Luigi Campanella

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Luigi Campanella
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 164 cm
Lotta
Specialità Lotta greco-romana
Categoria Pesi piuma
Squadra Società Ginnastica Ligure Cristoforo Colombo
Carriera
Nazionale
Bandiera dell'Italia Italia
Statistiche aggiornate al 22 gennaio 2022

Luigi Campanella, noto anche con il soprannome Luisito e il nome di battaglia Campione (San Siro di Struppa, 4 novembre 1918[1]Genova, 6 giugno 2018), è stato un lottatore e partigiano italiano, specializzato nello stile greco-romano.[2]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nacque nel quartiere San Siro di Struppa a Genova.[1]

Difese i colori della Società Ginnastica Ligure Cristoforo Colombo.[1] Fu allenato da Luigi Cardinali.[1]

Rappresentò l'Italia ai Giochi olimpici estivi di Londra 1948, classificandosi quinto nel torneo dei pesi piuma.[2] Fu tre volte campione italiano nella lotta greco-romana nel 1943, 1946 e 1947.

Fu partigiano. Verso la fine del 1944, entrò nelle file dei partigiani della brigata Severino. Fu noto con il nome di battaglia Campione e contribuì a liberare Genova dai nazisti.[3]

Riferendosi a Marcello Nizzola raccontò:[3]

«Nel 1945, subito dopo la Liberazione, vidi Marcello in un bar di Via XX Settembre, accerchiato da chi voleva fargliela pagare. Erano giorni di giustizia sommaria, sapevo che se non fossi intervenuto sarebbe andata a finire male. Allora mi feci largo, lo salutai e lo abbracciai. Eravamo stati prima fratelli nello sport, poi nemici, ma la guerra adesso era finita. Quel giorno, grazie a me Marcello fu risparmiato. Ma due anni dopo, nel 1947, lo trovarono morto con un proiettile alla schiena sul marciapiede di una via cittadina.»

Morì all'età di 99 anni presso la Casa di Riposo San Giuseppe di Genova, dove visse l'ultimo periodo della sua vita.[1]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

1943, 1946, 1947

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e La Lotta azzurra perde un pezzo di storia: è scomparso Luigi Campanella, in fijlkam.it, 7 giugno 2018.
  2. ^ a b (EN) Luigi Campanella, su olympedia.org, Olympedia.
  3. ^ a b GENOVA. Luigi Campanella, un pezzo di storia della lotta Azzurra, su ANAOAI, 10 marzo 2018. URL consultato il 25 gennaio 2022.

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