Leopoldo Maggi

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Leopoldo Maggi

Leopoldo Maggi (Rancio Valcuvia, 15 maggio 1840Pavia, 7 marzo 1905) è stato un biologo, zoologo e geologo italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Terminò i suoi studi all'Università di Pavia. Nel 1863, conseguì una duplice laurea: in Scienze Naturali e in Medicina e Chirurgia, poi divenne il primo assistente di Paolo Panceri (1833-1877), maestro di vari altri eccezionali zoologi italiani della fine del XIX secolo, e di Giuseppe Balsamo Crivelli. Nel 1864, fu nominato docente di Mineralogia e Geologia a Pavia, dove dal 1874 occupò la cattedra di Zoologia e Anatomia Comparata. Quando Zoologia divenne un corso indipendente, nel 1875 occupò la cattedra di Anatomia Comparata e Fisiologia fino alla sua morte.[1]

Per anni si dedicò allo studio della biologia, in particolare dell'anatomia comparata, ma anche della Mineralogia, Osteologia, Paletnologia, Frenologia e Protistologia.

Fu il primo italiano a prestare attenzione allo studio dei Protozoa e i suoi studi al riguardo e sulla Protistologia hanno un'importanza notevole, seppur condizionati dalla teoria della generazione spontanea, dalla Monera e dall'adesione alle dottrine di Ernst Haeckel. Le teorie di Haeckel e Maggi persero valore nel XX secolo.[2]

Gli studi di Leopoldo Maggi, dapprima molto descrittivi sulla base della scoperta di numerosi taxa, ebbero una rapida evoluzione in ambito medico e si svilupparono poi sulla batteriologia.[3] Notevole anche la sua ricerca sul cranio, condotta con indirizzo comparativo e evolutivo. Molte delle sue interpretazioni sono ormai obsolete, ma la parte descrittiva resta valida.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • A proposito dei protisti cholerigeni (1885);
  • I piccoli benefattori dell’umanità (1886);
  • I microbi vantaggiosi per l’uomo (1888);
  • Intorno alla determinazione della specie batteriche secondo Pflugge;
  • Nuovi orizzonti della protistologia medica (1884);
  • Catalogo delle rocce della Valcuvia, in Atti della Società italiana di scienze naturali, XXI (1879), pp. 858–876;
  • Cenni sulla costituzione geologica del territorio di Varese, in G.C. Bizzozzero, Varese e il suo territorio, Varese 1874, pp. 9–46;
  • Di alcune soluzioni di coltura e loro sterilizzazione, ibid., XIX (1886), pp. 850–855;
  • Gl'invisibili del Varesotto, in Boll. scientifico, III (1881), 3, pp. 91–95;
  • Le idee dell'Haeckel intorno alla morfologia dell'anima, in Riv. di filosofia scientifica, I (1882), 4, pp. 436–445;
  • L'Istituto di anatomia e fisiologia comparate e di protistologia della R. Università di Pavia, in Boll. scientifico, XXI (1899), pp. 120–127;
  • Protistologia (1882), U. Hoepli, Milano;
  • Sulla distinzione morfologica degli organi negli animali, in Rendiconti del R. Ist. lombardo di scienze e lettere, s. 2, XVIII (1885), pp. 481–491;
  • Sull'analisi protistologica delle acque potabili, ibid., XIV (1881), pp. 621–626;
  • Sull'esistenza dell'uomo in epoca terziaria, in Rendiconti del R. Ist. lombardo di scienze e lettere, s. 2, III (1870) pp. 223–230;
  • Sull'influenza delle alte temperature nello sviluppo dei microbi, in Boll. scientifico, VI (1884), 3-4, pp. 77–115;
  • Tecnica Protistologica (1895), U. Hoepli, Milano.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Nature 145, 736-736 (11 May 1940) | doi:10.1038/145736b0
  2. ^ Rainer Bromer – Plastidules to Humans – Annals of the History and Philosophy of Biology – Vol. 14 (2009)
  3. ^ Fausto Barbagli, MAGGI, Leopoldo, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 67, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2006. Modifica su Wikidata

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • C. Jucci, Contributo dell'Università di Pavia al progresso della biologia naturalistica, in Discipline e maestri dell'ateneo pavese. Università di Pavia, 1361-196, pp. 109–151;
  • C. Rovati, C. Violani – Leopoldo Maggi (1849-1905), una lezione per immagine – Università degli Studi di Pavia
  • E. Artini, Comm. di L. M., in Rendiconti dell'Ist. lombardo di scienze e lettere, s. 2, XL (1907), pp. 88–97;
  • E. Bonardi, Intorno ad alcuni punti del pensiero e dell'opera scientifica di L. M. di fronte all'attuale momento scientifico, ibid., XLVI (1913), pp. 591–600;
  • G. Armocida - S. Contini - E. Vaccari - L. M. (1840-1905): un naturalista eclettico nella Lombardia del secondo Ottocento. Atti del Convegno, Cuveglio, 2002
  • G. Cattaneo, L. M., in Monitore zoologico italiano, XVI (1905), pp. 78–84;
  • G. Landucci, M. L., in Dictionnaire du Darwinisme et de l'évolution, a cura di P. Tort, II, Paris 1996, pp. 2757–2759;
  • Rainer Brömer - Plastidules to humans : Leopoldo Maggi (1840-1905) and Ernst Haeckel's naturalist philosophy in the Kingdom of Italy : with an edition of Maggi's letters to Ernst Haeckel

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