Luca Tessadrelli

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Luca Tessadrelli (Brescia, 10 luglio 1963) è un compositore italiano. Insegna composizione al Conservatorio di Parma.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Adolescente, intraprende gli studi musicali (pianoforte) con la madre. In seguito, per sei anni suona il flauto tenore barocco nei Piccoli Musici di Brescia ed entra al Conservatorio di Brescia studiando flauto traverso sotto la guida di Bruno Cavallo (II flauto del Teatro alla Scala di Milano) e composizione con i maestri Umberto Benedetti Michelangeli, Elisabetta Brusa, Sandro Perotti, Gilberto Serembe, Giorgio Mezzanotte, Antonio Giacometti e Paolo Ugoletti. Inizia presto a comporre: rilevante è il Concerto per pianoforte e orchestra (da un Tema Sacro) del 1980. Durante il periodo di leva suona e dirige la Banda Militare del Distaccamento di Torino, scrivendo una fantasia bandistica su musiche napoletane, romane e fiorentine. Dopo gli studi di composizione e analisi orchestrale al Conservatorio di Milano con Azio Corghi e Nicola Samale, vince il primo premio del Concorso di Composizione Sinfonica "Valentino Caracciolo" di Roma (1991) e il secondo premio con menzione di merito alla Tribuna Internazionale dei Compositori a Parigi con il brano A Nocturnall upon S. Lucie's Day (1993)[1].
Nel 1995 pubblica il libro Modelli matematici della comunicazione musicale nel pensiero di Giovanni Melzi (Editrice La Scuola), dopo vari anni di studi sul rapporto tra mente, musica ed elaborazione elettronica[2].

Compone la colonna sonora del film Nostos di Franco Piavoli, con un particolare rapporto musica-immagini[3] in seguito indicato a livello critico da Carlo Annoni come aspetto importante del compositore nel suo creare per arti figurative[4]. Per quest'opera riceve un premio dal Ministero della Cultura italiano. Nel 2020 la partitura integrale della colonna sonora di Tessadrelli è stata pubblicata in appendice al libro Il cielo, l'acqua e il gatto. Il cinema secondo natura di Franco Piavoli di Filippo Schillaci (Artdigiland, 2020)[5].

Numerose le collaborazioni per orchestrare e elaborare opere teatrali[6], e per la RAI[7]. Per il Teatro Regio di Parma, stagione lirica 1997/98, ha curato la nuova strumentazione dell'opera Hansel e Gretel (regia di Lorenzo Arruga), ripresa nel 2016 dal Maggio Musicale Fiorentino. Nel maggio 2011 è stato invitato al Diaghilev Festival Opera Ballet di Perm (Russia), per assistere alla prima esecuzione mondiale dell’opera in 4 atti Vater unser del compositore russo-tedesco George von Albrecht, da Tessadrelli orchestrata ed in parte ricostruita.

Nel 2013 su commissione della Mg_Inc Orchestra compone Cantu Smaraudu, per viola da gamba, arpa, orchestra d'archi e percussioni, eseguito con successo a Parma presso l'Auditorium del Carmine.

Nel 2015, su commissione degli Amici della Lirica di Piacenza, cura l'edizione critica dell'opera lirica inedita Pier Luigi Farnese di Costantino Palumbo, su libretto di Arrigo Boito[8].

Nel 2017 pubblica con Aldebaran Editions L'elaborazione colta di canti popolari. Analisi musicale e simbolismo. Folk Songs di Luciano Berio[9].

Nel 2020, riscuote vivo successo, a Toscolano Maderno, in occasione del restauro dell'organo Damiani 1822 - Tonoli 1886, il brano per organo Lotta tra Jacob e l'Angelo, eseguito da Gerardo Chimini.

Nel 2023, per la Rassegna "I colori dell'aria 3", a Bergamo, chiesa di S. Nicola ai Celestini, è eseguito, in doppia esecuzione, il brano Et, et, et...Rebus dal Vagues Saxophone Quartet.

Molto apprezzate le sue composizioni di genere sacro tra cui l’opera-oratorio Filippo, uomo di Luce, per soli, coro e orchestra, l’oratorio Ludovico Pavoni, diario di Dio, per tenore, basso, doppio coro, archi, arpa e organo, Officina Dei, per coro misto e pianoforte (2016).

