Leonora Speyer

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"Lady Speyer", ritratto di John Singer Sargent (1907)
Premio Pulitzer Premio Pulitzer nel 1927

Lady Leonora Speyer (Washington, 7 novembre 1872New York, 10 febbraio 1956) è stata una poetessa e violinista statunitense naturalizzata britannica.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nata a Washington, Leonora Speyer era figlia del conte Ferdinand von Stosch di Mantze e della scrittrice Julia Schayer. Studiò musica a Bruxelles, Parigi e Lipsia e nella sua carriera da violinista professionista fu condotta da direttori d'orchestra di rilievo come Arthur Nikisch e Anton Seidl.[1]

Fu sposata con Louis Meredith Howland dal 1984 al 1902, quando si risposò con il banchiere Edgar Speyer.[2] La coppia visse a Londra fino al 1915, quando i sentimenti antitedeschi spinsero Sir Edgar ad emigrare con la moglie a New York. Di ritorno negli Stati Uniti, la Speyer cominciò a scrivere poesie. Rinomata poetessa, nel 1927 vinse il premio Pulitzer per la poesia per la sua antologia Fiddler's Farewell.[3] Ebbe quattro figli: dal primo matrimonio ebbe Enid Howland, mentre dal secondo Pamela, Leonora e Vivien Claire Speyer.[4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Laura Ryan, Writers born this day, su syracuse, 7 novembre 2007. URL consultato il 29 aprile 2021.
  2. ^ (EN) Speyer, Sir Edgar, baronet (1862–1932), railway financier and patron of music, su Oxford Dictionary of National Biography. URL consultato il 29 aprile 2021.
  3. ^ (EN) LEONORA SPEYER, PULITZER POET, 83; Prizewinner for 1927 Dies Here--Received Poetry Society's Gold Medal, in The New York Times, 11 febbraio 1956. URL consultato il 29 aprile 2021.
  4. ^ (EN) MISS ENID HOWLAND TO WED J.R. HEWITT; Lady Edgar Speyer's Daughter Betrothed to J. Robert Hewitt, Ensign in the U.S. Navy., in The New York Times, 13 agosto 1919. URL consultato il 29 aprile 2021.

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Controllo di autoritàVIAF (EN170679717 · ISNI (EN0000 0001 1972 6918 · Europeana agent/base/18283 · ULAN (EN500446024 · LCCN (ENn87870746 · GND (DE127944435 · J9U (ENHE987007436008005171 · WorldCat Identities (ENlccn-n87870746