Ludovico Edalli

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Ludovico Edalli
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 170 cm
Peso 70 kg
Ginnastica artistica
Specialità Parallele simmetriche
Categoria Senior
Termine carriera 8 maggio 2023
Carriera
Squadre
Pro Patria Bustese
2015-Aeronautica Militare
Nazionale
Bandiera dell'Italia Italia
Palmarès
 Giochi olimpici giovanili
Bronzo Singapore 2010 Parallele
 Giochi del Mediterraneo
Argento Mersin 2013 Squadra
 Campionati Italiani Assoluti
Oro Meda 2011 Parallele
Oro Catania 2012 Parallele
Oro Ancona 2013 Individuale
Oro Ancona 2013 Parallele
Oro Torino 2015 Individuale
Oro Torino 2015 Parallele
Oro Torino 2016 Parallele
Oro Perugia 2017 Sbarra
Oro Riccione 2018 Individuale
Oro Riccione 2018 Parallele
Oro Riccione 2018 Sbarra
Oro Napoli 2020 Individuale
Oro Napoli 2020 Parallele
Oro Napoli 2021 Individuale
Bronzo Napoli 2020 Sbarra
Bronzo Catania 2012 Cavallo
Bronzo Catania 2012 Sbarra
Bronzo Ancona 2013 Cavallo
Bronzo Riccione 2018 Corpo libero
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al luglio 2021

Ludovico Edalli (Busto Arsizio, 18 dicembre 1993) è un ginnasta italiano, cinque volte campione italiano assoluto (2013, 2015, 2018, 2020 e 2021) e vincitore di una medaglia di bronzo alle parallele simmetriche ai primi Giochi Olimpici Giovanili.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

2012: Campionati Europei di Montpellier[modifica | modifica wikitesto]

Inaugura la stagione agonistica partecipando alla prima tappa di Campionato di Serie A1 a Bari. La Pro Patria Bustese, con un complessivo di 163.250, si posiziona al sesto posto nella classifica generale. Individualmente commette degli errori al cavallo con maniglie (11.900), ma esegue dei buoni esercizi nei restanti attrezzi.[1] Nelle restanti due prove di Campionato, la squadra di Busto Arsizio si posiziona al terzo e quarto posto.[2][3]

Viene selezionato, insieme ad Andrea Cingolani, Lorenzo Ticchi, Matteo Morandi e Paolo Principi, per partecipare ai Campionati Europei di Montpellier.[4] L'Italia (252.661) manca la qualificazione del concorso a squadre, superata dalla Svizzera (254.513) di un paio di punti. Individualmente esegue dei discreti esercizi (13.333 corpo libero, 13.266 cavallo, 13.866 parallele, 14.033 sbarra) e non riesce a qualificarsi in alcuna finale.[5]

Ai Campionati Assoluti, svolti a Catania dal 16 al 17 giugno, compete in tutti e sei gli attrezzi, posizionandosi al sesto posto nella classifica generale (81.900).[6] Riesce inoltre a qualificarsi per le finali alle parallele pari e al cavallo con maniglie, dove vince rispettivamente la medaglia d'oro (14.400) e di bronzo (13.500).[7]

2013: Campione d'Italia[modifica | modifica wikitesto]

A marzo viene scelto, insieme ad Andrea Cingolani, Tommaso De Vecchis, Paolo Principi, Mattia Tamiazzo e Marco Lodadio, per partecipare ad un triangolare con Norvegia e Standford.[8] Con un complessivo di squadra di 339.000, gli azzurri battono Stati Uniti e Norvegia rispettivamente di 7 e 22 punti.[9]

Grazie alla sua buona prestazione in un test pre-europeo, viene scelto per far parte della squadra nazionale che compete ai Campionati Europei di Mosca dal 17 al 21 aprile.[10] Compete in tutti e sei gli attrezzi, riuscendo a qualificarsi al quindicesimo posto nella classifica individuale, ma mancando la finale alle parallele simmetriche, suo attrezzo di punta. Durante la finale, con un complessivo di 83.866, migliora la qualifica e si piazza al tredicesimo posto continentale. "Ho fatto una bella gara, peccato che le giurie mi abbiano bastonato un po' dappertutto.“[11]

Il 25 e 26 maggio compete ai Campionati Assoluti di Ancona. Grazie a dei buoni esercizi in tutti e sei gli attrezzi, con 85.450 punti, diventa campione nazionale, superando il sei volte campione assoluto Enrico Pozzo. Nell'ultimo decennio, in Italia, soltanto Paolo Ottavi era riuscito a spezzare il duopolio Pozzo-Morandi.[12] Si qualifica inoltre per le finali al corpo libero (14.050), cavallo con maniglie (14.200), anelli (14.150), parallele simmetriche (14.350) e sbarra (14.600).[13] Il 26 maggio, durante le finali di specialità, diventa campione italiano alle parallele per la terza volta consecutiva con 14.850 e vince il bronzo al cavallo con maniglie (13.950). Rinuncia invece alle finali al corpo libero e anelli.[14]

Insieme ad Andrea Cingolani, Paolo Ottavi, Enrico Pozzo e Paolo Principi viene scelto per partecipare ai Giochi del Mediterraneo di Mersin 2013 dal 21 al 24 giugno, conquistando un argento di squadra.[15]

2014[modifica | modifica wikitesto]

2015[modifica | modifica wikitesto]

Il 17 settembre 2015 viene arruolato nell'Aeronautica Militare ed entra a far parte del corpo sportivo.[16]

2016[modifica | modifica wikitesto]

Ai campionati italiani assoluti di Torino concluse con il primo posto in classifica alle parallele. È stato l'unico rappresentante della ginnastica artistica maschile italiana a partecipare ai Giochi olimpici estivi di Rio de Janeiro 2016, dove si è piazzato 44º nel concorso individuale, 69º nel corpo libero, 46º nella sbarra, 58º nel cavallo con maniglie, 57º negli anelli e 46º parallele simmetriche.

