Lina Morgenstern
Lina Morgenstern, nata Bauer, nota anche con lo pseudonimo di Suppenlina (Breslavia, 25 novembre 1830 – Berlino, 16 dicembre 1909), è stata un'educatrice, scrittrice, pacifista e femminista tedesca.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Nacque da una famiglia ebrea impegnata in cause sociali, i Bauer. Nel 1854 sposò Theodor Morgenstern (di cui col matrimonio assunse il cognome) e si trasferirono a Berlino; la coppia ebbe cinque figli: tre figlie, Clara, Olga e Martha e due figli, Michael e Alfred.
Morgenstern iniziò a scrivere articoli sull'educazione e la cura dei bambini per contribuire al reddito della famiglia[1].
Nel 1859, lo stesso anno in cui nacque la sua terza figlia, Olga, lei e Wilhelm Adolf Lette fondarono l'Associazione delle donne di Berlino per il progresso degli asili fröbeliani (Berliner Frauen-Verein zur Beförderung der Fröbel’schen Kindergärten), che sosteneva l'istituzione a Berlino degli asili nido, una forma di educazione prescolare ideata dal pedagogo Friedrich Fröbel[2]. Morgenstern fu presidentessa dell'associazione dal 1862 al 1866[3], periodo in cui la società aveva istituito otto asili nido in città, nonché una scuola per la formazione per educatori.
Nel 1866, durante la guerra austro-prussiana, fondò la prima Volksküche di Berlino ("cucina pubblica", o mensa dei poveri), un'organizzazione che offriva pasti a prezzi molto bassi, basata su una filosofia di aiutare le persone bisognose senza metterle nella posizione di chiedere la carità[4][5].
Nel 1868 fondò una scuola superiore femminile e nel 1873 l'Associazione delle casalinghe di Berlino, che gestiva un'agenzia di collocamento e una scuola di cucina. Tra il 1889 e il 1891, pubblicò Le donne del XIX secolo, che comprendeva 250 biografie femminili[6].
Nel 1896 organizzò il Congresso internazionale per le opere e le aspirazioni delle donne a Berlino e nel 1897 entrò a far parte del comitato direttivo della Società tedesca per la pace (Deutsche Friedensgesellschaft).
Opere[modifica | modifica wikitesto]
- Das Bienenkätchen, Breslavia, 1859
- Das Paradies der Kindheit durch Spiel, Gesang und Beschäftigung, Lipsia, 1861
- Ernährungslehre, 1880
- Die Frauen des 19. Jahrhunderts, 1888–91
- Der häusliche Beruf, 1890
- Illustriertes Universal-Kochbuch für Gesunde und Kranke, Berlino, 1905
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (DE) Maya Fassmann, Jüdinnen in der deutschen Frauenbewegung, 1865-1919, Hildesheim, Georg Olms, 1996, pp. 179–189, ISBN 9783487096667.
- ^ Friedrich Wilhelm August Fröbel e i Giardini d’Infanzia, su vanillamagazine.it. URL consultato il 18 luglio 2023.
- ^ (DE) Compact Memory Universitätsbibliothek, su sammlungen.ub.uni-frankfurt.de. URL consultato il 27 marzo 2023.
- ^ (FR) La Volksküche, mais à quelle sauce?, su La Gazette de Berlin, 22 novembre 2013. URL consultato il 27 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 21 ottobre 2014).
- ^ (DE) Lina Morgenstern, Die Berliner Volksküchen: Organisationsplan und cultur-historische, statistische Darstellung nebst Status, Verwaltungs- und Kassenberichten und 37 Kochrecepten, Loewenstein, 1870. URL consultato il 27 marzo 2023.
- ^ (EN) Maya Fassmann, Lina Morgenstern 1830–1909, su jwa.org. URL consultato il 1º aprile 2023.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Lina Morgenstern, in Jewish Encyclopedia, Funk and Wagnalls.
- (EN) Opere di Lina Morgenstern, su Open Library, Internet Archive.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 30347085 · ISNI (EN) 0000 0000 6676 2359 · SBN CUBV116744 · CERL cnp01092065 · Europeana agent/base/129982 · LCCN (EN) n98019603 · GND (DE) 119452480 · J9U (EN, HE) 987007265521805171 · CONOR.SI (SL) 226074723 · WorldCat Identities (EN) lccn-n98019603 |
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