Louis Koen

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Louis Koen
Dati biografici
Paese Bandiera del Sudafrica Sudafrica
Altezza 180 cm
Peso 82 kg
Rugby a 15
Ruolo Mediano d'apertura
Ritirato 2010
Carriera
Attività provinciale
1996-99Western Province
2000-02Golden Lions
2007-10Boland Cavaliers
Attività di club[1]
2003-05Narbona10 (67)
Attività in franchise
1996Stormers
1998-99Stormers
2000-02Cats
2003Bulls11 (139)
Attività da giocatore internazionale
2000-03Bandiera del Sudafrica Sudafrica15 (145)
Attività da allenatore
2023-Bandiera del Sudafrica Sudafrica

1. A partire dalla stagione 1995-96 le statistiche di club si riferiscono ai soli campionati maggiori professionistici di Lega
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito

Statistiche aggiornate al 10 luglio 2011

Louis Johannes Koen (Città del Capo, 7 luglio 1975) è un ex rugbista a 15 e allenatore di rugby a 15 sudafricano, già mediano d'apertura e attualmente commissario tecnico della nazionale femminile sudafricana.


Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Esordì in Super Rugby nel 1998 nelle file degli Stormers, e negli Springbok a Melbourne nel 2000 contro l'Australia.

Prese parte alla Coppa del Mondo di rugby 2003 disputandovi due incontri, gli ultimi della sua carriera internazionale, e dopo la competizione si trasferì in Francia al Narbona[1].

Tornato in patria, fu ingaggiato dai Boland Cavaliers in Currie Cup dei quali, terminato di giocare nel 2008, divenne allenatore in seconda[2]; eccezionalmente, nel 2010, fu schierato in campo in un'ulteriore occasione, per sopperire alla mancanza di mediani d'apertura titolari[3].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Koen signs for Narbonne, in Independent on Line, 16 agosto 2003. URL consultato il 19 luglio 2011.
  2. ^ (EN) Luis Koen to Coach Cavaliers, in News 24, 16 maggio 2008. URL consultato il 19 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  3. ^ (EN) Koen in shock Boland return, in News 24, 2 settembre 2010. URL consultato il 19 luglio 2011.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]