2017[modifica | modifica wikitesto]

Ai campionati italiani assoluti di Perugia termina primo alla sbarra.

2018[modifica | modifica wikitesto]

Partecipa ai Campionati Mondiali di Doha 2018. Diviene campione italiano assoluto all around a Rimini 2018.

2019[modifica | modifica wikitesto]

Ai campionati europei individuali di Stettino 2019 si è classificato quinto nella sbarra.

Ai campionati italiani assoluti di Meda 2019 ha vinto la medaglia d'oro nel concorso generale e nelle parallele e l'argento nella sbarra e nel cavallo con maniglie.

2020[modifica | modifica wikitesto]

Ai campionati italiani assoluti di Napoli 2020, disputati al PalaVesuvio ha vinto l'oro nell'all around.[17]

2021[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2021 ha ideato un elemento alle parallele pari che ha preso il suo nome.[18] Nel luglio 2021 ha rappresentato l'Italia ai Giochi olimpici estivi di Tokyo 2020, classificandosi 38º nel concorso individuale, 33º nel corpo libero, 25º nella sbarra, 32º nel cavallo con maniglie, 45º negli anelli e 60º parallele simmetriche.

2022[modifica | modifica wikitesto]

2023[modifica | modifica wikitesto]

L'8 maggio 2023 si è ritirato dall'attività agonistica.[18]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Nel febbraio 2012 fa parte del corpo di ballo diretto dal coreografo Daniel Ezralow che balla la sigla iniziale della 62ª edizione del Festival di Sanremo.[19]

Da marzo 2012 partecipa alla seconda stagione del docu-reality televisivo Ginnaste - Vite parallele trasmesso da Mtv. La serie racconta le vicende di ginnaste e ginnasti che si allenano presso l'Accademia Nazionale di Via Ovada a Milano, tra lunghi e faticosi allenamenti, gare internazionali, selezioni, amicizie e impegni scolastici.[20]. Il 15 novembre 2014 ha partecipato come concorrente Tu si que vales ottenendo tre sì dai giudici e un 90% dalla giuria popolare.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ 1ª Prova campionato Serie A1 (PDF), FGI.
  2. ^ 2ª Prova campionato Serie A1 (PDF), FGI.
  3. ^ 3ª Prova campionato Serie A1 (PDF), FGI.
  4. ^ Montpellier: Europei GAM, la Maschile sul sentiero di Londra, FGI.
  5. ^ La nuova Italia a ridosso dei migliori! Morandi in corsa agli anelli, FGI.
  6. ^ CATANIA: Pozzo, trionfo assoluto. Prince e Cingo, gioventù che avanza, FGI.
  7. ^ CATANIA: et voilà le finali di specialità!, FGI.
  8. ^ La Maschile in tournée nel Nord- Europa, FGI, 22 marzo 2013.
  9. ^ International Competition in Oslo MAG Senior (PDF), FGI, 23 marzo 2013.
  10. ^ Le convocazioni azzurre per gli Europei di Artistica, FGI, 11 aprile 2013.
  11. ^ Edalli 13º si presenta, Principi 17º con dedica alla fidanzata..., FGI, 19 aprile 2013.
  12. ^ Il piccolo Liudo è diventato Ludovico il Grande, FGI, 26 maggio 2013.
  13. ^ Campionato Nazionale Assoluto 2013 (PDF), FGI, 25 maggio 2013.
  14. ^ Assoluti: i Campioni Italiani di specialità, Olimpiazzurra, 26 maggio 2013.
  15. ^ Olimpiazzurra, Ginnastica, confermati i convocati per il Mediterraneo!, su olimpiazzurra.com, 15 giugno 2013. URL consultato il 20 giugno 2013 (archiviato dall'url originale il 18 giugno 2013).
  16. ^ Primo Aviere Ludovico EDALLI, su aeronautica.difesa.it. URL consultato l'8 novembre 2020.
  17. ^ Ginnastica artistica, Ludovico Edalli si laurea Campione d’Italia all-around: pokerissimo del bustocco, su Your Site NAME Goes HERE. URL consultato l'8 novembre 2020.
  18. ^ a b S.Pi, Edalli dice basta: «Obiettivi raggiunti», su La Prealpina - Quotidiano storico di Varese, Altomilanese e Vco., 9 maggio 2023. URL consultato il 9 maggio 2023.
  19. ^ Ginnaste: Carlotta stasera al Festival di Sanremo, MTV, 14 febbraio 2012. URL consultato il 26 maggio 2013 (archiviato dall'url originale il 15 febbraio 2012).
  20. ^ È partita la nuova stagione di Ginnaste, Team World, 15 maggio 2012.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]