Luigi Pagliuca

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Luigi Pagliuca
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 182 cm
Peso 73 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex centrocampista)
Squadra Verona (tecnico dell'Under-18)
Termine carriera 3 dicembre 2011 - giocatore
Carriera
Giovanili
1986-1991Bandiera non conosciuta Ambrosiana
1991-1998Fiorentina
Squadre di club1
1998-1999Arezzo10 (1)
1999-2000Fiorentina0 (0)
2000Ancona0 (0)
2000-2001Montevarchi26 (0)
2001-2002Prato32 (3)
2002-2003Perugia18 (1)
2003-2004Catania9 (0)
2004-2005Verona3 (0)
2005Spezia3 (0)
2005Verona0 (0)
2005-2006Triestina20 (0)
2006-2008Cesena20 (0)
2008-2009Taranto4 (0)
2009-2011Prato41 (3)[1]
2011 Jolly e Montemurlo2 (0)
Carriera da allenatore
2012-2013PistoieseVice
2013-2015ScandicciAllievi B
2015-2016PratoAllievi B
2016-2017PratoAllievi Naz.
2017-2018LivornoBerretti
2018-2019Viareggio 2014
2019-2021Ponsacco
2021Prato
2022VeronaPrimavera (Vice)
2022VeronaPrimavera
2022-2023VeronaColl. tecnico
2023-VeronaUnder-18
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 7 agosto 2023

Luigi Pagliuca (Prato, 29 agosto 1979) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo centrocampista, allenatore dell'under-18 del Verona.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Gli inizi e la promozione con il Prato[modifica | modifica wikitesto]

Iniziò nell'Ambrosiana, società dilettantistica di Prato, poi crebbe nelle giovanili della Fiorentina dal 1991. Dopo sette anni nelle giovanili viola, nel 1998-1999 passò in compartecipazione all'Arezzo, dove debuttò nel calcio professionistico. La squadra era allenata da Serse Cosmi e si trovava in Serie C1. In tutto il campionato giocò 10 partite, realizzando il primo gol in carriera il 2 maggio 1999 in Varese-Arezzo (1-1). Tornato a Firenze, grazie al riscatto effettuato dalla società gigliata, trascorse la stagione ancora nel campionato primavera, collezionando però quasi 10 presenze in panchina tra campionato e Champions League sotto la guida tecnica di Giovanni Trapattoni.

Nell'estate del 2000 venne acquistato dall'Ancona (Serie B) e subito ceduto al Montevarchi, militante in Serie C2, dove fu titolare fisso fino alla fine del mese di febbraio.

Per la stagione 2001-02, fu acquistato dalla squadra della sua città, il Prato. Realizzò una doppietta dalla distanza nel derby di Coppa Italia Pistoiese-Prato (2-3); in campionato, dove fu titolare fisso con 32 presenze e 3 gol, il club ottenne la promozione in Serie C1 con 2 giornate d'anticipo.

L'approdo in Serie A al Perugia e l'infortunio al Catania[modifica | modifica wikitesto]

Nell'estate del 2002 segnò su punizione da 30 metri alla neonata Florentia Viola nel derby di Coppa Italia Serie C, terminato 1-3 per il Prato. Durante l'ultimo giorno di mercato lo acquistò in compartecipazione[2] il Perugia, portandolo in Serie A, dove debuttò il 6 ottobre; l'allenatore era Serse Cosmi, già avuto come mister ad Arezzo. Il 19 aprile segnò la sua prima (e unica) rete in Serie A, con un tiro a giro da fuori area contro l'Atalanta (1-0).[3]

All'inizio della stagione successiva, dopo il riscatto[4] effettuato da parte del Perugia, giocò due spezzoni nella Coppa Intertoto, che vide gli umbri tra i vincitori, facendoli approdare al primo turno di Coppa UEFA. Pagliuca, però, fu ceduto in prestito nell'altra società di proprietà di Luciano Gaucci, il Catania, militante in Serie B. Un infortunio al ginocchio lo mise subito fuorigioco il 7 settembre, durante la prima giornata di campionato: partito titolare, fu costretto a uscire dopo 5 minuti. Il graduale ritorno in campo cominciò dalla metà di febbraio.

Verona, Spezia, Triestina, Cesena, Taranto[modifica | modifica wikitesto]

Rientrato al Perugia, nell'estate del 2004 fu ceduto al Verona (Serie B) in uno scambio di compartecipazioni con Nicola Diliso.[5]

Scarsamente impiegato, a gennaio passò in prestito in Serie C1, allo Spezia, dove ebbe altri problemi fisici e non fu protagonista della vittoria in Coppa Italia Serie C della squadra, dal momento che non scese mai in campo nella competizione.

