Mabel Parton

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Mabel Parton
Nazionalità Bandiera del Regno Unito Regno Unito
Tennis
Carriera
Singolare1
Vittorie/sconfitte
Titoli vinti
Miglior ranking
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open
Bandiera della Francia Roland Garros
Bandiera del Regno Unito Wimbledon SF (1911, 1920)
Bandiera degli Stati Uniti US Open
Altri tornei
 Giochi olimpici Bronzo (1912)
Doppio1
Vittorie/sconfitte
Titoli vinti
Miglior ranking
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open
Bandiera della Francia Roland Garros
Bandiera del Regno Unito Wimbledon SF (1913, 1919)
Bandiera degli Stati Uniti US Open
Doppio misto1
Vittorie/sconfitte
Titoli vinti
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open
Bandiera della Francia Roland Garros
Bandiera del Regno Unito Wimbledon QF (1919, 1920)
Bandiera degli Stati Uniti US Open
Altri tornei
 Giochi olimpici QF (1912)
1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico.
 

Mabel Parton, nata Mabel Bramwell Squire (22 luglio 188112 agosto 1962), è stata una tennista britannica.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nata come Mabel Bramwell Squire ha giocato a inizio carriera usando il cognome da nubile, nel 1906 si è sposata con Ernest George Parton adottando il cognome di quest'ultimo. Si è risposata nel 1924 con il collega Theodore Mavrogordato giocando gli ultimi anni come Mabel Mavrogordato.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

I suoi risultati più importanti sono legati a Wimbledon, nel torneo londinese ha raggiunto per due volte le semifinali in singolare e altrettante nel doppio femminile.

Ha rappresentato la sua nazione alle Olimpiadi di Stoccolma 1912 dove ha conquistato un bronzo nel singolare e si è fermata nei quarti di finale nel doppio misto in coppia con il futuro marito Theodore Mavrogordato.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Mabel Parton, su itftennis.com, ITF. Modifica su Wikidata
  • (EN) Mabel Parton, su Olympedia. Modifica su Wikidata
  • (EN) Mabel Parton, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017). Modifica su Wikidata