Louis Ferrante

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Louis Ferrante (New York, 13 maggio 1969) è un ex mafioso e scrittore statunitense, membro della famiglia Gambino di Cosa nostra statunitense.

Louis Ferrante, è un ex affiliato alla Famiglia Gambino, dopo aver passato 8 anni in prigione[1] diventa uno scrittore di criminalità. Riesce ad avere un suo programma televisivo su Discovery Networks International in onda in 195 paesi ed è stato nominato al Grierson Trust Award che è il premio più alto per un documentario nel Regno Unito[2]. È anche apparso sui canali televisivi MSNBC, Fox News Channel, BBC, PBS, Comedy Central, e The History Channel. Il 15 settembre 2011, Ferrante parlò al Ideas Economy: Human Potential Summit in New York City dell'Economist[3].

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • Ferrante, Louis (2011). Mob Rules: What the Mafia Can Teach the Legitimate Businessman. ISBN 978-1-59184-398-6.
  • Ferrante, Louis (2015). The Three Pound Crystal Ball: How the Dreaming Brain Can See the Future. ISBN 978-0-692-43908-1.
  • Ferrante, Louis (2009). Unlocked: The Life and Crimes of a Mafia Insider. ISBN 978-0-06-113386-2.
  • Holbert, Holly M., editor. (2010). Signed, Your Student: Celebrities Praise the Teachers Who Made Them Who They Are Today. ISBN 978-1-60714-121-1.
  • Langum, David J. (1999). William M. Kunstler: The Most Hated Lawyer in America. ISBN 0-8147-5150-4.
  • Manning, Sean, editor (2010). Bound to Last: 30 Writers on Their Most Cherished Book. ISBN 978-0-306-81921-6.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Jacobs, E., Lessons from the lawbreakers, in Financial Times, 15 giugno 2011. URL consultato il 2 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 16 novembre 2015).
  2. ^ Radio Times sponsors reader's choice awards, su griersontrust.org, The Grierson Trust. URL consultato il 29 luglio 2018 (archiviato dall'url originale l'11 novembre 2014).
  3. ^ 'The Economist': Ideas Economy: Human Potential: The Next Level of Competition, su ideas.economist.com, The Times Center, New York City, 14–15 September 2001. URL consultato il 29 luglio 2018 (archiviato dall'url originale il 30 marzo 2012).
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