 2017.
  6. ^ Agenzia di stampa indipendente-Catpress Portal-Independent News Agency, Morto Malangatana, il maggiore artista mozambicano, su catpress.org. URL consultato il 30 dicembre 2017.
  7. ^ (PT) Malangatana Comendadores das Artes e Letras, su La France au Mozambique et au Swaziland. URL consultato il 30 dicembre 2017.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN79405322 · ISNI (EN0000 0001 2141 2408 · Europeana agent/base/6689 · ULAN (EN500329606 · LCCN (ENno97015859 · GND (DE118958224 · WorldCat Identities (ENlccn-no97015859