Lina Gabrielli

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Lina Gabrielli (11 giugno 1930Ascoli Piceno, 16 dicembre 2016) è stata una giornalista, scrittrice ed esperantista italiana.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Opere[modifica | modifica wikitesto]

In italiano Lina Gabrielli ha scritto: Gente picena, Un cuore caldo, Fantasie dell’anima, Racconti della giovane età, Baci non chiesti e alcune biografie.[1]

In esperanto ha scritto molto. Si possono ricordare tra le altre opere: La kombilo (Il pettine, 1962), Bill kaj lazuraj okuloj (Bill e occhi azzurri, 1964, con Atus Goldoni), Karnavalo (Carnevale, raccolta di novelle, 1973), Ni devas vivi (Dobbiamo vivere, 1975, con Kjell Wallraamoen; contiene anche delle poesie), La ĝardeno de la urbestro (Il giardino del sindaco, 1978), Vivendo (Il dovere di vivere, 1979, raccolta di poesie), Nuancoj (Sfumature, 1980, con Kazimierz Szczurek).[2]

Ha ricevuto la medaglia d'oro dell'ordine dei giornalisti di Ancona.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Lina Gabrielli, su genesi.org. URL consultato il 7 gennaio 2020.
  2. ^ (EO) Lina Gabrielli, su esperanto.net. URL consultato il 7 gennaio 2020.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN167097999 · ISNI (EN0000 0001 1419 7981 · SBN SBLV208607 · GND (DE1048498859 · WorldCat Identities (ENviaf-167097999