Luis Liendo (calciatore)

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Luis Liendo
Nazionalità Bandiera della Bolivia Bolivia
Altezza 179 cm
Peso 78 kg
Calcio
Ruolo Centrocampista
Termine carriera 2014
Carriera
Giovanili
1986-19??Bandiera non conosciuta ABB
19??-19??  Chaco Petrolero
Squadre di club1
1994-1996  Chaco Petrolero? (?)
1997-1998  Boca Juniors0 (0)
1999-2000  Bolívar40 (4)
2000  Real Madrid B0 (0)
2001  The Strongest5 (1)
2001-2002  Ascoli1 (0)
2002-2003→   Taranto1 (0)
2003-2004  Spezia3 (0)
2004-2006  Novara12 (0)
2006  Gela J.T.5 (0)
2006  The Strongest0 (0)
2007-2008  Atlanta Silverbacks21 (0)
2009  La Paz18 (0)
2010-2013  Univ. Sucre128 (2)
2013-2014  Sport Boys Warnes18 (0)
Nazionale
1997Bandiera della Bolivia Bolivia U-20? (?)
1999Bandiera della Bolivia Bolivia6 (0)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate all'8 marzo 2020
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Luis Antonio Liendo Asbún (La Serena, 25 febbraio 1978) è un ex calciatore boliviano.

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Giocò nel ruolo di centrocampista centrale.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Iniziò a praticare il calcio all'età di 8 anni quando entrò a far parte dell'Academia de Balompié Boliviano[1]. Il suo debutto tra i professionisti avvenne a 16 anni con la maglia del Chaco Petrolero[1]. Nel 1997, a 19 anni, passò al Boca Juniors, formazione argentina di Buenos Aires. Lì fece parte della squadra riserve, senza mai debuttare tra i titolari se non in un incontro amichevole[2]. Tornò poi in Bolivia per giocare la Liga del Fútbol Profesional Boliviano 1999 con il Bolívar di La Paz; pur essendo nato in Cile, Liendo è in possesso della nazionalità boliviana[2]. Alla sua prima annata in una massima serie, Liendo giocò 34 gare, segnando tre reti. Dopo sei incontri nella stagione 2000, si trasferì in Europa dove militò per 6 mesi nel Real Madrid B[3]. Successivamente tornò in patria al The Strongest, altra compagine di La Paz. Con la nuova maglia giocò cinque volte, andando a segno in una occasione, si trasferì poi in Italia all'Ascoli. Con i bianconeri marchigiani giocò un'unica gara e nella stagione successiva fu mandato in prestito al Taranto[4] con cui collezionò una sola apparizione in campionato più alcune presenze in Coppa Italia[5].

Nel 2003-2004 passò ai liguri dello Spezia[5]. Vestì la divisa bianco-nera per tre volte in tale stagione; per la Serie C1 2004-2005 fu ceduto al Novara[5]. Nella compagine piemontese disputò due campionati: nel primo fu impiegato in dieci partite, mentre nel secondo (2005-2006) scese in campo in due gare[5]. Dopo una esperienza breve al Gela, conclusasi con 5 presenze[5], Liendo tornò nel suo paese di provenienza: firmò per il The Strongest, ma ancora una volta non fu mai schierato. Nel 2007-2008 giocò per gli Atlanta Silverbacks, club statunitense con cui ritrovò la continuità, allorché al termine della stagione aveva accumulato 21 presenze. Nel 2009, dopo un periodo passato senza contratto, si accordò con il La Paz Fútbol Club. Nel 2010 si trasferì all'Universitario de Sucre.

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Con la Nazionale Under-20 boliviana disputò il Campionato sudamericano di calcio Under-20 1997[3]. Debuttò in Nazionale maggiore il 28 aprile 1999, in occasione dell'incontro amichevole di Cochabamba con il Cile[6]. Il 20 giugno fu schierato per la prima e unica volta da titolare durante l'amichevole con il Cile a Santiago[6]. Nello stesso anno venne incluso nella lista per la Copa América[7]: in tale competizione giocò otto minuti contro il Perù (2 luglio)[7]. La sua ultima convocazione in Nazionale risale al mese di novembre 2011 quando il tecnico Gustavo Quinteros lo chiamò, pur senza farlo giocare, per i due incontri di qualificazione al Campionato mondiale di calcio 2014 contro Venezuela e Argentina.[8]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Ascoli: 2001-2002
Ascoli: 2002
Universitario: 2011

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (ES) Entrevista: Luis Liendo, su peloteroscm.blogspot.it, Peloteros, 12 gennaio 2012. URL consultato il 6 febbraio 2013.
  2. ^ a b (ES) Liendo, Luis Antonio [collegamento interrotto], su historiadeboca.com.ar. URL consultato il 7 ottobre 2011.
  3. ^ a b (ES) Miguel Terán, Luis Liendo volvió a los primeros planos del fútbol con Universitario, su paginasiete.bo, Pagina Siete, 1º gennaio 2012. URL consultato il 14 aprile 2022 (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2013).
  4. ^ (ES) Boliviano Liendo, capitán del Táranto italiano, su eldiario.net, El Diario, 20 dicembre 2002. URL consultato il 6 febbraio 2013.
  5. ^ a b c d e Tuttocalcio 2007 pag. 308
  6. ^ a b (EN) International Matches 1999 - South America, su rsssf.com, RSSSF. URL consultato il 7 ottobre 2011.
  7. ^ a b (EN) Copa América 1999, su rsssf.com, RSSSF. URL consultato il 7 ottobre 2011.
  8. ^ (ES) Quinteros convoca a 29 jugadores para enfrentar a Venezuela y Argentina, su lostiempos.com, Los Tiempos, 28 ottobre 2011. URL consultato il 6 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 19 agosto 2014).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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