Licia Stefan
Licia Stefan | ||
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Dati biografici | ||
Paese | Italia | |
Altezza | 164 cm | |
Peso | 73 kg | |
Rugby a 15 | ||
Ruolo | Terza linea centro | |
Squadra | Red Panthers | |
Carriera | ||
Attività giovanile | ||
1988-1991 | Red Panthers | |
Attività di club[1] | ||
1991- | Red Panthers | |
Attività da giocatrice internazionale | ||
1995-2010 | Italia | 58 (?) |
1. A partire dalla stagione 1995-96 le statistiche di club si riferiscono ai soli campionati maggiori professionistici di Lega | ||
Statistiche aggiornate al 19 luglio 2018 |
Licia Stefan (Treviso, 22 settembre 1976) è una rugbista a 15 italiana, terza linea centro delle Red Panthers.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Nel rugby fin dall'età di 12 anni, ha sempre militato nelle Red Panthers, sezione femminile del Benetton nella quale si è formata sportivamente. Con tale formazione si è aggiudicata 16 scudetti, divenendo così una delle sportive più titolate d'Italia[1], dapprima nel ruolo di seconda linea e, successivamente, in quello di terza linea centro[1].
Debuttò in nazionale italiana nel corso del campionato europeo 1995 e iniziò in tale rassegna una carriera internazionale lunga 15 anni: prese parte alle Coppe del Mondo del 1998 e del 2002 e successivamente fu capitano della squadra che si laureò campione d'Europa nel 2005 ad Amburgo[2]. Fu in azzurro fino a tutto il Sei Nazioni 2010 con 58 presenze.
Da capitano ha vinto anche i due scudetti più recenti delle Red Panthers, nel 2009 e 2011[1][3].
Ha studiato archeologia all'Università Ca' Foscari Venezia[4].
Palmarès[modifica | modifica wikitesto]
Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]
— 2002
— 2003
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c Silvano Focarelli, Licia, nostra signora degli scudetti, in la Tribuna di Treviso, 26 aprile 2011. URL consultato il 19 luglio 2018.
- ^ Coppa Europa femminile, domani alle 16 ad Amburgo la finale Italia — Olanda, su federugby.it, Federazione Italiana Rugby, 8 aprile 2005. URL consultato il 19 luglio 2018 (archiviato dall'url originale il 12 aprile 2005).
- ^ Gabriele Zanchin, Sport. Il rugby di casa vince, in Treviso Press, 8 giugno 2009. URL consultato il 19 luglio 2018 (archiviato dall'url originale il 19 luglio 2018).
- ^ Il corpo danzante nel cristianesimo della Tarda Antichità (Università Ca' Foscari - Venezia, 29 marzo 2017) [collegamento interrotto], su academia.edu, Academia. URL consultato il 19 luglio 2018.
- ^ a b Benemerenze sportive: Licia Stefan, su coni.it, Comitato olimpico nazionale italiano. URL consultato il 19 luglio 2018.