Per la stagione successiva il Verona, pur non depositando alcuna offerta "alle buste", risolse a suo favore la compartecipazione con il Perugia, in quanto anche gli umbri non erano interessati a riscattare il giocatore.[6] Dopo una presenza in Coppa Italia, Pagliuca venne ceduto alla fine del mercato alla Triestina (Serie B), dove, nella parte centrale della stagione, ritrovò più continuità di utilizzo, con la squadra che raggiunse la salvezza nonostante l'avvicendarsi di 5 allenatori sulla panchina.

Nell'estate del 2006 passò al Cesena, sempre nella serie cadetta, tramite uno scambio[7] con Lorenzo Rossetti.[8] Dopo un inizio di stagione positivo, si infortunò una prima volta alla fine di novembre, rimanendo fuori un paio di mesi, fino poi alla rottura del ginocchio[9] occorsa in occasione di Napoli-Cesena del 28 aprile, che lo tenne fermo per tutta la stagione successiva, in cui i romagnoli retrocessero.

Svincolato, firmò per la stagione 2008-09 con il Taranto, militante in Lega Pro Prima Divisione. Alcuni intoppi fisici fecero sì che collezionasse solo poche presenze, fino alla rescissione del contratto che avvenne nel mese di gennaio.[10]

Ritorno al Prato e conclusione della carriera[modifica | modifica wikitesto]

Sempre nel mese di gennaio del 2009, venne ufficializzato il suo ritorno al Prato. Nella squadra laniera (Lega Pro Seconda Divisione), allenata da Corrado Orrico, scese in campo solo due volte in quella seconda parte di stagione, frenato dai problemi fisici.[11] Nelle due stagioni successive riuscì ad avere una buona continuità di utilizzo e il 16 gennaio 2011, quasi otto anni dopo la sua ultima rete, tornò al gol in L'Aquila-Prato (0-2). Ne realizzò altri due nella stagione regolare, fino ai play-off, persi in finale contro la Carrarese (anche se il Prato poi fu comunque promosso). A fine stagione rimase svincolato.

Il bilancio complessivo con il Prato è di 89 presenze e 9 reti.

Nel novembre 2011, dopo alcuni mesi di inattività a seguito della scadenza del suo contratto con i biancazzurri, firmò con il Jolly e Montemurlo, squadra della provincia pratese militante nel campionato di Eccellenza.[12] Dopo sole 2 presenze, il 3 dicembre rescisse il contratto[13] e pose fine alla sua carriera di calciatore.

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Dopo alcune esperienze con squadre giovanili, nella stagione 2018/2019 diventa allenatore del Viareggio e nella stagione successiva del Ponsacco.

L'8 luglio 2021 è ingaggiato come allenatore del Prato,[14] il successivo 28 settembre, dopo due sconfitte nelle prime due giornate di campionato e le critiche del direttore generale Reggiani, viene esonerato.[15]

Il 15 luglio 2022 inizia la stagione come vice allenatore di Bocchetti nella squadra primavera del Verona.[16] Il successivo 13 ottobre con l'esonero di Gabriele Cioffi da allenatore della prima squadra e la nomina al suo posto di Bocchetti, guida la squadra primavera nella partita di campionato contro la Roma.[17] Dopo pochi giorni diventa collaboratore tecnico di Bocchetti in prima squadra,[18] ruolo confermato anche con il successivo arrivo di Zaffaroni ad affiancare Bocchetti sprovvisto di patentino.[19] Il 7 agosto successivo è nominato tecnico dell'Under-18 del Verona.[20]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1998-1999 Bandiera dell'Italia Arezzo C1 10 1 CI-C 4 0 - - - - - - 14 1
1999-2000 Bandiera dell'Italia Fiorentina A 0 0 CI 0 0 UCL 0 0 - - - 0 0
ago.-set. 2000 Bandiera dell'Italia Ancona B 0 0 CI 0 0 - - - - - - 0 0
set. 2000-2001 Bandiera dell'Italia Montevarchi C2 26 0 CI-C 0 0 - - - - - - 26 0
2001-2002 Bandiera dell'Italia Prato C2 32 3 CI+CI-C 3+3 2+0 - - - - - - 38 5
ago. 2002 C1 0 0 CI-C 3 1 - - - - - - 3 1
2002-2003 Bandiera dell'Italia Perugia A 18 1 CI 3 0 - - - - - - 21 1
lug.-ago. 2003 A 0 0 CI 0 0 Int+CU 2+0 0 - - - 2 0
Totale Perugia 18 1 3 0 2 0 - - 23 1
2003-2004 Bandiera dell'Italia Catania B 9 0 CI 0 0 - - - - - - 9 0
2004-gen. 2005 Bandiera dell'Italia Verona B 3 0 CI 0 0 - - - - - - 3 0
gen.-giu. 2005 Bandiera dell'Italia Spezia C1 3 0 CI-C 0 0 - - - - - - 3 0
ago. 2005 Bandiera dell'Italia Verona B 0 0 CI 1 0 - - - - - - 1 0
Totale Verona 3 0 1 0 - - - - 4 0
2005-2006 Bandiera dell'Italia Triestina B 20 0 CI 0 0 - - - - - - 20 0
2006-2007 Bandiera dell'Italia Cesena B 20 0 CI 2 0 - - - - - - 22 0
2007-2008 B 0 0 CI 0 0 - - - - - - 0 0
2008-gen. 2009 Bandiera dell'Italia Taranto 1D 4 0 CI+CI-LP 1+1 0 - - - - - - 6 0
gen.-giu. 2009 Bandiera dell'Italia Prato 2D 2+0[21] 0 CI-LP 0 0 - - - - - - 2 0
2009-2010 2D 22 0 CI+CI-LP 0+0 0 - - - - - - 22 0
2010-2011 2D 17+3[21] 3+0[21] CI-LP 4 0 - - - - - - 24 3
Totale Prato 73+3 6 13 3 - - - - 89 9
nov.-dic. 2011 Bandiera dell'Italia Jolly e Montemurlo Ecc. 2 0 CI-T 0 0 - - - - - - 2 0
Totale carriera 188+3 8+0 25 3 2 0 - - 218 11