Allievi[modifica | modifica wikitesto]

Nelle sue classi hanno studiato, tra gli altri, Pietro Magnani[10], Giacomo Fossa[11], Fabio Ciaponi, Alberto Gazzina[12], David Cavatorta, Daniel Espen[13], Luca Sutto[14], Giacomo Gozzini[15], Giuseppe Vaccaro[16], Matteo Rubini, Andrea Cassano, Leonardo "Leo" Pontremoli[17]

Discografia (selezione)[18][modifica | modifica wikitesto]

  • 1980-1990. Opere pianistiche di Luca Tessadrelli, Quadrivium, 1990
  • Tre citazioni dal Cantico dei Cantici, 1989-1990, Casa musicale Sonzogno
  • A nocturnall upon S. Lucie's day, Musica Sacra del '900, Quadrivium, 1992
  • Musica sacra del '900. Britten, Jolivet, Tessadrelli, Quadrivium, 1992
  • Flatus Vocis (Balletti e Intermezzi metropolitani), Casa musicale Sonzogno, 1992
  • Il viaggiatore innamorato, Ordre Monastic d'Avalon e Associazione Parsifal, Brescia, 1996
  • Reserare Portas, Roccavignale, Portas (2001)
  • Nuovi Antichissimi Mondi (2001), GAM Edizioni, 2001
  • Filippo, uomo di Luce - CD Congregazione S. Filippo Neri (Brescia), 2007
  • Musiche per la strage ("Ab omni malo, libera nos"), Casa della Memoria, 2007
  • "Sarà un progresso", tornando a Verdi - Liriche al Verdi fanciullo, Edizione Diabasis, 2010
  • Cantu Smaraudu - CD e DVD, 2013
  • Tango vigoroso. Monte VI de ovest, Duo Milontas, Heidelberg, Artesanitas, 2017
  • IV Sonata e Studi Metropolitani - CD ARCHETIPI, Daniel Espen, pianoforte, 2014
  • Aula 24 - Cronovisioni spiraliformi - Giulia Pomarelli, pianoforte, CD Clessidra 01, 2020

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ bresciascienza.it Archiviato il 6 settembre 2007 in Internet Archive.; il brano è studiato nel 1999 nel tedesco International Journal of Musicology in un saggio di Marco Bizzarini (vd. gmth.de)
  2. ^ bresciascienza.it Archiviato il 6 settembre 2007 in Internet Archive.
  3. ^ zefirofilm.it
  4. ^ Annoni in books.google.it
  5. ^ (EN) Il cielo, l’acqua e il gatto. Il cinema secondo natura di Franco Piavoli, su Artdigiland. URL consultato il 15 aprile 2023.
  6. ^ eutopie.it Archiviato il 22 gennaio 2013 in Internet Archive. e newcom.pr.it Archiviato il 10 febbraio 2010 in Internet Archive.
  7. ^ bs.unicatt.it
  8. ^ Giorgio Appolonia, Attenti al Farnese!, in Ridotto dell'opera www.rsi.ch, 14 novembre 2015.
  9. ^ Luca Tessadrelli L’elaborazione colta di canti popolari, su Aldebaran Editions. URL consultato il 15 aprile 2023.
  10. ^ Cfr. Gazzetta di Parma del 22 giugno 2017, su gazzettadiparma.it.
  11. ^ Curriculum online, su ensembleserenissima.com.
  12. ^ Cfr. Gazzetta di Parma del 7 febbraio 2022, su gazzettadiparma.it.
  13. ^ Cfr. Curriculum, su circoloverzeletti.it.
  14. ^ (EN) About me, su Luca Sutto. URL consultato il 31 gennaio 2024.
  15. ^ Cfr. Curriculum del compositore, su corofilarmonico.it.
  16. ^ Cfr. curriculum del compositore, su schmopera.com.
  17. ^ Facebook, su www.facebook.com. URL consultato il 22 gennaio 2024.
  18. ^ Per la discografia completa, e per le molte trascrizioni qui non elencate, vedi bresciascienza.it Archiviato il 6 settembre 2007 in Internet Archive.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN6622370 · ISNI (EN0000 0000 4527 1243 · LCCN (ENn94037480 · GND (DE1159529582 · WorldCat Identities (ENlccn-n94037480
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