Louise Rennison

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Louise Rennison (Leeds, 11 ottobre 1951Brighton, 26 febbraio 2016) è stata una scrittrice britannica.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nata l'11 ottobre 1951 a Leeds[1], ha compiuto gli studi all'Università di Brighton[2].

Prima di dedicarsi alla scrittura ha lavorato come attrice comica e giornalista tenendo una rubrica dal titolo "Appuntamenti oltre i 35 anni"[3].

È principalmente nota per la serie di 10 libri aventi per protagonista l'adolescente Georgia Nicolson basate su esperienze autobiografiche[4] che hanno venduto solo in Inghilterra 2 milioni e seicentomila copie[5].

È morta a 64 anni il 26 febbraio 2016 a Brighton[6].

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Serie Confessioni di Georgia Nicolson[modifica | modifica wikitesto]

  1. La mia vita è un disastro: nemmeno il mio gatto mi capisce! (Angus, Thongs and Full-Frontal Snogging, 1999), Milano, Mondadori, 2000 traduzione di Maurizio Bartocci ISBN 88-04-48264-8.
  2. Sono disperata e nessuno se ne cura! (It's OK, I'm Wearing Really Big Knickers), Milano, Mondadori, 2001 traduzione di Maurizio Bartocci ISBN 978-88-04-49636-6.
  3. Questa casa è un manicomio! e io sono chiusa dentro (Knocked Out by my Nunga-Nungas), Milano, Mondadori, 2002 traduzione di Maurizio Bartocci ISBN 88-04-50871-X.
  4. Lui parte... e io ho toccato il fondo! (Dancing in my Nuddy-Pants, 2003), Milano, Mondadori, 2004 traduzione di Maurizio Bartocci ISBN 88-04-53688-8.
  5. Era solo 1 bacio della buonanotte (...And That's When It Fell Off in My Hand, 2004), Milano, Mondadori, 2006 traduzione di Maurizio Bartocci ISBN 978-88-04-55771-5.
  6. Amore: ma perché non è mai quello giusto? (...Then He Ate My Boy Entrancers, 2005), Milano, Mondadori, 2007 traduzione di Maurizio Bartocci ISBN 978-88-04-56369-3.
  7. Sarà mio (e di nessun'altra!) (Startled by His Furry Shorts, 2006), Milano, Mondadori, 2009 traduzione di Paola De Martino ISBN 978-88-04-58518-3.
  8. 3 ragazzi non saranno troppi? (Luuurve is a Many Trousered Thing, 2007), Milano, Mondadori, 2010 traduzione di Giuditta Capella ISBN 978-88-04-59346-1.
  9. L'amore è un bignè, non ce n'è mai abbastanza (Stop in the Name of Pants!, 2008), Milano, Mondadori, 2010 traduzione di Manuela Salvi ISBN 978-88-04-60240-8.
  10. Il ragazzo dei miei sogni é diventato un incubo (Are These My Basoomas I See Before Me?, 2009), Milano, Mondadori, 2011 traduzione di Manuela Salvi ISBN 978-88-04-60854-7.

Serie Tallulah Casey[modifica | modifica wikitesto]

  1. La mia vita é un musical (Withering Tights, 2010), Milano, Mondadori, 2011 traduzione di Maurizio Bartocci ISBN 978-88-04-60816-5.
  2. Baciami, stupido! (A Midsummer Tights Dream, 2012), Milano, Mondadori, 2013 traduzione di Maurizio Bartocci ISBN 978-88-04-61690-0.
  3. The Taming of the Tights (2013)

Saggi[modifica | modifica wikitesto]

  • Fabbity-fab Journal (2007)
  • Georgia Nicolson's Little Pink Book (2008)
  • Georgia's Book of Wisdomosity (2008)
  • Luuurve and Other Ramblings (2009)

Adattamenti cinematografici[modifica | modifica wikitesto]

Premi e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Finalista[modifica | modifica wikitesto]

Michael L. Printz Award
  • 2001 con La mia vita è un disastro: nemmeno il mio gatto mi capisce![7]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Rennison, Louise 1951–, su encyclopedia.com. URL consultato il 17 aprile 2023.
  2. ^ (EN) Louise Rennison 1951-2016, su arts.brighton.ac.uk. URL consultato il 17 aprile 2023.
  3. ^ (EN) Julia Eccleshare, Louise Rennison obituary, su theguardian.com, 13 marzo 2016. URL consultato il 17 aprile 2023.
  4. ^ (EN) Shannon Maughan, Obituary: Louise Rennison, su publishersweekly.com, 29 febbraio 2016. URL consultato il 17 aprile 2023.
  5. ^ (EN) Louise Rennison, author - obituary, su telegraph.co.uk, 2 marzo 2016. URL consultato il 17 aprile 2023.
  6. ^ (EN) Eli Rosenberg, Louise Rennison, Who Wrote Adolescent Novels With a Personal Touch, Dies at 64, su nytimes.com, 4 marzo 2016. URL consultato il 17 aprile 2023.
  7. ^ (EN) Pagina del premio con albo d'oro. URL consultato il 14 aprile 2023.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN44468078 · ISNI (EN0000 0001 1631 6315 · Europeana agent/base/76765 · LCCN (ENnb99026941 · GND (DE122143515 · BNF (FRcb13583105t (data) · J9U (ENHE987007303425205171 · NDL (ENJA00862468 · WorldCat Identities (ENlccn-nb99026941