Giovanili[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 13 ottobre 2022. In grassetto le competizioni vinte.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale % Vittorie Piazzamento
Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P G V N P %
ott. 2022 Bandiera dell'Italia Verona CP1 1 0 0 1 CI-P - - - - - - - - - - - - - - 1 0 0 1 &&0,00 Ad interim
Totale Carriera 1 0 0 1 - - - - - - - - - - - - 1 0 0 1 0,00

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]
Prato: 2001-2002 (girone A)
Spezia: 2004-2005
Competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]
Perugia: 2003

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ 44 (3) se si comprendono i play-off della Seconda Divisione.
  2. ^ Pagliuca vola in A col Perugia Archiviato l'11 aprile 2021 in Internet Archive. ricerca.gelocal.it
  3. ^ L'Atalanta s'è persa archiviostorico.gazzetta.it
  4. ^ Pagliuca a Gaucci per 150mila euro Archiviato l'11 aprile 2021 in Internet Archive. ricerca.gelocal.it
  5. ^ Diliso-Pagliuca, lo scambio si fa archiviostorico.gazzetta.it
  6. ^ In questi casi il cartellino resta interamente alla società che per ultima ha tesserato il giocatore.
  7. ^ Toro su Abbiati archiviostorico.gazzetta.it
  8. ^ Spezia: ingaggiato De Rosa archiviostorico.gazzetta.it
  9. ^ Dalle sedi archiviostorico.gazzetta.it
  10. ^ Padova: Patrascu, Gallipoli: Sansone archiviostorico.gazzetta.it
  11. ^ Layeni e Salvi pronti a rientrare ricerca.gelocal.it
  12. ^ Infortuni e squalifiche, il Jolly e Montemurlo ingaggia Pagliuca ricerca.gelocal.it
  13. ^ Il Jolly&Montemurlo di Settesoldi non può permettersi di sbagliare ricerca.gelocal.it
  14. ^ Luigi Pagliuca nuovo allenatore del Prato, su www.iltirreno.it. URL consultato il 14 luglio 2022.
  15. ^ La Nazione, Calcio, dopo due giornate il Prato esonera Pagliuca, su lanazione.it, 29 settembre 2021. URL consultato il 14 luglio 2022.
  16. ^ Primavera | Lo staff tecnico di mister Bocchetti e il primo allenamento stagionale, su www.hellasverona.it. URL consultato il 14 luglio 2022 (archiviato dall'url originale il 14 luglio 2022).
  17. ^ Primavera: Roma-Verona 1-0, debutto sfortunato per Pagliuca, su TuttoHellasVerona.it, 13 ottobre 2022. URL consultato il 21 novembre 2022.
  18. ^ Hellas Verona, annunciato lo staff di Bocchetti: Luigi Pagliuca collaboratore tecnico, su www.tuttomercatoweb.com, 22-10-17. URL consultato il 21 novembre 2022.
  19. ^ Marco Zaffaroni è il nuovo allenatore dell'Hellas Verona, su www.hellasverona.it, 4 dicembre 2022. URL consultato il 7 dicembre 2022 (archiviato dall'url originale il 17 gennaio 2023).
  20. ^ Pagliuca allenatore dell’Hellas Verona Under 18, su hellaslive.it, 7 agosto 2023. URL consultato il 7 agosto 2023.
  21. ^ a b c Play-off.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]