Lucia Mangano

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Lucia Mangano

Lucia Mangano (Trecastagni, 8 aprile 1896San Giovanni la Punta, 10 novembre 1946) è stata una mistica e religiosa italiana, appartenente all'Ordine delle Orsoline.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nacque in una famiglia di modesta estrazione sociale. Da piccola non frequentò la scuola per aiutare i genitori nei campi. Durante l'infanzia sua madre le raccontava spesso la storia della passione di Cristo.[1] All'età di 17 anni, iniziò a lavorare al servizio di famiglie altolocate. A causa di problemi di salute interruppe le attività, e successivamente decise di prendere i voti.[1] Nel 1923 avvenne la cerimonia di consacrazione presso l'Istituto di Sant'Orsola. Nel 1925 divenne maestra delle novizie, poi superiora della sua comunità, incarico che mantenne fino alla morte.[2]

Sebbene non avessa ricevuto una regolare istruzione, gli scritti in cui consegnò le sue esperienze spirituali sono di una ricchezza che ha stupito i teologi che li hanno studiati in seguito[1]. Nel 1928 conobbe il venerabile Generoso del Santissimo Crocifisso, sacerdote passionista, che ne divenne il direttore spirituale. Nello stesso anno Lucia Mangano ricevette le stigmate e da allora in poi, fino alla sua morte, rivisse la passione di Cristo nel proprio corpo[2]. Nel 1932, padre Generoso la autorizzò a fare il voto di far conoscere e amare il Cristo crocifisso e la Madonna Addolorata. Nonostante la sua vita mistica, Lucia Mangano non dimenticò i suoi doveri quotidiani, e dal modo in cui conduceva la sua vita religiosa, sembra sia stata un esempio[1]. Morì il 10 novembre 1946, circondata dalla reputazione di essere stata una santa.

Beatificazione[modifica | modifica wikitesto]

Il 2 luglio del 1994, il santo padre Giovanni Paolo II ha avviato il processo di beatificazione di Lucia Mangano, attribuendole per ora il titolo di venerabile.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e Lucia Mangano, in Santi, beati e testimoni - Enciclopedia dei santi, santiebeati.it. URL consultato il 13 giugno 2022.
  2. ^ a b (FR) Vénérable Lucia Mangano, su nominis.cef.fr. URL consultato il 13 giugno 2022.
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