Lilja Dögg Alfreðsdóttir

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Lilja Dögg Alfreðsdóttir

Ministro del turismo, del commercio e della cultura
In carica
Inizio mandato28 novembre 2021
PredecessoreÞórdís Kolbrún R. Gylfadóttir

Ministro dell'Istruzione, della Scienza e della Cultura
Durata mandato30 novembre 2017 –
28 novembre 2021
PredecessoreKristján Þór Júlíusson
SuccessoreÁsmundur Einar Daðason (Istruzione e infanzia)

Vicepresidente del Partito Progressista
In carica
Inizio mandato2 ottobre 2016
PredecessoreSigurður Ingi Jóhannsson

Ministro degli Affari Esteri
Durata mandato7 aprile 2016 –
11 gennaio 2017
PredecessoreGunnar Bragi Sveinsson
SuccessoreGuðlaugur Þór Þórðarson

Dati generali
Partito politicoPartito Progressista

Lilja Dögg Alfreðsdóttir (Reykjavík, 4 ottobre 1973) è una politica islandese, dal 2021 ministro del turismo, del commercio e della cultura.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

In precedenza prima di entrare in politica, ha lavorato per il Fondo monetario internazionale, la Banca centrale d'Islanda ed è stata consulente economica di Sigmundur Davíð Gunnlaugsson durante il suo primo mandato da primo ministro. Nel 2016 viene nominata ministro degli affari esteri nel governo di Sigurður Ingi Jóhannsson (carica che ha ricoperto fino al 2017) e viene scelta come vicepresidente del Partito progressista.

Successivamente viene incaricata come ministro dell'istruzione, della scienza e della cultura, che ricopre dal 2017 al 2021.

Il 28 novembre 2021 a seguito di una riorganizzazione e scorporo di alcuni ministeri, è stata nominata ministro del turismo, del commercio e della cultura; inoltre è membro dell'Althing (il parlamento islandese) in rappresentanza del collegio elettorale di Reykjavík Sud dal 2016.[1]

Come ministra nel 2021 ha scritto a Tim Cook (CEO di Apple), chiedendogli di inserire l'islandese come lingua ufficiale nei in tutte le funzioni del sistemo operativo dei loro dispositivi.[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Lilja Alfreðsdóttir, su Alþingi. URL consultato il 21 marzo 2023.
  2. ^ (EN) lars, Small languages need big language's help to reach IT giants — Nordic Labour Journal. URL consultato il 21 marzo 2023.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN3466152139983811100007