Luis Benítez de Lugo

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Luis Juan Francisco Benítez de Lugo y Ascanio (Madrid, 10 marzo 1916Las Palmas de Gran Canaria, 21 dicembre 2008) è stato un politico, sportivo e militare spagnolo, noto per essere stato il 18º presidente dell'Atlético Madrid, dal 1952 al 1955.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Luis Benítez de Lugo nacque a Madrid da Luis Benítez de Lugo y Brier, viii marchese di La Florida, e da Juana de Jesús de Ascanio y García, famiglia di discendenza canaria in possesso di vari titoli nobiliari, tra cui, a partire dal 1685 il marchesato di La Florida.[1]

Iniziò a studiare diritto negli anni '30, ma all'inizio della guerra civile spagnola il partito Falange in cui militava lo face trasferire all'ambasciata spagnola in Francia e si accorpò al Bando Nazionalista, combattendo come alfiere provvisorio. Fu ferito nelle battaglie di Teruel e dell'Ebro, ottenendo diverse onorificenze.

Il 5 giugno 1937 sposò María del Rosario Massieu y Fernández del Campo, iii marchesa di Arucas

Fu uno stimato sportivo, si distinse nel tennis vincendo la Coppa del Re nel 1946 e nel 1947. Ottenne la presidenza di 17 federazioni nazionali, tra cui quella del nuoto tra il 1968 e il 1972, che gli fece ottenere la medaglia d'argento dell'Ordine reale del merito sportivo.

Il 16 giugno 1952 vinse le elezioni per succedere a Cesáreo Galíndez come presidente dell'Atlético Madrid. Proprio durante la presidenza Galíndez, Benítez de Lugo era stato suo tesoriere. Il suo mandato si concluse il 20 maggio 1955, a causa di uno scontro avuto con la Delegación Nacional de Educación Física y Deportes, per la sua intenzione di portare la squadra in tournée in America per raccogliere fondi con l'opposizione governativa.[2] Al suo posto gli successe Jesús Suevos.

Fu altresì presidente della Hermandad de Alféreces Provisionales, un'organizzazione di ex combattenti di estrema destra in Spagna, di stampo franchista.

Riconoscimenti, Candidature e Distinzioni[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (ES) GUÍA DE GRAN CANARIA, su guiadegrancanaria.org. URL consultato il 4 marzo 2020.
  2. ^ (ES) EL PALCO ATLÉTICO, su fortunecity.es. URL consultato il 10 giugno 2017 (archiviato dall'url originale il 18 marzo 2012).
Predecessore XVIII Presidente dell'Atlético Madrid Successore
Cesáreo Galíndez 1952 - 1955 Jesús Suevos
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