Luigi Caligaris

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Disambiguazione – Se stai cercando l'omonimo calciatore, vedi Luigi Caligaris (calciatore).
Luigi Caligaris

Coordinatore nazionale di Forza Italia
Durata mandato1994
PresidenteSilvio Berlusconi
PredecessoreDomenico Mennitti
SuccessoreCesare Previti

Europarlamentare
Durata mandato19 luglio 1994 –
19 luglio 1999
LegislaturaIV
Gruppo
parlamentare
ALDE
CircoscrizioneItalia nord-orientale
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoForza Italia
PLI
UniversitàAccademia di Modena
ProfessioneMilitare

Luigi Caligaris (Torino, 4 ottobre 1931Roma, 17 ottobre 2019) è stato un militare e politico italiano, uno dei fondatori di Forza Italia e parlamentare europeo.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Sottotenente di cavalleria uscito dall'Accademia di Modena nel 1953, frequenta lo Staff College di Camberley nel 1969. Dal 1978 al 1982 è Capo ufficio della Politica militare dello stato maggiore della Difesa. Nel corso della carriera militare si è distinto per il contributo alle relazioni ed alle strategie militare dell'Italia nella NATO. Promosso Generale di brigata si pone in congedo dall'esercito e inizia l'attività di analista ed editorialista in Politica internazionale e strategie militari.

Il 18 gennaio 1994 con Berlusconi, Tajani, Martino, Valducci e altri è tra i fondatori del Movimento Politico Forza Italia di cui fa parte del comitato di presidenza. È stato eletto deputato europeo alle elezioni del 1994 per le liste di Forza Italia. È stato vicepresidente della Delegazione alla commissione parlamentare mista UE-Malta; membro della Commissione per gli affari esteri, la sicurezza e la politica di difesa, della Delegazione per le relazioni con i paesi membri dell'ASEAN, il Sud-est asiatico e la Repubblica di Corea, della Commissione per gli affari istituzionali.[1]

Nel gennaio 1997 abbandona Forza Italia e aderisce al Gruppo del Partito Europeo dei Liberali, Democratici e Riformatori in netto contrasto con l'entrata di FI nel PPE, e nel 1998 lascia anche il partito e fonda il movimento "Identità liberale"[2] e aderisce al Partito Liberale Italiano. Resta eurodeputato fino al 1999.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • Politica internazionale e gestione delle crisi, Il Mulino, 1986
  • Obiettivo difesa: strategia, direzione politica, comando operativo, Il Mulino, 1986
  • La difesa europea. Proposte e sfide, Einaudi , 1990
  • La condizione giovanile nel servizio di leva, Gangemi, 1991
  • Paura di vincere. L'Occidente tra guerra e pace alle soglie del Duemila, Rizzoli, 1995

Note[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Coordinatore nazionale di Forza Italia Successore
Domenico Mennitti 1994 Cesare Previti
Controllo di autoritàVIAF (EN56635635 · ISNI (EN0000 0000 2337 046X · LCCN (ENn83142482 · GND (DE1201447437 · BNF (FRcb12084801m (data) · WorldCat Identities (ENlccn-n83142482