Luciano Laurenzi

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Luciano Laurenzi (Trieste, 30 giugno 1902Udine, 25 ottobre 1966) è stato un archeologo, storico dell'arte greco-romana italiano, che fu allievo e poi direttore della Scuola archeologica italiana di Atene, nella fase critica degli anni della seconda guerra mondiale, dal 1º luglio 1941 al 9 settembre 1943, data del suo arresto da parte dei tedeschi.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Dopo la laurea, conseguita presso l'Università di Bologna, fu allievo presso la Scuola di Atene negli anni dal 1925 al 1927[1]. Dal 1928 al 1933 diresse una missione stabile sull'isola di Coo, con un impegno notevole profuso dalla Scuola italiana, soprattutto dopo il sisma del 23 aprile 1933[2].

Dal 1930 al 1938 Laurenzi fu impegnato in campagne di scavo nel Dodecaneso, dove operò dapprima come ispettore e in seguito come soprintendente agli scavi[1].

Fatto ritorno in Italia, assunse la carica di Soprintendente alle antichità di Milano, che ricoprì negli anni 1939-1940, prima di essere di nuovo ad Atene, per assumervi la reggenza della Scuola dal 1º luglio 1941[1]. La sua direzione, negli anni difficili della guerra, durò solo due anni e conobbe un epilogo drammatico, legato alle vicende belliche: il 9 settembre 1943, dopo l'Armistizio di Cassibile, Laurenzi fu arrestato dai tedeschi[1].

Incarichi accademici e affiliazioni scientifiche[modifica | modifica wikitesto]

Laurenzi ottenne nel 1938 la libera docenza in Archeologia e Storia dell'arte greca e romana, una disciplina di cui fu professore di ruolo nel 1940-1941[3], fino all'accettazione dell'incarico di Atene[1]. Nel 1944, dopo la tormentata conclusione della parentesi ateniese, fu di nuovo a Pisa dove riprese la sua cattedra[1]. Dal 1946 fu all'Università di Bologna, professore ordinario di storia dell'arte classica[1][4] e dove divenne anche direttore del Museo civico archeologico[1].

Dal mese di agosto 1958 fu ammesso come Socio corrispondente dell'Accademia dei Lincei[1][4].

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • Umanità di Fidia, L'Erma di Bretschneider, 2006 ISBN 9788882653811
  • (con Guido Achille Mansuelli, Sebastiana Lagona), Arte romana. Pittura, arti minori, coll. Guide allo studio della civiltà romana, Jouvence, 1979
  • (con Giovanna Bermond Montanari), Corpus vasorum antiquorum. Italia: Museo civico di Bologna, Numero 7, Bestetti e Tumminelli, 1960
  • Corpus vasorum antiquorum. Italia, Volume 12, Bestetti e Tumminelli, 1936
  • Corpus vasorum antiquorum. Italia, Volume 5, Bestetti e Tumminelli, 1931
  • Ritratti greci, Sansoni, 1941[1990]
  • (con Giulio Jacopi), Monumenti di scultura del Museo Archeologico di Rodi, Volume 2, Istituto Storico Archeologico, 1939
  • Necropoli ialisie: (scavi dell'anno MCMXXXIV-XII), 1936

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h i Biografie dei direttori della Scuola di Atene, su scuoladiatene.it (archiviato dall'url originale il 13 ottobre 2008).
  2. ^ Storia della scuola di Atene, su scuoladiatene.it (archiviato dall'url originale il 14 ottobre 2008).
  3. ^ all'Università di Pisa secondo la biografia della scuola ateniese, all'Università di Bologna secondo l'Enciclopedia on line Treccani
  4. ^ a b Luciano Laurenzi, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. Modifica su Wikidata

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN247149066357365600738 · ISNI (EN0000 0000 7973 3004 · SBN CFIV108456 · BAV 495/72862 · LCCN (ENn80067363 · GND (DE123230837 · BNF (FRcb13020925t (data) · J9U (ENHE987007431447005171 · CONOR.SI (SL5789795