Louis-Hugues Vincent

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Louis-Hugues Vincent

Louis-Hugues Vincent, O.P. (Saint-Albin-de-Vaulserre, 31 agosto 1872Gerusalemme, 30 dicembre 1960) è stato un presbitero e archeologo francese.

Professore della Scuola biblica e archeologica francese di Gerusalemme, fu autore di importanti ritrovamenti in Terra santa.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nacque nel 1872 nel comune di Vernioz (Hameau de Saint-Alban-de-Varèze), vicino a Lione. Nel 1891, alla fine del noviziato domenicano, nel 1891, fu assegnato alla scuola biblica del monastero annesso alla Basilica di Santo Stefano a Gerusalemme, che padre Marie-Joseph Lagrange aveva fondato un anno prima. Qui Vincent trascorse tutta la vita, ad eccezione di due lunghi soggiorni in Francia durante le Guerre Mondiali.[1]

Ordinato sacerdote, divenne un esperto di ceramiche e oggetti antichi, che ispirarono l'opera di William Albright[2], nonché un docente affermato a livello internazionale che fu incaricato di dirigere il corso di archeologia dell'istituto. Dal 1931 al 1938 fu caporedattore di Revue biblique, periodico che aveva contribuito a fondare.

Dal 1910 al 1911 collaborò con Montagu Parker, quinto conte di Morley in una missione archeologica alla ricerca dell'Arca dell'Alleanza presso la sorgente di Gihon, dove Vincent realizzò una descrizione cartografica della zona, ad esempio del Tunnel di Ezechia.

Insieme al sacerdote e orientalista francese Roland de Vaux eseguì importanti scavi archeologici a Tell Far'ah a, nel nord della Palestina. Le ricerche proseguirono presso il Convento della Congregazione di Nostra Signora di Sion, fondato nel 1857 lungo la Via Dolorosa dal padre gesuita Alphonse Marie Ratisbonne, e quindi nella Basilica dell'Ecce Homo.[3]
In tale area, rilevarono un pavimento di età romana che identificarono con il Litostrato (in Ebraico: Gàbata) descritto in Giovanni 19:13[4].[5]

Si spense il 30 dicembre 1960 a Gerusalemme. La sua tomba si trova nella Città Vecchia, nel cortile del Convento domenicano, vicino alla Porta di Damasco.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • Canaan d’après l’exploration récente, Parigi, 1907.
  • Underground Jerusalem: Discoveries on the Hill of Ophel (Jérusalem sous terre. Les récentes fouilles d’Ophel). Londra 1911.
  • (mit Félix Marie Abel:) Bethléem, le sanctuaire de la nativité. University of Toronto 1914.
  • Jérusalem, recherches de topographie, d’archéologie et d’histoire. Paris 1912–1926. (Template:Archive.org)
  • Céramique de la Palestine., Parigi, 1923.
  • Hébron, le Haram el-Khalîl., Parigi, 1923.
  • Sainte-Anne et les sanctuaires hors de la ville, histoire monumentale de la Jérusalem nouvelle, Parigi, 1926.
  • (mit Félix Marie Abel:) Emmaüs, sa basilique et son histoire, Parigi, 1932.
  • (mit Marie-Joseph Stève:) Jérusalem de l’Ancien Testament, 1954.

Premi e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ William Foxwell Albright, In Memory of Louis Hugues Vincent, n. 164, dicembre 1961, pp. 1-4.
  2. ^ Thomas W. Davis, Shifting Sands: The Rise and Fall of Biblical Archaeology, Oxford University Press, 2004, pp. 40-66.
  3. ^ Jack Finegan, The Archeology of the New Testament: The Life of Jesus and the Beginning of the Early Church - Revised Edition, Princeton Legacy Library, Princeton University Press, 14 luglio 2014, p. 253, ISBN 9781400863181, OCLC 1091556759. URL consultato il 24 luglio 2020 (archiviato il 24 luglio 2020).
  4. ^ Giovanni 19:13, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
  5. ^ François Delpech; André Latreille; Jacques Godechot; Bernard Comte; Presses Universitaires de Lyon, Sur les Juifs : études d'histoire contemporaine, su books.google.es, Lione, Presses Universitaires de Lyon; FeniXX, 1983, p. 575, ISBN 9782402081726, OCLC 476348423 (archiviato il 24 luglio 2020). Ospitato su archive.is.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN17355629 · ISNI (EN0000 0000 7971 2393 · SBN RT1V018469 · BAV 495/116550 · LCCN (ENn2004050638 · GND (DE117429023 · BNF (FRcb13005576d (data) · J9U (ENHE987007301429005171