Lucinio Sconfietti

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Lucinio Sconfietti
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Pugilato
Società BSA Boxing Team, Pavia
Termine carriera 1952
Carriera
Carriera da allenatore

1953/2010

 

Lucinio Sconfietti (Milano, 2 ottobre 1926Pavia, 24 dicembre 2016) è stato un pugile e allenatore di pugilato italiano. In palestra era soprannominato Cinio.

Carriera da pugile[modifica | modifica wikitesto]

Inizia la carriera da pugile dilettante a Legnano nel 1942, accompagnando il fratello maggiore Francesco, pugile anche lui. A causa del periodo bellico Lucinio è costretto a due anni di pausa forzata. Nel 1944 riprende l'attività agonistica presso la Accademia pugilistica pavese. Passa professionista nel 1949. Si ritira nel 1952.[1]

Carriera da allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Subito dopo il ritiro diventa Maestro e rifonda la palestra, che prenderà il nome di Associazione Pugilistica Pavia ove ha insegnato fino al 1999. Sotto la sua supervisione sono passati moltissimi campioni fra cui: Giordano Campari (due volte campione italiano), Annibale Omodei, Giovanni Biancardi, Vincenzo Belcastro (campione europeo).[1]

Successivamente nel 2000 è passato alla BSA Boxing Team[2] in Borgo, aiutando l'avviamento della neonata palestra del tecnico Fabio Paragnani[3]. Così racconta Lucinio: Avevano bisogno di un maestro che visionasse gli allenamenti e che potesse mettere la firma per aprire la palestra ed ho accettato. Ho allenato fino al 2010, poi sono stato operato e mi sono ritirato anche se continuo a seguire la boxe.[4]

Carriera cinematografica[modifica | modifica wikitesto]

Cinio ha fatto un paio di apparizioni cinematografiche, interpretando sempre un maestro di boxe:

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Grazie ai suoi meriti sportivi, è diventato Cavaliere dell'Ordine di Malta, ed è stato premiato dal Comune di Pavia, con l'onorificenza di San Siro.[4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b E morto Sconfietti, papà della boxe pavese, su laprovinciapavese.gelocal.it, 25-12-2016. URL consultato il 26-12-2016.
  2. ^ La Società, su bsaitaly.com. URL consultato il 29 agosto 2017.
  3. ^ Gallery, su bsaitaly.com. URL consultato il 29 agosto 2017.
  4. ^ a b La crisi del pugilato «Mancano i maestri non i giovani talenti», su laprovinciapavese.gelocal.it, 10-08-2015. URL consultato il 26-12-2016.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]