Lorraine De Selle

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Lorraine De Selle nel 1980 nel film Vacanze per un massacro - Madness

Lorraine De Selle (Milano, 13 agosto 1951) è un'attrice, produttrice televisiva e sceneggiatrice italiana con cittadinanza australiana naturalizzata francese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

È nata a Milano da padre francese e madre australiana[1]. Ha vissuto in Italia fino ai 16 anni (1968), quando, a seguito della morte dei genitori, si è trasferita in Australia. È rimasta in Australia fino al 1975; in seguito, finita la scuola, è andata a lavorare come reporter per un giornale per tre anni. Successivamente per due anni ha curato una rubrica televisiva per una rivista australiana.

Inizia a fare l'attrice nel 1976: la sua popolarità in Italia è dovuta soprattutto alla sua partecipazione a pellicole cult quali Cannibal Ferox e La casa sperduta nel parco. Oltre all'attività di attrice, Lorraine De Selle si è dedicata alla produzione di importanti serie televisive come Carabinieri (68 episodi dal 2002 al 2008) e altri film cinematografici meno noti al pubblico tra i quali il film sulla Rivoluzione cubana: L'oro di Cuba e Al di là del lago (film tv). Nel 1978 ha posato nuda per l'edizione italiana di Playboy.

Ha fondato con Gianni Hecht Lucari la Junior Film International, con la quale ha prodotto: Linda e il brigadiere, cinque puntate di Piazza di Spagna, quattro puntate di La famiglia Ricordi, otto puntate di Rally, il film Un'australiana a Roma (con Nicole Kidman), i film tv David e David e In punta di cuore (con Maria Grazia Cucinotta). Le realizzazioni più recenti sono prodotte da Lorraine de Selle e Micol Pallucca per la Fidia Film.

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Attrice[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Produttrice[modifica | modifica wikitesto]

Sceneggiatrice[modifica | modifica wikitesto]

Doppiatrici italiane[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Intervista a Nocturno (vedi bibliografia)

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN222943 · ISNI (EN0000 0001 1850 0271 · GND (DE1229640711 · BNE (ESXX4425915 (data) · BNF (FRcb14226032j (data) · WorldCat Identities (ENviaf-222943