Luigina Bissoli

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Luigina Bissoli
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Ciclismo
Specialità Strada, pista
Termine carriera 1981
Carriera
Squadre di club
1975G.S. Baby Terraneo
1977-1979G.S. Bonariva
1980S.C. Barbaiana
1981U.S. Voltiana
Nazionale
1975-1979Bandiera dell'Italia Italiastrada
1976-1979Bandiera dell'Italia Italiapista
Palmarès
 Mondiali su strada
Argento Ostuni 1976 In linea
 Mondiali su pista
Argento Monteroni di Lecce 1976 Inseguimento
Bronzo Monaco di Baviera 1978 Inseguimento
Bronzo Amsterdam 1979 Inseguimento
Statistiche aggiornate al 22 maggio 2020

Luigina Bissoli (Vigonza, 21 gennaio 1956) è un'ex ciclista su strada e pistard italiana.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nata nel 1956 a Vigonza, in provincia di Padova, a 17 anni è stata campionessa italiana su pista nella velocità, titolo confermato anche nei sei anni successivi. Dal 1975 al 1980, per sei volte consecutive, ha vinto invece il tricolore nell'inseguimento.

Nel 1975 è stata campionessa italiana in linea su strada, vittoria ottenuta anche nel 1977. Nel 1976 ha conquistato Trofeo Casa del Fiore e Targa Crocifisso, mentre nel 1978, con la G.S. Bonariva, il G.P. Arredamenti Rogora. Con la Bonariva ha corso dal 1977 al 1979, nel 1975 con la G.S. Baby Terraneo, nel 1980 con la S.C. Barbaiana, mentre nel 1981 con la U.S. Voltiana.

Ha partecipato ai Mondiali su strada nella gara in linea per quattro edizioni, vincendo la medaglia d'argento a Ostuni 1976, arrivando invece 23ª a Yvoir 1975, 15ª a Brauweiler 1978 e 32ª a Valkenburg aan de Geul 1979, mentre a quelli su pista ha conquistato l'argento nell'inseguimento a Monteroni di Lecce 1976 e il bronzo, sempre nell'inseguimento, a Monaco di Baviera 1978 e Amsterdam 1979.

Dopo il ritiro ha gestito, insieme al marito, una pasticceria ad Abano Terme[1]. Anche la figlia, Chiara Favaron Bissoli, nata nel 1993, è stata ciclista[2].

Ha chiuso la carriera nel 1981, a 25 anni.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Strada[modifica | modifica wikitesto]

  • 1975 (G.S. Baby Terraneo, una vittoria)
Campionati italiani, In linea
Trofeo Casa del Fiore
Targa Crocifisso
  • 1977 (G.S. Bonariva, una vittoria)
Campionati italiani, In linea
  • 1978 (G.S. Bonariva, una vittoria)
G.P. Arredamenti Rogora

Pista[modifica | modifica wikitesto]

Campionati italiani, Velocità
Campionati italiani, Velocità
  • 1975 (G.S. Baby Terraneo, due vittorie)
Campionati italiani, Inseguimento
Campionati italiani, Velocità
Campionati italiani, Inseguimento
Campionati italiani, Velocità
  • 1977 (G.S. Bonariva, due vittorie)
Campionati italiani, Inseguimento
Campionati italiani, Velocità
  • 1978 (G.S. Bonariva, due vittorie)
Campionati italiani, Inseguimento
Campionati italiani, Velocità
  • 1979 (G.S. Bonariva, due vittorie)
Campionati italiani, Inseguimento
Campionati italiani, Velocità
  • 1980 (S.C. Barbaiana, una vittoria)
Campionati italiani, Inseguimento

Piazzamenti[modifica | modifica wikitesto]

Strada[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni mondiali[modifica | modifica wikitesto]

Yvoir 1975 - In linea: 23ª
Ostuni 1976 - In linea: 2ª
Brauweiler 1978 - In linea: 15ª
Valkenburg aan de Geul 1979 - In linea: 32ª

Pista[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni mondiali[modifica | modifica wikitesto]

Monteroni di Lecce 1976 - Inseguimento: 2ª
Monaco di Baviera 1978 - Inseguimento: 3ª
Amsterdam 1979 - Inseguimento: 3ª

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Pasticciere muore a 58 anni Domani i funerali in Duomo, su mattinopadova.it. URL consultato il 22 maggio 2020.
  2. ^ Successo alla Progetto crono di Tribano, con tanti concorrenti, su italiaciclismo.net. URL consultato il 22 maggio 2020.

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